Testimonianza di Antonio D’Alessio, Miryam Motta e Chiara Colasanto di Campobasso

Cari fratelli e sorelle, noi: Antonio D’Alessio, Miryam Motta e Chiara Colasanto del gruppo di preghiera di Campobasso, vogliamo testimoniare la Grandezza della nostra Mamma e del nostro Padre Creatore Fonte di gioia profonda dell’Anima, nel penetrare l’Amore che Mamma ci ha insegnato nell’adoperare la Santa Carità.
Tramite una nostra sorella di Spirito che si adopera nell’Amore dei fratelli e sorelle bisognose, veniamo a conoscenza di una famiglia che viveva in una situazione di povertà in quanto avevano perso il lavoro.
Venuti a conoscenza di questa situazione, abbiamo invocato la Mamma affinché, potesse tramite la buona volontà di tutti liberare queste creature da tale povertà.
In pochi giorni, con l’aiuto della preghiera e del Santo Pronto Soccorso della Mamma che apre ogni porta, si è riusciti subito a trovare lavoro fuori regione e anche i mezzi necessari per far partire queste creature.
Fratelli e sorelle la Mamma e il Padre non abbandonano nessuno, ma fanno capire che perseverando nella preghiera e nell’abbandono totale nel loro Amore niente è impossibile.
Noi ringraziamo la Mamma perché ci dà la possibilità nella nostra indegnità di adoperare l’insegnamento della Donazione, dell’Accettazione e dell’Uguaglianza.
Un saluto pieno d’Amore ai nostri fratelli e sorelle della Santità!

Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso)

TI rendo grazie MAMMA
per aver portato Luce dove dimorava il buio,
per aver liberato il passo inciampato dell’oppresso,
per aver donato pace allo spirito inquieto,
per aver dato voce all’anima che era impedita,
per aver nutrito menti di divine conoscenze,
per aver dato ristoro al povero paziente,
per aver dato fortezza all’umana debolezza,
per aver mutato sorti di destini già segnati,
per aver riscattato il saggio da umiliazioni e oltraggi,
per aver sanato il cuore dalle ferite del dolore,
per aver guarito il corpo che il male aveva distrutto,
per aver portato in terra la gioia dell’Amore,
per aver saldato in noi la Fede nel SIGNORE!
Profondamente Grazie!

Testimonianza di Palma Anselmo di Altamura (Bari)

