” FACCIAMO UN PASSO INDIETRO E CERCHIAMO IL NOSTRO PADRE : DIO! “
A tutti i fratelli e sorelle del mondo uniti nell’amore di Dio, unico Padre di tutta la santa creazione.
Fratelli e sorelle, vi vogliamo tanto bene e vi abbracciamo forte forte al nostro cuore di servi di Dio. Siete sempre presenti nella fiamma ardente della preghiera dell’ora santa come la nostra adoratissima Mamma, Mamma Lucia, ci ha insegnato.
In tutto questo dolore che c’è sulla terra, nella nostra indegnità, vogliamo far arrivare la nostra piccola voce ai cuori di tutti i fratelli e sorelle del mondo.
La Mamma, Mamma Lucia, ha camminato sempre nel silenzio, Lei è la Silenziosa del Gargano, e anche a noi ha insegnato questo, ma di fronte a tutte le calamità che si stanno abbattendo sulla terra vogliamo dare una parola per tutti.
Fratelli e sorelle di tutto il mondo di qualsiasi razza, religione e ceto, come mai sulla terra accadono tutti questi disastri? Che come dicono tutti “non sono mai accaduti” e che ci portano a morire o nel fuoco degli incendi o nell’acqua delle alluvioni?
E sempre tutti rispondiamo: “Sono cambiamenti climatici, eventi estremi e fenomeni imprevedibili.” Sì! Tutto giusto! Ma mettiamo davanti a noi anche la parola di Dio, quando a Noè il Signore ha detto: “Non sarò più Io a distruggervi, ma sarete voi stessi a distruggervi con i vostri stessi peccati.”
Dunque tutto quello che avviene, cambiamenti climatici, alluvioni, incendi, grandinate mai viste e tutto il resto delle calamità naturali della terra, sono frutto del nostro peccato! Dunque come possiamo rimediare? Possiamo rimediare con la parola della Madonna dell’Apparizione del 1970 (ben 53 anni fa) a Sesto San Giovanni: “Non andate avanti, tornate indietro! Davanti a voi avete il muro della morte non sfondatelo, tornate indietro! Fate una catena d’amore, remissione, conversione e pentimento e che il Padre mio buon Dio possa avere pietà e misericordia di tutta l’umanità!”
Dunque fratelli e sorelle, un rimedio c’è:
Conversione, remissione e pentimento!
Una via che l’umanità deve imboccare c’è:
Conversione, remissione e pentimento!
Oltre a tutti i provvedimenti che tutti prendono per far fronte a questi fenomeni, c’è il provvedimento più grande di tutti i provvedimenti che devono prendere tutti, dal singolo alla collettività:
Conversione, remissione e pentimento!
Chiediamo a Dio il perdono dei nostri peccati, perché tutto ciò che accade è frutto del nostro male, del nostro egoismo, del nostro aver escluso Dio dalla nostra vita, dalla nostra società, dalle scuole, dalle famiglie, dai bambini, dai giovani agli anziani. Non si prega più. Non si crede più a Dio come datore assoluto della vita. Non abbiamo più il santo timore di Dio e se siamo lontani da Dio, siamo senza futuro. Ecco perché non possiamo essere lontani dal Creatore che ci ha creati: come un frutto che è staccato dal ramo, rinsecchisce e muore perché non arriva più linfa che lo alimenta, così è l’umanità senza Dio!
Torniamo indietro! Ritorniamo a Dio! Il vero Dio!
L’umanità è entrata in un tunnel cieco da quando la nostra amatissima Mamma Lucia non c’è più sulla terra come corpo e chi ha avuto la santa grazia di conoscerla ricorda benissimo le sue sante parole quando ci diceva: “Ora avit l’ombrello che vi ripara, ma quando quest’ombrello non ci sarà più come avita a fa’?”
Ecco che dal giorno della sua gloria in cielo, anno dopo anno, anno dopo anno, si sono andati moltiplicando i disastri, omicidi, suicidi fenomeni estremi, calamità, povertà, miseria, siccità, carestia, freddo anomalo, caldo estremo, uragani e cicloni in terre dove non sono mai accaduti.
Dalla bocca di tutti sentiamo dire: “Questo disastro non è mai accaduto fino adesso!” Bene, e perché ora accade dunque? Perché la parola del santo diario è verità assoluta e nel santo diario c’è scritto: “Guai a voi i giorni che la perderete! Quando non ci sarà più, saranno tanto tristi i giorni e le notti che verranno!”
E così adesso ci troviamo a questo punto dove tutti soffriamo, ma facciamo finta che il Signore non ci ha avvisato. Invece fratelli e sorelle del mondo intero, dalla bocca Santissima di Mamma Lucia tutto ci è stato annunciato, e tutto si sta realizzando poiché la verità non viene meno mai.
Battiamoci il petto, chiediamo perdono al Signore: pietà e misericordia!
Ritorniamo alla fede di un tempo, ritorniamo alla preghiera, al buon costume, lasciamo gli scandali, gli abomini, le perversioni che portano alla fine, torniamo negli insegnamenti di Dio, facciamo amare la parola di Dio a tutta la gioventù che si trova un mondo di fuoco e fiamme e in tutto questo camminiamo per la via maestra che il Signore ci ha indicato nel nome di Mamma Lucia.
Il Signore l’ha mandata a noi per prepararci a questi avvenimenti.
Dalla voce della Mamma del 09.11.1981: “Voi sapete che ci sono tutti gli avvenimenti sulla terra! Non fate finta di non ascoltare la voce del Signore! Non fate finta di non sapere la voce di Dio! Non mettete il Padre a un angolo e dite: Tu statti buono qui, perché Tu non mi vedi e Tu non mi senti! Tu sei un libro da aprire quando io voglio! Dovete sapere che vi vede e vi ascolta! Dunque il Signore si mette per primo e si dice: Signore non voglio bandire, non voglio chiudere gli occhi alla realtà! Sei venuto per me e hai portato la luce per me che sono nel buio del peccato!”
Mamma ci ha portato Dio. Lei ha riacceso in noi la fede e noi attraverso la fede in Lei, ritorniamo a Dio!
Mamma Lucia è fonte di preghiera per tutta l’umanità! Mamma Lucia è l’ultima àncora di salvezza!
Dal calore d’amore dei servi di Dio un grazie a tutti. Un abbraccio a tutti i soci, a tutti i pellegrini del mondo. Un grazie per tutti. Un grazie a chi porta avanti questo sito e che ci ha dato la possibilità di arrivare materialmente a tutti i fratelli e sorelle del mondo.
Un abbraccio sincero per tutti! Gloria a Dio!
Pace e Amore!