Testimonianza di Arcangela Riviello di Gravina (Bari)

Sono Arcangela Riviello di Gravina (Bari), voglio testimoniare quello che mi e successo alla festa della Mamma quando non sono potuto venire a Casa Santa per problemi famigliari, ero fuori dal mio paese a 1000 chilometri di distanza, il mio cuore era addolorato, pensavo e dicevo: ” proprio alla festa della Mamma devo mancare alla Dimora di Dio e della Mamma?”. Tutto il giorno in cuor mio chiedevo perdono, la notte mentre dormivo vidi in visione una Sorella di Santità che mi mise una fascia con una rosa sulla fronte, ero in dormiveglia, girai la testa e c’era Mammina, mi chiamava e mi baciava, mi faceva nasino nasino, “grazie”, ripetevo tante volte e Lei mi sorrideva e mi diceva: “figlia mia grazie per il Tuo grande Amore che Ci dai nell’Anima e nello Spirito”. Grazie Mammina Cara, grazie Padre Nostro Creatore, non sono potuta arrivare a Casa Santa ma Sei arrivata Tu Mammina a consolarmi, un abbraccio ai fratelli e sorelle di Santità, con affetto Arcangela di Gravina.

Maria Lamacchia di Matera

Pace a tutta l’umanità, il giorno 25 – 05 -2017 è l’Ascensione di Nostro Signore Gesù. Gesù mentre stava in mezzo ai Suoi Apostoli e Ammaestrava loro dicendo di essere testimoni su tutta la terra e che sarebbero stati illuminati e dato forza dallo Spirito Santo,  fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube Lo sottrasse al loro sguardo. Mentre gli Apostoli fissavano il Cielo ed Egli se ne andava, due Uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: “Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo”. Fratelli e Sorelle di tutto il mondo anche noi dobbiamo Annunciare a tutta l’umanità la Buona Novella dell’Apparizione a Sesto San Giovanni, l’11 Marzo 1970 alle sei donne che recitavano il Santo Rosario in Casa di Mamma Lucia. Il Padre ci ha mandato sulla terra la Nostra Cara Mamma Luce che ci ha donato i Suoi Santi Insegnamenti, 45 anni di Scuola Celestiale. Al Nostro Caro Gesù per questo Santo giorno, facci Luce nel nostro cammino e accresci in noi la Fede. Baci Abbracci al Nostro Caro Gesù, al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Stella che Brilla sul Gargano, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Antonio Oliva di Vallo della Lucania (Salerno)