Pace a tutti, sono Palma Anselmo di Altamura (Bari), vi voglio raccontare di quando venni da Mamma la prima volta, quando ancora non conoscevo la Sua Grandezza. Fu nel mese di Settembre del 1985 ed ero in attesa del mio primo bimbo Michele. All’epoca non avevo un ginecologo che mi seguiva, ero prossima al nono mese di gravidanza, quando a causa di alcuni casi, patiti da amiche e conoscenti, alle quali a chi gli morì il bimbo appena nato, a chi nacque con malformazioni, qualcun altro con malattie gravi, per questi motivi attraversai un brutto periodo molto agitata ansiosa e preoccupata. Conoscevo la Mamma per ciò che mi aveva raccontato la mia nonna materna, pensando che mi poteva aiutare decisi di andare da Lei, per cui mi recai dalla capogruppo di Altamura. Essendo quasi al nono mese di gravidanza, la capogruppo non volle assumersi la responsabilità di farmi affrontare il viaggio, mi diede il numero di telefono di Casa Santa e mi disse di chiamare per sentire se potevo arrivare. Dopo quest’incontro, mio marito mi disse: ”Ma se questa cosa ti fa stare tranquilla, invece di andare con il pullman ci andiamo con la macchina”. Telefonai a Casa Santa e mi rispose una Voce Femminile che mi incoraggiò dicendomi: “Figlia tu mi verrai a trovare e verrai con il pullman, non con la macchina”. Restai stupita, perché della possibilità di andare con la macchina non ne avevo parlato con nessuno, come faceva questa Donna a sapere ciò? Di questo rimase stupito anche mio marito quando la sera gli raccontai della telefonata. Andammo dalla capogruppo, la quale, dopo avermi ascoltato, gioiosa mi disse: “Tu non hai parlato con una sorella di Casa Santa, hai parlato direttamente con Mamma, perché solo Lei ci chiama figli”. Dopo qualche giorno eravamo già in viaggio per Casa Santa. Quando arrivammo, fummo ricevuti dalla Mamma, Lei ci sorrise con quel Suo Sorriso meraviglioso e, leggendo nelle Sue parole un dolce rimprovero, ci disse: “Tu non hai neanche capito cosa significava portare un bimbo in grembo”. (Ho fatto una gravidanza tranquillissima). “ Sei arrivata alla fine, ti manca pochissimo, hai paura, ma di cosa hai paura? Andrà tutto benissimo, potrai partorire a casa e se vorrai andare in ospedale, vai. Quando ritornerai qui da Me, lo porterai e lui mi guarderà con quegli occhi vispi, vispi”. Secondo i calcoli dovevo partorire dopo circa 25 giorni, sta di fatto che il venerdì fummo ricevuti da Mamma Lucia, il martedì successivo partorii. Durante il travaglio la sofferenza delle doglie la percepii appena. Iniziai a rendermi conto della Bontà del nostro Buon Dio che ci ha dato Grazia di vivere sulla terra con la Sua Gloria, Mamma Maria Lucia. Dopo la nascita di Michele, con il successivo pullman andammo da Mamma per ringraziarLa. Io e mio marito eravamo molto emozionati, Lei ci sorrise con un gesto di assenso, fece nasino, nasino con il bimbo e poi ci baciò tutti, noi …piangevamo. Grazie Padre, Grazie Mamma, che sempre ci proteggi e ci guidi nei Tuoi Santi Insegnamenti di Carità, di Bontà, di Amore, di Uguaglianza, di Fratellanza che ci spingono ad un Santo Pentimento per ottenere il Santo Perdono di Dio Padre.

Testimonianza di Paolina Talarico di Catanzaro

Mi chiamo Paolina Talarico e sono di Catanzaro, nel Dicembre del 2016 ero in attesa della lettera di auguri che, per ogni Natale, come di consueto, Mamma manda a tutte le famiglie. L’avere uno scritto da Casa Santa, dalla nostra Mamma per me, come per tutti, è una gioia immensa. Il mio compagno che non è credente, sapeva che ero in trepida attesa di ricevere questa grande gioia, gli dava fastidio tutte le volte che gli chiedevo se fosse arrivata posta per me, lui mi rispondeva sempre con un secco no. Finchè un giorno, con un sorrisetto, mi disse che la lettera di Casa Santa era arrivata e poiché era indirizzata a lui, l’aveva strappata e, forse per un po’ di rimorso, non l’aveva gettata, conservandomela così strappata com’era. Lì per lì mi arrabbiai, poi trattenni la mia rabbia sperando sempre in un atteggiamento positivo in lui. Dentro di me ero comunque amareggiata, ci tenevo tanto, avevo atteso con trepidante amore quella lettera di Mamma, pensai: “ Quando andrò da Mamma, darò l’indirizzo con il mio cognome”. Fratelli e sorelle, non ci crederete sta di fatto che di quel mio desiderio solo pensato, ho avuto riscontro dopo neanche una settimana, poiché mi arrivò un’altra lettera da Casa Santa indirizzata solo con il mio cognome e quindi solo a me. Grazie Madre mia, basta solo un pensiero perché Tu corra subito in nostro soccorso e ci consoli con il Tuo Immenso Amore donandoci Grazie e Miracoli, abbi pietà di me che subito mi arrabbio per ogni contrarietà, sostienimi Mamma nella prova e fa che abbia sempre davanti a me i Tuoi Santi Insegnamenti. Grazie Dio Madre, Grazie Dio Padre.

