Testimonianza di Giuseppina Sasso di Cogliate (Monza-Brianza)

Pace a tutti fratelli e sorelle che state visitando questo sito, dove troverete tutto l’Amore che Mamma Lucia e il Padre hanno per l’umanità.
Mi chiamo Giuseppina Sasso e vivo a Cogliate nella provincia di Monza-Brianza.
Nel 1998 ho avuto la Grazia di abbracciare la nostra amata Mamma Lucia.
In quel periodo, un’amica di famiglia, attraverso terzi venne a conoscenza dell’Apparizione di Sesto San Giovanni. La curiosità la indusse a partecipare ai pellegrinaggi che si organizzavano per andare a conoscere Mamma Lucia. Questa esperienza la travolse con una carica interiore profonda. Era così felice di essere andata da Mamma Lucia che non stava nella pelle.
Così con quella carica esplosiva che aveva dentro, un giorno mi venne a trovare per raccontarmi la sua esperienza. Mi raccontò di Mamma Lucia con cosi tanto entusiasmo, che il mio cuore si riempì di gioia. Così anch’io decisi di affrontare quella esperienza che mi stava riempendo il cuore.
Già dal primo pellegrinaggio, mi resi conto che il racconto della mia amica era tutto vero e il suo entusiasmo di avere Mamma Lucia nel cuore è divenuto anche mio.
Da allora ad oggi ho vissuto sotto il Suo Santo Manto che mi ha fatto da scudo nel cammino della vita.
Le testimonianze da raccontarvi sono tante e spero che possano colmare i vostri cuori di gioia di pace e amore di fratellanza, per sconfiggere razzismo, odio e qualunque altro sentimento negativo che affligge la nostra vita.
Adesso vi voglio raccontare la Grazia che ricevette la mia custode (per noi figli di Mamma Lucia, definiamo custode la nostra mamma biologica).
Nel 2001 la mia custode fu ricoverata all’ospedale di Niguarda a Milano, per una grave patologia cardiovascolare. A causa di quella patologia ha dovuto affrontare un intervento a cuore aperto. Questa operazione era molto rischiosa per due motivi. Il primo era che: fino a quando non si fosse intervenuto chirurgicamente, lei rappresentava per i medici una morta che camminava; L’altro motivo era che nella condizione critica in cui si trovava, la percentuale di riuscita dell’intervento era scarsissima, pari al quattro per cento.
Il giorno prima dell’intervento i medici ci ricordarono tutti i rischi, aggiungendo che l’intervento avrebbe portato via molte ore. Il momento era molto delicato per quello che i medici ci avevano detto e la tensione si tagliava a fette.
Il giorno dopo molto presto, prima che portavano la mia custode in sala operatoria, telefonai da Mamma Lucia, spiegando alla Santa Sorella che mi rispose al telefono tutto ciò che ci stava capitando e che i medici mi avevano detto che la speranza di riportare a casa la mia custode era quasi nulla.
In quel momento mi venne risposto di avere Fede, che Mamma avrebbe assistito i medici. Fiduciosa attesi che i medici portassero a termine il loro lavoro. Grazie a Mamma Lucia tutto andò benissimo, anche i medici sostennero che il risultato positivo era stato frutto di un Miracolo. Quando il primario nel giro delle visite andò dalla mia custode, le disse che tutto era andato per il verso inaspettato e che solo un Miracolo l’aveva potuta salvare, poi guardando sul comodino vide un’immaginetta di Mamma Lucia, guardò la mia custode e le disse: è Lei che ti ha salvata?
Grazie Mammina dolcissima per le Grazie che continuamente strappi al Padre nostro per Amore dei figli che a Te si affidano, anche i medici devono arrendersi all’evidenza del Pronto Soccorso della Grazia Divina.
Da allora ad oggi, la mia custode ha avuto un cammino clinico molto travagliato per tutte le patologie croniche che si trova a dover curare, ma tutte le volte che sta male, la porto in ospedale e pur dicendo sempre i medici che oramai ha poche ore di vita, Tu arrivi oh Cara Mamma e gli ridoni vita nuova sotto gli occhi increduli dei medici e la riporto a casa.
Grazie Mamma che tutti i giorni ci assisti e ci tieni sotto la Tua Santa Mantella.