Pace a tutti sono Antonio Oliva di Vallo della Lucania (Salerno), ho ricevuto tante Grazie dalla nostra adorata Mamma, una più grande dell’altra. Era più di un anno che non lavoravo più e più i giorni passavano e più ero in difficoltà, ma grazie ai fratelli e sorelle del gruppo di preghiera che mettono in pratica i Santi Insegnamenti della Mamma, l’Amore e Carità, mi stavano vicini e mi aiutavano. Ma più i giorni passavano e più sentivo dentro di me la mortificazione del momento, avevo, grazie alla Mamma, forza e salute, ma in un paese come il mio che non offre niente, non era abbastanza per poter trovare un lavoro. Uscivo tutti i giorni a chiedere lavoro, anche con un minimo salario, ma niente, mi dicevano che non c’era lavoro, così mi sentivo sempre più giù. Andavo a Casa Santa, ma non chiedevo aiuto alla Mamma perché sentivo forte dentro di me che già avevo avuto tanto. Il tempo passava, ma il lavoro non usciva, i fratelli e sorelle pellegrini che facciamo il viaggio insieme, quando andiamo a Casa Santa, nell’incontrarci mi chiedevano sempre se avevo trovato il lavoro, ma io gli dicevo di no e loro addolorati e si vedeva dallo sguardo, mi dicevano e mi consigliavano con amore di stare aggrappato al Manto di Mamma e pregare, bussare con Fede al Cuore Immacolato della Mamma che Lei E’ la Chiave di ogni porta, ma sentivo dentro di me che già avevo chiesto e tanto ricevuto dalla Mamma, non volevo dare altro dolore alla Mamma che tutta si è consumata per noi, così speravo di pensarci da solo senza dare ulteriori pesi al Santissimo Cuore Addolorato della Mamma. Troverò qualcosa, mi dicevo, ma i giorni, le settimane e mesi passavano e le difficoltà crescevano sempre di più, i pensieri aumentavano, pur avendo come ho detto prima, l’aiuto dei fratelli del gruppo di preghiera. Mi sentivo molto giù e responsabile del mio mancato supporto alla famiglia, ma la mia compagna sempre mi ripeteva: “noi facciamo un Santo Cammino, stai tranquillo che ci pensa la Mamma”. Così scattava quella molla dentro di me che mi tirava su, vedere una compagna e una figlia che ti incoraggiano e grazie ai Santi Insegnamenti della Mamma, rimanere forti ed uniti con quel briciolino di Fede Vera che la Mamma ha messo dentro ogni figlio che a Lei si affida. Così vedevo giorno per giorno l’intervento della Mamma che già lavorava per noi facendoci sentire sempre più uniti e fiduciosi nel Suo immancabile aiuto, pensavo: “ Mamma siamo poveri in carne, ma ci hai fatto Grazia di divenire la famiglia più ricca del mondo in Spirito”, così decisi di bussare al Cuore dolcissimo della Mamma al primo viaggio che si sarebbe tenuto per Casa Santa, infatti la Mamma ci ha sempre insegnato che il Padre è Mendicante al cuore dell’uomo e aspetta il figlio che bussa affinché Lui possa donare ogni cosa buona ai figli.
Quando arrivai a Casa Santa, andai vicino alla Casetta delle Grazie dove la Mamma ha ricevuto popoli interi, tutta l’umanità, in silenzio nella mia mente gli dissi: “ Mammina, Mammina, grazie che mi tieni unita la famiglia perché nella condizione che mi trovo senza un lavoro da un anno e senza i mie custodi per un appoggio momentaneo, molte sono le famiglie che si lasciano prendere dallo sconforto e si dividono, Ti chiedo ancora una Grazia, voglio un lavoro che sia anche duro, faticoso, ma solo Tu me lo puoi trovare. Dopo aver fatto alcune preghiere mi allontanai dalla Casetta delle Grazie e continuai a vivere quella grande giornata di Preghiera, Amore, Pace e Luce a Casa Santa. Tornato a Casa pieno di Amore di Mamma e sicuro che quando si bussa al Suo Santissimo Cuore Immacolato, il Suo Pronto Soccorso è immediato e le Grazie, anche se non le meritiamo, la Mamma strappa continuamente al Padre per i figli, in pochissimo tempo, subito la strada Lei ha spianato. Con cuore contrito e pieno di gratitudine nel toccare con mano l’Intervento Divino della Mamma che mi apriva le porte, vengo contattato da una persona che mi dice: “Vieni domani alle tre che ti devo parlare”. La sera stessa andato a letto, nella notte vidi in visione la Mamma e il Suo Volto che cambiava: una volta si trasformava nel Volto di Gesù e poi di nuovo nel Volto della Mamma, mi Sorrideva, un Sorriso meraviglioso che non so descrivere, questo cambiamento di Volto si è ripetuto per 3, 4 volte. La mattina mi svegliai e pensai a Mamma, avevo impresso nella mente quell’incredibile Suo Sorriso, mi ripresi e chiamai a Casa Santa dicendo alla Santa Sorella che mi rispose che alla tre del pomeriggio avevo questo colloquio di lavoro e mi affidavo nelle Sante Mani della Mamma. Alle tre del pomeriggio incontrai questo datore di lavoro che mi parlò del tipo di lavoro che eventualmente mi avrebbe offerto e dopo aver avuto una intensa e piacevole chiacchierata, sentivo dentro di me come se lo avessi conosciuto da sempre, lui mi diede la mano e mentre la teneva stretta mi fece il sorriso, cari fratelli e sorelle quello stesso sorriso indescrivibile della Mamma, fu in quel momento che capii quella Visione della notte, era la Mamma in quel momento. Dopo quel sorriso chiaro e tangibile e che avevo già visto, mi disse: “ sì ti prometto che ti farò lavorare”. Subito chiamai Casa Santa per raccontare alla Santa Sorella della Visione della notte e della Grazia ricevuta con il Segno mostratomi della Presenza della Mamma, dissi con grandissima gioia: “ ho avuto il lavoro”. Avevo chiesto alla Mamma un lavoro faticoso e di forza perché ho fatto sempre questo e non so fare altro, ma la mia Mammina mi ha trovato un lavoro leggero e pulito, lavorare dentro un capannone della frutta, è la cosa più bella che potessi sperare e indovinate quando mi è stato detto di scendere a lavorare? L’8 Maggio, la festa della mia Mammina. Grazie Mamma, quante Grazie ho ricevuto da Te Mammina mia ed io come Ti ripago? Solo con la preghiera e la Fedeltà a Dio che ci hai insegnato, mettendo in pratica i Tuoi Santi Insegnamenti, impegnandomi con il Tuo Santo aiuto, nel donarTi quel Fiore del Pentimento che Tu tanto speri da noi per poterci SALVARE. Con tutto il mio cuore, Grazie Mammina, Grazie Padre Mio, il Vostro figlio Antonio.