Testimonianza di Gianni Tenaglia di Montenero di Bisaccia

Pace a tutti cari fratelli e sorelle, sono Gianni Tenaglia di Montenero di Bisaccia e voglio darvi la mia testimonianza. Il 13 maggio, finalmente, sono diventato padre di un bellissimo bambino di nome Samuel. Aveva tanta voglia di venire al mondo che è nato alla trentatreesima settimana gestazionale, quando nacque pesava 2,53 Kg e sembrava che andasse tutto bene, purtroppo però, nel terzo giorno di vita, il bimbo ebbe un’emorragia celebrale che gli provocò delle convulsioni. Nel trascorrere i giorni il quadro clinico generale di Samuel andava via, via stabilizzandosi, comunque i dottori tenevano sempre sotto controllo il “liquor celebrale”, perché a causa del problema che aveva avuto, si poteva verificare un aumento dello stesso e procurare problemi al cervello del piccolo. I giorni trascorrevano lentamente, con la speranza che sarebbe finita presto, purtroppo però una mattina, dopo l’ennesima ecografia, i dottori riscontrarono un aumento di “liquor” sopra la soglia massima consentita, fu presa subito la decisione di trasferirlo presso l’ospedale Gemelli per sottoporlo ad intervento chirurgico.
Una volta avvenuto il trasferimento, i dottori iniziarono tutte le procedure e gli accertamenti per preparare l’intervento, mancava soltanto l’ultimo esame, il più importante e cioè la “risonanza magnetica”. Io con mia moglie e i miei genitori pregammo tanto affidandoci nelle Sante Mani di Mamma Lucia invocando il Suo Santo Aiuto. La mattina che fu sottoposto alla risonanza, mia mamma chiamò Casa Santa, alla sorella che rispose al telefono, le raccontò tutto chiedendo una preghiera per il nostro piccolo, la sorella le disse di aver Fede e che sarebbe stata fatta la volontà del Signore. Ricordo benissimo che quella giornata fu interminabile, eravamo in trepidante attesa della risposta dei risultati della risonanza che avremmo avuto solo il giorno dopo. Quella sera mia mamma, mentre andava da una stanza all’altra della casa, fu invasa da un profumo fresco di rose, era l’inconfondibile Presenza della nostra Mamma che, come sempre, non fa mancare mai il Suo Pronto Soccorso a chi con Fede La invoca. Con il dolce conforto della Mamma e con la Fede nel cuore andammo tutti a dormire. La mattina successiva andando a fare il colloquio con i dottori, ricevemmo la notizia più bella che potessimo ricevere in quel momento, ci dissero che anche se gli esami avevano evidenziato un quantitativo di “liquor” che non era nella norma, non c’era necessità di intervenire chirurgicamente per porre rimedio. La nostra gioia fu immensa, Mamma Lucia insieme al Padre era intervenuta. Quanto è grande l’Amore della nostra Mamma, il Suo Santo Pronto Soccorso era arrivato, consolando i nostri cuori con la Sua Santa Presenza del Suo Profumo Celestiale, già la sera prima. Fu così che, dalla tristezza di dover affrontare un delicatissimo intervento, passammo alla gioia di un ritorno felice a casa. Oggi Samuel sta bene e cresce benissimo, dobbiamo tenerlo sempre sotto controllo, ma la gioia è enorme per l’Aiuto Divino che abbiamo ricevuto. Grazie Dio Padre, Grazie Dio Madre!

Testimonianza di Claudia Cassano di Alessano (Lecce)