Testimonianza di Caterina Russo di Catanzaro

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Russo Caterina di Catanzaro, ho 70 anni, e conosco Mamma Lucia da 35 anni.
Cari fratelli e sorelle, sono felice di portarvi a conoscenza che camminando sulla strada che Mamma Luce, Mamma nostra, Regina del Cielo e della terra ci ha insegnato, possiamo ricevere Grazie e Miracoli, per noi, i familiari e i nostri conoscenti, se bussiamo al Cuore di Mamma con un pizzico di Fede in Dio Padre Onnipotente.
L’episodio che vi riporto, è accaduto nei primi mesi del 2017; riguarda la completa guarigione di una creatura di 45 anni, affetta da un tumore maligno alla testa; impossibile per la scienza, ma per noi che conosciamo Mamma, sappiamo che per la nostra dolcissima Mamma nulla è impossibile.
La creatura di cui scrivo è amica di mia figlia; le fu diagnosticato un tumore maligno alla testa, situato in una posizione inoperabile; le furono prescritte e praticate una serie di chemio, ed era migliorata molto; trascorsi un paio di mesi, ricominciò a sentire forti dolori, non riconosceva più nessuno, e successivamente, cadde in un coma profondo.
I familiari erano disperati, perché i medici gli avevano comunicato di prepararsi al peggio, perché la scienza non dava alcuna speranza di guarigione.
Quando mia figlia riporto’ a casa mia, la notizia della sua amica, sentii nel mio cuore un dolore troppo forte e mi dissi: “la nostra Mamma ci ha insegnato che dobbiamo pregare per tutti quelli che sono nel bisogno e nel dolore”, così bussai con amore al Cuore di Mamma, chiedendo la guarigione di quella creatura e incominciai a pregare con quella specifica intenzione.
Dopo 20 giorni di coma, la ragazza, con estrema meraviglia e stupore dei medici, si risveglio’, si riprese rapidamente, e comincio’ a riconoscere i familiari.
Fu dimessa dall’ospedale, e dopo due mesi, fatta una TAC di controllo, cari fratelli e sorelle del modo, la Grazia della Mamma per la sua guarigione fu completa, non le furono riscontrate più nessuna traccia tumorale, di nessun genere.
Ora continua a vivere la sua vita nella normalità, non è sottoposta a nessuna cura e non sente alcun dolore.
Io ho provato una grande gioia, perché Mamma aveva accolto le mie umili preghiere e invocazioni, continuo a pregare e non smetto di ringraziare la nostra dolcissima Mamma Luce per il Suo Pronto Intervento.
In questo momento sento dentro di me di dire a tutti i fratelli e sorelle del mondo che Mamma Lucia è la Mamma di tutti noi; bussiamo al Suo Immacolato Cuore con Amore; anche se abitiamo agli estremi confini della terra, il Suo Santo Spirito ci ascolta e ci osserva, e se riscontra un pizzico di Fede, interviene con prontezza e rapidità, risolvendo problemi anche impossibili all’uomo e alla scienza.
Un abbraccio per tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio.

Testimonianza di Filomena Melis di Muggiò (Monza Brianza)