Maria Luisa Baldini di Ancona (Marche)

La sofferenza è di vari colori…. sono rose profumate… ogni colore ha una frase d’amore…..
Cosi è la sofferenza….
L’inizio di una sofferenza è pesante dolorosa….. poi tutto si fa leggero, soffice….
Il perché di una sofferenza….
La risposta è nel silenzio di una preghiera….
La nostra adorata Mamma che abbiamo consumata tutta per i nostri peccati e continua a soffrire per noi,
ci ha insegnato ad abbracciare con Amore il dolore, ma è Lei che lo prende e ce lo rende leggero.
Il mio si, il nostro si, deve essere sempre pronto…. La Regina del Cielo e della Terra Ci accompagna nel nostro cammino tortuoso e ci spiana la via.
Ecco che con l’aiuto della Regina del Cielo, scali il Santissimo Calvario, ogni scalino un profumo di rosa colorata come acquarelli ed arcobaleni…. cosi sono le nostre Anime quando sono Pure e spalancano la finestra del Cuore dove entra Maria Lucia, Rosa tra le rose…. si appoggia e riposa al balconcino profumato della Tua Anima…..
Baldini Maria Luisa Ancona Marche

Testimonianza di David Raffaele di Chiaravalle (Ancona)

Cari fratelli e sorelle vi voglio raccontare un fatto che mi è successo qualche giorno fa.
Sono andato in campagna, fattosi sera, ho chiuso una porta e il cancello con il mazzo di chiavi che ho, sia della campagna, di casa e di tutto il resto. Quando sono tornato a casa mi sono accorto di aver perso le chiavi (un mazzo di 22 chiavi). Non sono potuto andare a cercarle subito perché era il giorno della preghiera e stavano arrivando i fratelli del gruppo. Devo precisare che la campagna è distante 25 km da dove abito. Finita la preghiera ho preso la macchina e sono andato a cercarle rifacendo il percorso fatto per venire a casa, nel frattempo imploravo e pregavo con tutto il cuore la Mamma di farmele ritrovare. Purtroppo durante il percorso non le ho trovate. Mentre mi avviavo a parcheggiare la macchina davanti casa, la mia compagna che era con me mi grida: ” Fermati, fermati che ho visto laggiù le chiavi”, erano ai piedi di una colonna in un cespuglio di erba vicino l’officina che ho un pò distante da casa. Cari fratelli e sorelle, vi assicuro che non potevano essere lì, perché era un posto dove quel giorno non ero passato assolutamente ed in campagna le chiavi io le avevo perché ho chiuso sia una porta che il cancello e al ritorno a casa, quando mi sono accorto di non averle più, non sono mai passato da quelle parti, sia all’andata per andare in campagna che al ritorno a casa. Grazie Mamma adorata che Sei Sempre Presente nelle nostre necessità, anche le più materiali, Sei sempre pronta ad intervenire alle nostre invocazioni. Grazie Padre Celeste, Grazie ancora con tanto Affetto e Amore. Saluti ai fratelli e sorelle di Casa Santa. David Raffaele di Chiaravalle (Ancona).