Pace a tutti fratelli e sorelle di tutto il mondo intero, tutti figli ad un Unico Padre Dio Re e di un’Unica Mamma Regina Maria Lucia, Loro che ci hanno Creati, Vogliono portare tutti i figli alla Salvezza purificandoli con l’Amore Ardente dell’ Immacolato Loro Cuore. Voglio ringraziare la Mamma e il Padre per la gioia della visione che mi hanno donato. Il giorno 15-7-2017, abbiamo avuto ancora una volta la grande gioia di varcare i Santi Cancelli della Santa Dimora di Dio, la Porta del Nuovo Mondo che il Signore ha preparato per noi e dove attende tutti i figli di tutta l’umanità, per la ricorrenza della grande la Festa del Grano. Tutti uniti con i fratelli e sorelle di Santità che per l’occasione avevano preparato qualcosa di meraviglioso, unico per gli occhi nostri peccatori, L’Immagine dolcissima della Mamma e il Padre appoggiati su una grande rosa. Abbiamo cantato e lodato la Mamma e il Padre in un grande girotondo come bambini con tanta gioia nel cuore per essere stati chiamati dal Signore anche quest’anno nella festa del Grano. Il lunedì 17 alle ore 15 circa, mi sono appisolata un attimo sul divano di casa e mi sono ritrovata a Casa Santa, vedo il Santo Pane che tutti i gruppi di preghiera avevamo offerto al Signore, tutto sistemato davanti al Santo Altare, la stessa immagine reale che abbiamo visto a Casa Santa nel giorno della Festa del Grano, e sempre in questa meravigliosa visione vedo Radiosa, Bella e Splendente la Mamma Vestita tutta di bianco con il Mantello di pizzo che dal capo scendeva giù, con le Braccia appoggiate sull’Altare e con le Mani verso il Pane, come a dire, Ecco cosa il Padre ha donato a tutti ancora quest’anno, il Santo Ristoro del Pane, poi vedo che si piega verso destra e bacia l’Altare. Mi sono svegliata di soprassalto, non capivo niente, ero estasiata per la grande gioia di aver visto la Mamma che era lì, Viva più che mai in mezzo a figli. Sono stata un po’ a pensare e poi subito ho condiviso con altri pellegrini la meravigliosa visione della Mamma. Dopo la grande gioia vissuta nella giornata della festa del Grano a Casa Santa, si sono succedute a questa bellissima visione, altre dolcissime visioni sempre della Mamma, il mio pensiero estasiato dall’immensità della Festa del Grano, la festa tanto Amata dal Cuore Immacolato della Mamma, accompagnato dal mio misero cuore, dimorano nella Casa della Rinascita di tutti i cuori di Buona Volontà, nella Dimora di Dio che insieme alla Mamma aspettano i cuori dei figli che con la Remissione e il Pentimento si attacchino all’Albero Maestro. Albero che nessuna tempesta potrà mai abbattere e che germoglierà sempre portando quei frutti di Santità per il nutrimento dell’Anima e dello Spirito di tutta l’umanità, donando Pace e Amore. Chiunque mangerà di questo Pane e berrà a questa Fonte, non morirà mai e ripartorito a Nuova Vita, potrà godere delle grandezze del Padre e della Mamma nel Nuovo Mondo le cui Porte sono già su questa terra, Casa Santa, la Dimora di Dio sul Gargano. Grazie Mamma, grazie Padre, come si può contenere una gioia così grande se non la si condivide con il mondo intero, tutti stretti all’Amore di Mamma e del Padre, un abbraccio a tutta Casa Santa.

Maria Lamacchia di Matera

Pace a tutte le creature che hanno la Santa Concipazione di Dio, per il Grande giorno di Grazia del 26 – 07 – 2017, ricorrenza della festa di Sant’Anna protettrice delle partorienti, Madre della Beata Vergine Maria Concepita per Opera dello Spirito Santo, fratelli e sorelle di tutto il mondo Glorifichiamo e Lodiamo la Nostra Dolcissima Mamma Luce, che E’ Sempre Presente e Viva in mezzo a noi con il Suo Santissimo Spirito. Mamma, Stella che Brilli sul Gargano, con il Tuo Pronto Soccorso dello Spirito Santo, Soccorri tutte le creature di tutta la terra intera che sono in dolce attesa e Pensaci Tu per tutte quelle creature che non hanno avuto la gioia di poterlo essere. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Mamma Celeste e a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Chiara, Antonio e Miryam di Campobasso