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Filomena Melis, abito a Muggiò, in provincia di Monza Brianza, faccio parte del gruppo di preghiera di Milano. Voglio annunciare a tutti, fratelli e sorelle di tutta la terra intera, questa grande Grazia che mi ha concesso la nostra Mammina, tutta piena di Luce e d’Amore. Il 24 marzo 2017, ho subito un complesso e delicato intervento chirurgico a cuore aperto, alla valvola aorta. Non ho chiesto nessuna Grazia alla nostra Dolcissima Mamma, ma imploravo la salvezza dello Spirito e dell’Anima, non solo per me, ma per tutti i miei fratelli e sorelle sconosciuti che nel medesimo momento si trovavano nella mia stessa situazione. Dopo diverse ore d’intervento, sono stata trasferita in sala di rianimazione, dove trascorsa un’ora, i medici hanno riscontrato la presenza di sangue nel drenaggio. Immediatamente, sono stata riportata in sala operatoria e sono stata sottoposta ad un nuovo intervento chirurgico per tamponare e porre fine all’emorragia interna. La situazione era gravissima, sono stata trasferita di nuovo in sala di rianimazione, dove secondo i medici dovevo trascorrere quattro giorni. Grazie al Pronto Soccorso della nostra Dolcissima Mamma, Maria Santissima, del nostro Padre Celeste che non hanno mai abbandonato i figli di tutto il Creato che bussano al Loro Santo Cuore con la quinta parte di un granello di sabbia di Fede, solo dopo due giorni mi hanno riportato nella stanza di degenza post operatoria. Per i successivi 20 giorni non ho mai accusato alcun dolore e non ho assunto nessun antidolorifico. La cardiologa che seguiva la mia degenza, è venuta nella mia stanza per farmi i complimenti perché a loro opinione, ero stata una paziente eccezionale che non si lamentava mai di alcun dolore, tutto il personale medico era rimasto meravigliato. A queste parole ho risposto con la testimonianza della Grandezza Infinita di Mamma e lei mi ha risposto: “Ecco perché, avevamo capito che c’era qualcosa di Grande!”. Fratelli e sorelle, tutti insieme apriamo le braccia, alla Grandezza che ha camminato sulla terra per 45 anni. Lo Spirito di Mamma, è sempre in mezzo a noi, non è cambiato nulla, Mamma non è mai andata via. Mammina, la Tua Santa Mantella stellata, copre e mette al riparo, tutti i figli della terra e di tutto l’universo, che in questo momento ne hanno tanto bisogno. Grazie Dio Padre, Grazie Dio Madre per tutto quello che fate per i vostri figli. Un saluto a tutti i fratelli e le sorelle di Casa Santa, sempre pronti a versare la Santa Preghiera per tutta l’umanità.

Testimonianza di Maria Lucarelli di San Donato Milanese (Milano)

Pace fratelli e sorelle, sono Maria Lucarelli, risiedo a San Donato Milanese, in provincia di Milano e faccio parte del gruppo di preghiera di Milano. Ho il desiderio di esprimere la mia testimonianza, per raccontare dell’Immensa Grandezza e Potenza della Gloria di Dio, la nostra dolcissima Mammina, sempre pronta a donare Grazie e Miracoli ai Suoi figli. Alcuni mesi fa mi furono riscontrati due noduli sospetti alla tiroide, ero molto preoccupata perché contemporaneamente avevo altri problemi di salute. Mi sottoposi a diversi esami, ma grazie al Pronto Soccorso della nostra adorata Mamma, tutto è risultato negativo. Nella mia indegnità, senza chiederLe nulla per il corpo, ma solo la Grazia per l’Anima e lo Spirito, è arrivata la Mamma, nel Suo Splendore e nella Sua Potenza ed Onnipotenza, concedendomi la Sua Santa Grazia. Ringrazio con tutto il mio cuore il Padre, per averci donato la Sua Dolcissima Sposa, la Regina di tutto il Santo Creato, Luce inesauribile e splendente che irradia il mondo e l’universo. La nostra Mamma, Maria, Regina di tutti i Titoli, Sovrana del Cielo, del mare e della terra, Maria Santissima, col Suo Santo Cuore dolcissimo, per 45 anni ci ha cullati, coccolati, allattati con il Suo Latte Celestiale. Maestra perfetta che ci ha insegnato ad Amare il nostro Dolcissimo Padre Celeste, con i Suoi Santi Esempi ci ha sempre chiesto di mettere in opera i Suoi Santi Insegnamenti, per condurci alla Vita Eterna nel Nuovo Mondo, dove vivremo senza più guerre e distruzioni, ma nella Pace, nell’Amore, nell’Eguaglianza e Fratellanza di tutti i popoli, uniti in una grande Catena d’Amore.
Grazie Dio Padre! Grazie Dio Madre!
Un saluto dal profondo del cuore e grazie ai nostri fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio, l’Isola del Paradiso, che sono sempre in preghiera per tutta l’umanità.