Testimonianza di Salvatore Colella di Campobasso

Pace a tutti, mi chiamo Colella Salvatore e sono del gruppo di preghiera di Campobasso. Era il mese di settembre del 1989 e assieme ad altri fratelli, quasi tutti i fine settimana, venivamo a Casa Santa, la sera cenavamo e Mamma era in mezzo a noi. Una sera prima di andar via, chiesi a Mamma l’Olio Benedetto per Palma la mia compagna, che da qualche giorno aveva male ad un occhio e non poteva uscire fuori perché la luce del giorno le procurava più dolore. Mamma, in un primo momento, chiese a una sorella se vi fosse un po’ d’Olio, ma subito si rivolse a me dicendomi: “No, non c’è bisogno! Passa Mamma a casa tua”. Il lunedì raccontai a Palma cosa mi aveva detto Mamma e cioè che sarebbe passata Lei stessa a casa nostra a portare la Santa Grazia. Verso sera la mia compagna come si mise a letto per dormire, l’occhio cominciò a dargli più fastidio del solito. La mattina, appena sveglia, l’occhio le faceva ancora più male e la luce del giorno le procurava sempre più dolore, ma con grande meraviglia, usciti da casa, tutti i dolori svanirono, riuscendo a vedere persino la luce del sole. Grazie Mamma, Sei passata da casa nostra, hai portato la Tua Santa Grazia, il Tuo Santo Pronto Soccorso alla mia compagna, come mi avevi promesso. Come una Chioccia con i suoi pulcini, sotto le Tue Ali Tu ci ripari e noi lì ci rifugiamo sicuri di essere al riparo da ogni pericolo. Grazie Dio Padre per averci donato la Mamma, la Regina del Paradiso, la Tua dolce Sposa, la Mamma Nostra. Pace a tutti.