Carissimi fratelli e sorelle di tutto il mondo, noi: Chiara, Antonio e Miryam, vogliamo dare Gloria alla nostra cara Mamma, scesa sulla terra per portare l’uomo sui passi del Creatore Dio Padre.
Maria, Madre e Sposa dell’Eterno ha vissuto tra di noi, ma non riconosciuta dall’uomo Suo figlio che invece di aggrapparsi a Lei, l’ha umiliata e giudicata.
La prima Grazia scesa e donata a tutta l’umanità è stata quella di mettere a conoscenza che Dio Padre era ed è Presente ogni giorno nella vita dei figli, li osserva, spera in quell’Amore che Lui stesso ci ha lasciato.
Maria Mamma ha insegnato a noi, Suoi figli, a camminare sui passi del Signore, e che ogni passo dato con Amore, costante e continuo porta al perseverare sempre più dando Fedeltà al Padrone della Vita.
Ogni creatura abbracciata da Maria è stata Ristorata e Graziata nell’Anima e nel Corpo.
Ogni giorno ringraziamo la Mamma che ci ha insegnato che ogni volta che i nostri occhi si aprono al mattino è già la prima Grazia che riceviamo, per permetterci di fare un Vero Pentimento ed adoperarci nella Preghiera e nella Santa Carità, che arricchiscono l’Anima e lo Spirito.
La Mamma e il Padre non hanno lasciato orfani i figli ma sono di ritorno per venire a salvare quei figli che si adoperano nei Loro Insegnamenti.
Il Padre ci ricorda che i cieli e la terra passeranno ma la Sua Parola mai passerà, e per chi crede sa che Dio e Maria mantengono Fede alle promesse.
Un saluto Amorevole va ai nostri Fratelli e Sorelle che si adoperano a pregare per tutta l’umanità.
Con Amore immenso i figli Chiara, Antonio e Miryam.

Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso)

PADRE!
Nessuna parola potrà mai ringraziarTI
per averci concesso un’altra Festa del Grano,
che ci ha assicurato il Pane Quotidiano
di Grazie e Ristoro per l’anno a venire!
Divina Misericordia della MAMMA d’AMORE!
Né canto, né lode saran così lusinghieri,
né preghiera fervente sarà così compiacente,
da poter compensare il VOSTRO INFINITO AMORE!
Ed è solo in Suo Nome che TU ci hai radunati
per farci godere la Vera Gioia del Cuore,
che per la nostra pochezza ogni giorno è dispersa,
e a causa del peccato dal mondo è scomparsa!
Ma la Misericordia Divina che mai abbandona
chi bussa al TUO SACRO E MANSUETISSIMO CUORE
ci ha fatto dono ancora di questa gioia immortale !

Perciò il nostro GRAZIE d’ora innanzi e per sempre
sia l’esser semplici, umili, fedeli e ubbidienti,
vivendo ogni istante amando l’ETERNO DIO PADRE E DIO MADRE!

Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo

Ringraziamo tutti insieme con cuore sincero la Nostra Cara Mamma Maria Lucia che ancora una volta quest’anno ci ha fatto ritrovare insieme agli altri gruppi di preghiera in una grande armonia, accolti tutti con Grande Amore in Casa Santa per partecipare alla Gioiosa Festa del Grano. Giornata Splendida di Sole, mitigato da nuvole passeggere, con l’esposizione presso l’Altare, dedicato al Signore, di tutte le varietà di pani, offerti dai pellegrini presenti, provenienti da varie località, che hanno inteso ringraziare la Mamma Celeste per il raccolto del grano. Si respirava aria di Festa nella più grande Semplicità. Intenti dapprima nell’Ascolto della Santa Parola di Dio, nelle preghiere, poi tutti insieme uniti in un grande girotondo, assieme alle sorelle di Casa Santa, con canti di Lode alla Mamma e il Signor Padre, il ringraziamento per il Santo Pane. Assieme a noi partecipavano tutti gli animaletti della natura dalle instancabili cicale, agli uccellini con il loro dolcissimo e melodioso cinguettio, qualche cagnolino abbaiava con grande discrezione senza disturbare, anche loro tutti in festa, partecipi attenti nel lodare la Mamma, riconoscenti di essere anche loro nutriti. Come dice una canzoncina di qualche anno fa: ‘andiamo a raccogliere il Grano, il Grano, il Grano, raccoglieremo l’Amore, l’Amore, l’Amore….’ .L’Amore è la Mamma Nostra, è Lei il Nostro Santo Pane Quotidiano. La Mamma in questo Giorno Santo di Festa Mondiale ha dato tutto di Sé per i presenti, per chi non è potuto arrivare, per chiunque a Lei si è affidato e si affida ed anche il Santo Ristoro per le Anime dei defunti, come Lei soltanto può dare. Pienezza Assoluta per tutti. Grazie Cara Mamma. Pace a tutti. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.