Testimonianza di Umberto Castaldo di Desio (Monza Brianza)

Pace fratelli e sorelle, sono Umberto Castaldo, abito a Desio in Provincia di Monza Brianza e faccio parte del gruppo di preghiera di Milano. Voglio portare a conoscenza a tutto il mondo, del momento cruciale che sto vivendo. Durante la notte del 12 luglio 2017, mi sono svegliato di soprassalto, ho avuto l’impressione che nel mio stomaco fossero implosi gli organi interni. Nella mia tesoriera ero consapevole che stava succedendo qualcosa di grave, ho invocato immediatamente il Pronto Soccorso della nostra Mammina, Regina delle nostre Anime, Sovrana del Cielo, del mare e della terra, affidandoLe in quello stesso momento la mia vita, il mio Spirito e la mia Anima. La mattina seguente con la mia compagna mi sono recato al pronto soccorso dell’ospedale di Desio, sono stato trattenuto e ricoverato in codice rosso e sono stato, immediatamente, sottoposto a diversi esami strumentali. Dopo la prima visita specialistica ed una successiva radiografia, seguita da un’ecografia addominale siamo stati convocati dai medici che mi hanno messo al corrente, di essere affetto da carcinoma allo stomaco, con conseguente interessamento del fegato con la presenza di lesioni nodulari solide. Sono stato ricoverato fino al 28 luglio 2017, quotidianamente i dottori che hanno seguito il mio caso clinico, al susseguirsi degli esiti negativi, dei numerosi e approfonditi esami da me sostenuti, mi rivolgevano la seguente domanda: “Signor Castaldo, ci dica la verità, ma lei veramente non sente dolore? Chi è ricoverato con le sue patologie dovrebbe gridare dal male”. La mia risposta era sempre la stessa: “Io non sento nessun dolore, se volete che vi dica per farvi contenti che soffro, va bene vi dico che ho dolore. Ma in verità io non sento nulla, ho appetito, mi ristoro e digerisco senza alcun problema”. Sul comodino avevo la fotografia di Mamma e ai dottori, al corpo infermieristico, ai miei compagni di camera che si sono succeduti, a tutti i parenti e conoscenti che entravano nella stanza, davo la testimonianza dell’Immensa Potenza della nostra Mamma. Sono stato dimesso dall’ospedale il 28 luglio 2017, i giorni trascorsi a casa da quel momento sono passati normalmente, seguo una leggera terapia e non riscontro nessuna complicazione al mio stato di salute. Il 14 agosto 2017 sono stato convocato dallo specialista in oncologia dell’ospedale di Desio che mi voleva convincere a sottopormi ad una terapia chemioterapica, sperimentale dagli esiti finali incerti. Io mi sono opposto, comunicando agli specialisti la mia decisione di non sottopormi a nessuna cura specifica. Mentre trascorrevano i giorni, sempre più nel mio cuore cresceva il desiderio di andare da Mamma, per ringraziarLa. Maria ha accolto il mio più grande desiderio, poter arrivare a Casa Santa, per trascorrere il Giorno Santo immerso nella Luce e nella Pace del Cielo, abbandonando il mio Spirito, in Dio Padre ed in Dio Madre, ricaricando il mio cuore e la mia Anima, donandomi la forza per affrontare ogni ostacolo nel cammino della mia vita. Per sempre Gloria a Mamma.

Testimonianza di Carmela Celiberti di Garaguso (Matera)