Testimonianza di Gabriella Cordovani di Teramo

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Gabriella Cordovani, una sorella di Teramo e vorrei anche io nel mio piccolo scrivere una testimonianza sulla Cara Mamma e sulla Grandezza delle Sue Opere.
Io iniziai ad andare dalla Mamma che avevo circa 8 anni insieme a mia madre e a mio fratello Cesare e ogni volta che vedevo la Mamma uscire in mezzo a noi o la sentivo durante il momento della Predica, non riuscivo a trattenere le lacrime e piangevo, piangevo anche se ero solo una bambina e non comprendevo bene il significato della Sua Santa Parola.
Con il passare degli anni, iniziai a sognare la Mamma, quasi a cadenza settimanale e ogni volta Lei mi ripeteva le Parole del Suo Santo Diario…. ” le montagne si sfarineranno, le città si spaccheranno in quattro” e poi mi parlava della mia vita, anche se al risveglio spesso mi capitava di non ricordare bene cosa mi avesse detto.
Ormai adolescente, conobbi un ragazzo e mi innamorai di lui perdutamente, ma ogni volta che Mamma mi riceveva mi faceva capire che quello non era il tempo per quel ragazzo, che in quel momento quel ragazzo non era adatto a me e un giorno mi disse:” tu gli vuoi tanto bene, lui te ne vuole? Voi state sempre a litigare. Ma non dovete farlo perché poi arriverà l’amore!”. Anche in questo caso non compresi le Parole della Cara Mamma.
Gli anni passarono, io e quel ragazzo ci allontanammo… Ogni tanto mi tornavano in mente le Parole di Mamma: ” poi ci sarà l’amore” . La mia mente annebbiata dal peccato non capiva cosa avesse voluto dire perché ormai erano passati 10 anni, avevo un’altra vita, un altro ragazzo e credevo di essere felice.
Ma tutto cambiò improvvisamente, un giorno dopo 10 anni rincontrai questo ragazzo, tutto era cambiato io lui… le nostre vite…. E adesso io e quest’uomo siamo diventati marito e moglie e abbiamo un bimbo bellissimo. La nostra Mamma é Grande, purtroppo siamo noi che molte volte non riusciamo a capire a causa del nostro peccato.
La Mamma mi é sempre vicina, in ogni momento della mia vita sento la Sua Presenza al mio fianco e tutte le notti puntualmente la televisione in camera da letto alle ore 3, l’ora in cui la Mamma va a trovare tutti i figli Suoi dell’umanità, inizia a lampeggiare con una luce intermittente che illumina tutta la camera e sento la Sua Dolce e Amorevole Presenza.
Da circa 5 o 6 anni sono iniziati i miei problemi di salute legati al mal di pancia e alla diarrea. Dopo aver fatto vari esami: colonscopia, gastroscopia, ecografie, analisi, visite….nessuno capiva cosa stesse succedendo.
Quando sono rimasta incinta di mio figlio, avevo molta paura, mi chiedevo come avrei potuto portare aventi una gravidanza non potendo mangiare quasi nulla e senza poter prendere le mie medicine che un po’ mi attenuavano i miei fastidi. Ed invece, grazie a Mamma, la mia gravidanza é andata a gonfie vele…..mangiavo tutto e senza dolori….
Dopo aver partorito, sognai di nuovo la Mamma che mi disse: ” non pensare alla tua diarrea, solo se peggiora corri dal medico”.
A distanza di un anno dal sogno, 2 mesi fa, la mia diarrea peggiorò incredibilmente, le mie feci diventavano sempre più brutte ed iniziai a vedere le prime tracce di sangue. Prenotai la colonscopia e nei giorni d’attesa sognai la Mamma che mi disse” che cosa chiedi tu a Mamma?”, ed io le risposi: “Mamma pensaci Tu”…. Lei mi guardò dritta negli occhi e con un sorriso enorme mi disse: “sì, ci penso Io”.
Andai a fare la colonscopia e mi dissero che avevo una proctite ulcerosa di moderata attività….. Il dottore quando mi diede la risposta dell’esame, mi guardò quasi impietosito a causa della mia età, 33 anni. Ma io non mi spaventai per niente perché so che ho Mamma al mio fianco, é Lei il mio dottore, é Lei che guida i miei passi.
Adesso ho iniziato la terapia farmacologica e il gastroenterologo é rimasto allibito dai miei miglioramenti in così poco tempo e dalla perfezione delle mie analisi.
La Mamma non ci abbandona mai, é sempre al nostro fianco, ma siamo noi che annebbiati dal peccato spesso ci dimentichiamo di Lei e ci facciamo prendere dallo sconforto.
La Mamma é Grande, ci protegge sotto il Suo Mantello e lotta per noi come una Leonessa, lotta per i Suoi cuccioli, guida i Suoi figli e combatte contro il male, però ci chiede in cambio Amore, Carità e una quinta parte di un granello di sabbia di Fede.
Grazie Mamma del Tuo Amore, grazie Mamma per il Bene che ogni giorno ci dimostri. Pace a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Grazie Mamma e grazie al Padre che c’è l’ha donata.

Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso)