Pace a tutti fratelli e sorelle sono Carmela Celiberti di Garaguso (Matera), quello che mi accingo a raccontare riguarda mia sorella Angela, alla quale le fu diagnosticato un tumore all’utero, il più brutto che c’è e poiché oltre al tumore aveva ed ha altri seri problemi fisici, con questi presupposti i dottori dissero che non sarebbe uscita viva dall’intervento. Le fu prescritta, prima di effettuare l’intervento chirurgico, un tipo di chemio molto invasiva, che le avrebbe procurato delle piaghe ma, grazie a Dio e grazie alla nostra cara Mamma alla quale sempre mi sono rivolta, all’ultimo momento le fu evitato questo sperpetuo. Anche se mia sorella e la sua famiglia non hanno mai voluto credere in Mamma Lucia, ne parlai con le sorelle in Casa Santa le quali mi risposero che il Signore non abbandona mai nessuno. All’ospedale di Torino, mia sorella fu operata il 17 luglio 2017 da tre dottori, l’intervento durò circa otto ore. Quando entrò in sala operatoria, invocai la nostra Mamma dicendo: ” Mamma io non posso starci vicino, lo so che non merito niente e sono una peccatrice, la Grazia Ti chiedo per mia sorella, Tu che tutto puoi, stalle Tu vicino e pensaci Tu”. Dalla sala operatoria uscì alla sedici, uno dei dottori che l’aveva operata venne verso di me, sul suo volto leggevo smarrimento, ma non era smarrimento bensì stupore, perché mi disse: “ Signora, non so come, ma l’intervento è riuscito, è stato circoscritto il tumore e le abbiamo asportato utero e ovaie”. Ringraziai in cuor mio la Mamma che di sicuro le era stata vicina guidando l’operato dei dottori. A conferma della mia certezza, quando finì l’effetto dell’anestesia e mia sorella poté parlare, mi disse: ” Sai, c’è stata un’infermiera vicino a me, era così brava, ma così brava e mi ha tenuto compagnia per tutto il tempo, mi ha detto: ” Non ti preoccupare che Io ti starò sempre vicino”. L’infermiera eri Tu Mamma che hai ascoltato la mia preghiera, ci Sei stata Tu a consolarla e a guidare la mano dei dottori in un intervento così difficile, donandole la Grazia della totale riuscita dell’operazione senza che i medici se ne rendessero conto. Quando il mattino successivo passò il dottore a visitare mia sorella, poiché, grazie a Mamma Lucia, l’esito dell’intervento era stato ribaltato rispetto a quello tristemente preventivato da tutti i medici, le disse sorridendo: ” Ma tu che fai qua, tu qua non dovevi esserci!”; inoltre, cari fratelli e sorelle del mondo, dovete sapere che cercammo di trovare quell’infermiera che vide mia sorella vicino a lei in sala operatoria, ma nessuno ci seppe dare una risposta. Grazie Dio Padre, grazie Dio Madre, mia sorella oltre essere uscita viva dall’intervento, non deve fare neanche la chemio. Sia lodato il Padre nostro in Cielo e in terra per tutto quello che per Sua Misericordia ci dà e la Misericordia di Dio Padre ha un Nome, si chiama “ Mamma Lucia “, la Regina del Cielo che il nostro Buon Dio ha voluto in mezzo a noi per la Salvezza dell’uomo Suo figlio.

Testimonianza di Daniella Magni di Bellusco (Monza-Brianza)

Pace a tutti fratelli e sorelle.
Conosco la nostra dolce, Vera e Unica Mamma dal 1984.
Voglio dare la mia testimonianza di una delle tante Grazie che ho ricevuto.
Tre anni fa nel 2014, mi hanno ricoverato per una broncopolmonite ed ero molto grave. Mi riscontrarono una cardiopatia congenita e di conseguenza mi dovevano applicare il pacemaker.
La stessa sera del ricovero ho accusato capogiri, annebbiamento della vista, senso di nausea, le infermiere mi misurarono la pressione era molto bassa, chiamarono subito il cardiologo e dopodiché non ricordo più nulla.
Durante questo stato di incoscienza ho visto il Mantello scuro della Mamma con un buco al centro e al suo interno correvano tanti Angeli, rallentavano a mano mano la corsa e avvertivo intorno a me un senso di grande pace.
Mi risvegliai e dopo ulteriori esami, mi informarono che ero salva per Miracolo e che non c’era più bisogno dell’intervento per l’applicazione del pacemaker.
Ringrazio tanto la mia dolcissima Mamma di avermi salvato.
In tutti questi anni Mamma Lucia non mi ha mai abbandonato.
Un saluto a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa.
Daniella.

Testimonianza di Klara Mhof di Alfano (Salerno)

Pace a tutti sono Klara Mhof di Alfano (Salerno). Il giorno 29 luglio 2017 eravamo a Casa Santa davanti alla Casetta delle Grazie di fianco all’Altarino, la Casetta era stata aperta per il passaggio di noi tutti per essere spiritualmente ricevuti dalla Mamma con la Sua Santa Benedizione, sicuri e consapevoli che la Mamma con il Suo Santissimo Spirito e la Sua Anima è Sempre Presente a Casa Santa. Arrivato il mio turno sono passata e poi insieme ad altri fratelli e sorelle pellegrini, ci siamo messi a lodare il Signore e la Mamma con la “Lodazione della Stella ”. Vi faccio notare che io non vedo affatto bene, vedo solo delle sagome, infatti, ad accompagnare i miei passi, c’è sempre una mia cara sorella di Alfano. Mentre lodavamo, il mio sguardo, per quel poco che vedevo, era rivolto alla Casetta delle Grazie, sta di fatto che ho visto prima il Velo che porta Mamma in Testa, ma, consapevole dei limiti della mia vista, mi sono detta che non era possibile. Ma più guardavo e più la mia a vista si schiariva e “ho visto Mamma”, chiaramente e perfettamente l’ho vista, Ella era rivolta verso di noi e Amorevolmente ci apriva le Sue Sante Braccia. Pregavamo, mentre i miei occhi e il mio cuore si beavano nel vedere la nostra Mamma. La visione è sparita nel momento in cui abbiamo finito di lodare. Grazie Mamma che sempre ci guidi, ci consoli, sempre pronta a sostenere i nostri miseri cuori. Nella nostra poca Fede sappiamo che Sei sempre Presente e accanto a noi, pronta a soccorrerci in ogni bisogno e necessità e Tu mia cara Madre, ci fai degni anche della Tua visione, lasciando che anche i miei poveri occhi malati Ti vedessero, schiarendo in quel Santo momento, totalmente la mia vista. La mia dolce Mamma ha voluto consolare il mio povero cuore che tanto desiderava vederLa. Grazie Mamma!