Fratelli e sorelle della terra fermiamoci un attimo a riflettere su quanto sta accadendo in questo nostro mondo da DIO Creato e tanto Amato ma da noi rovinato per le nostre iniquità e oltraggi a COLUI che ci ha dato la Vita e ha dato la SUA VITA PER NOI! Nessuno potrà mai fare altrettanto !!! Ma IL SIGNORE non permetterà all’uomo di distruggere la SUA CREAZIONE, poiché LUI è il vasaio e noi semplici vasi di coccio che possono frantumarsi
in ogni momento!!
Come possiamo vedere ogni giorno, ogni luogo, ogni casa, ogni cuore è una arena di sofferenza, guerra , miseria, dolore, morte: La Grande Tribolazione annunciata dai Profeti, dal Vangelo e in ultimo dall’Apocalisse! Ma l’incredulità e lo scetticismo, la barbarie e la blasfemia hanno inebetito le nostre menti annebbiate dalla vanità, da chimere inesistenti e dalla banalità del nostro vivere quotidiano divenuto un’assurda corsa all’auto-distruzione .
I sani principi e valori che hanno edificato per secoli la condizione umana ora sono pattumiera che infanga il nostro corpo e la nostra Anima!
Ci siamo allontanati dalla Verità: DIO, IL QUALE attraverso SUO FIGLIO GESU’ E LA SUA SPOSA MARIA, LUCIA per la Terra, non si è mai stancato di AMARCI, mentre noi ci siamo stancati di amare LUI! A cosa è valso il LORO SACRIFICIO e tanti esempi di Santità? Li abbiamo messi nel dimenticatoio e coperti di scandalo e cattiveria! LA MAMMA è stata ed è la nostra ultima Speranza e Salvezza, ancora giudicata e non creduta, ma VIVA E VERA e sempre pronta a raccogliere ogni fiore caduto a terra per non farlo perdere nei meandri del male dilagante e impetuoso che cerca di travolgere ogni creatura lontana dalle vie del SIGNORE! LA VERITA’ è una sola ed è questa:
DIO ci ha inviato il SUO TESORO più prezioso, ma ancora adesso noi non ne siamo degni! Noi figli di MAMMA LUCIA che abbiamo toccato con mano questa VERITA’, pur se immeritatamente, possiamo testimoniare a gran voce di essere stati partecipi di tale DISEGNO DIVINO che nessuna volontà terrena potrà mai annientare poiché ciò che viene da DIO…
è inestinguibile per l’eternità!
Ebbene apriamo tutti i nostri cuori a questa VERITA’ e affidiamoci totalmente a COLEI che soltanto ci può preparare al ritorno del PADRE e al SUO GIUDIZIO FINALE!

Maria Lamacchia di Matera

Pace a tutti Fratelli e Sorelle di tutto il mondo, il giorno 17 – 05 alle ore 3.oo della mattina, iniziò il diluvio universale e fini il giorno 27 Giugno, duro 40 giorni e 40 notti . Il Signore Dio disse a Noè di preparare un’arca per la sua famiglia e doveva prendere una coppia di animali di ogni specie . Fratelli e Sorelle di tutto il mondo la Creatura di Dio, Mamma Luce, ci ha insegnato di pregare per tutte quelle creature che si trovano sotto le acque del diluvio universale. Pace a tutti, Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste , alla Nostra Cara Mamma Celeste e a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera. .

Articolo uscito sul giornale Web Nazionale “ITALIA-NEWS” del 14/05/2017

TESTO INTEGRALE:

MAMMA LUCIA, LA STELLA DEL GARGANO,

MARIA IN MEZZO A NOI

Pace a tutti i figli della Mamma di tutto il Suo Santo Creato, il Santo giorno di ricorrenza della festa della nostra Mamma è arrivato portando con se il Suo Profumo Celestiale e la dolcezza del Suo Immacolato Cuore.

“MA  MMA”

due battiti di labbra in un abbraccio d’Amor, due suoni armoniosi che incantano il cuor.

Sospira il Creato in un fuoco d’Ardor che infiamma ogni cosa del Suo Candor.

Sublime armonia cantano in coro, la Corte Celeste e il mondo terrestre.

Sbocciato è il fior, rinato è il sol, due stille di Luce, “MA  MMA”, rischiarano il cuor.

La pace discende la Gloria del Ciel, freme d’Amor il Cuor del Signor.

In questa armonia di Luce e d’Amor, risplende radiosa la Mamma dei cuor.

“MA  MMA” canto soave, celeste armonia, dolce sollievo dell’Anima mia.

La Stella del Gargano che Brilla lassù, aspetta i figli Suoi nel Giardino dell’Amor.

Come la chioccia fa coi Suoi pulcini, così la Mamma nostra, stende le Sue Ali e sotto la Mantella, è Lei che ci Ripara.

Dalla tempesta che avanza senza sosta, come guardiana, pronta e silenziosa,

per i Suoi figli la Vita Sua donar.

Venite fratelli, sorelle di tutto il mondo, Correte a Casa Santa nelle Braccia della Mamma.

Lì troverete la Gloria del Signor, la Mamma dell’Amor che ci stringe al Suo Cuor.

Auguri Mammina dolcissima da tutti i figli Tuoi di tutta l’umanità.

I Figli di Mamma Lucia (www.figlidimammalucia.it)