Testimonianza di Debora Morchio di Novara

Pace a tutti fratelli e sorelle, vorrei riportare un’altra testimonianza di uno dei tantissimi eventi Eccezionali, le Meraviglie della Potenza della Grandezza della Mamma, accaduto a Casa Santa.
Era una giornata di Funzione e molti pullman di pellegrini erano arrivati alla Dimora di Dio. La giornata era piovosa, pertanto noi pellegrini eravamo tutti con gli ombrelli aperti e aspettavamo che uscisse la Mamma. Eravamo una moltitudine di pellegrini tutti riuniti uno accanto all’altro e riparandoci sotto gli ombrelli la situazione non era agevole, poiché ciascuno con il proprio ombrello bagnava i fratelli che gli stavano accanto. Appena uscì la Mamma per parlare ai figli Suoi e donarci la Santa Parola di Dio, disse: “Chiudete gli ombrelli”. Tutti più o meno La sentimmo, ma ci fu un attimo di esitazione nel chiuderli, la pioggia era forte e si rischiava davvero di infradiciarsi e restare bagnati per il resto della giornata. Vi dico, cari fratelli e sorelle, che se avessimo capito davvero dinanzi a Chi ci trovavamo, tutti noi avremmo dovuto chiudere all’istante gli ombrelli senza la minima esitazione, ma come spesso accadde, dimostrammo tutti la nostra poca fede e restammo lì immobili. La Mamma ripeté ancora il Suo invito e tutti iniziarono a chiudere i loro ombrelli, restando praticamente sotto la pioggia battente. Cari fratelli e sorelle del mondo, alla chiusura dell’ultimo ombrello, immediatamente, come si chiude un rubinetto dell’acqua, la forte pioggia si arrestò di colpo e smise di piovere completamente. Fu una cosa simultanea, non c’era margine di dubbio, da uno scroscio d’acqua che scendeva violentemente e senza tregua, alla chiusura degli ombrelli, la forte pioggia svanì di colpo. La Mamma senza commentare nulla iniziò a Donarci la Santa Parola, parlò per molto tempo, come sempre, almeno un paio d’ore e anche più. Per tutto il tempo, non scese nemmeno una goccia di pioggia, nonostante il cielo era pieno di nuvoloni ricchi d’acqua come era prima quando pioveva. Noi eravamo lì tutti vicini e potemmo ascoltare le Sue Santi Parole senza intralciarci e bagnarci.
Al termine della Santa Parola di Dio, ci fece pregare come sempre e alla fine disse: “Adesso però dovete riaprire gli ombrelli”. Ebbene, cari fratelli e sorelle che leggete le Meraviglie della nostra adorata Mamma, al termine di queste parole, nel giro di qualche secondo, immediatamente ricominciò a piovere come prima, con la stessa forte intensità, come se non si fosse mai arrestata e piovve per tutta la giornata, l’unica interruzione erano state quelle poche ore in cui la Mamma aveva parlato fuori ai Suoi figli.
Bene fratelli e sorelle, resta poco da dire davanti a prove di questo tipo, in tutti questi anni ed ancora come sempre, abbiamo assistito e continuiamo ad assistere a grandi cose nella Dimora di Dio, Casa Santa, manifestazioni del Cielo che non lasciavano e non lasciano adito a dubbi, nemmeno per i più diffidenti. Nessun uomo sulla Terra può ordinare alla pioggia di fermarsi e ricominciare, ma quel giorno Mamma, come l’ha fatto in tantissime altre occasioni, lo fece davanti ai nostri occhi, eravamo migliaia e tutti abbiamo visto la Potenza della Gloria di Dio, la Mamma. Solo Colei che è stata mandata da Nostro Signore può avere un Potere così Grande da comandare la Natura stessa, solo Colei che è Amata da Nostro Signore può manifestarsi in tutta la Sua Grandezza in una tale maniera. Sembrano fatti Biblici quelli che noi siamo in grado di testimoniare, ma ben sappiamo che viviamo gli ultimi tempi e che ciò che accade in questi giorni sono fatti già anticipati nella Bibbia stessa e forse, troppo spesso, proprio noi pellegrini che siamo stati testimoni diretti di manifestazioni così Grandi, le abbiamo vissute con superficialità in quanto abituati a viverle continuamente nel varcare quei Santi Cancelli, ma che comunque accadevano, ne eravamo abituati e poi, invece di riflettere sulla Grandezza di ciò cui avevamo assistito, tornavamo ad occuparci dei nostri pensieri della Terra e rivolgevamo alla Mamma preghiere chiedendole il Suo Soccorso su fatti per lo più terreni. In questo modo abbiamo consumato il Suo Immenso Amore, abbiamo consumato Lei e abbiamo sprecato il Dono più Grande che Dio potesse farci. Abbiamo visto la Grande Potenza della Mamma sulla Terra, ma ci impuntavamo a chiedere Grazie e Miracoli per il corpo e non per la nostra Anima, come ci chiedeva continuamente e continua a chiederci la Mamma. Purtroppo siamo colpevoli di queste grandi manchevolezze nei confronti della Mamma; come questo episodio ce ne sarebbero altre migliaia da raccontare, sicuramente posso dire di aver assistito a molte cose incredibili nella Dimora di Dio, Casa Santa, il minimo che possiamo fare è testimoniare agli altri tutto ciò, consapevoli di non aver capito quali Grandezze del Cielo si dispiegavano davanti ai nostri occhi, coperti dal velo del peccato.
La Mamma ci ha nutrito della Santa Parola del Signore e cresciuti sperando che diventassimo Uomini Nuovi per il Nuovo Mondo che il Padre e la Mamma hanno preparato per tutti i figli di Buona Volontà. Mammina Cara, aiutaci come sempre hai fatto e continui a fare, ad entrare in quel Grande Pentimento che Tu ardentemente vuoi da noi, cercando di non deluderTi come abbiamo fatto spesso in queste Grandi occasioni nel Vivere le Grandezze del Cielo e nel Vedere i Miracoli sotto i nostri occhi e non soffermandoci a contemplare Tali Meraviglie Celestiali. Quello che possiamo ancora fare è far comprendere a chi non è ancora arrivato in quella Terra Santa, quanto Amore e quante Grazie Mamma ha portato sulla Terra, Fonte d’Amore che per tanti anni ci ha nutrito e continua a nutrirci. Mamma ci ha accompagnato e continua a farLo ogni giorno della nostra vita, in tutte le difficoltà e in tutte le prove, e le testimonianze che si possono leggere sono veramente una goccia del mare in confronto a quanto ha dato.

Testimonianza di Antonella Menchetti di Rigutino (Arezzo)

Pace fratelli e sorelle, sono Antonella Menchetti e abito a Rigutino, un paesino della provincia di Arezzo. Voglio dare la mia piccola testimonianza per parlare della Grandezza di Mamma Lucia e di come, nella mia indegnità, ha forgiato la mia Spiritualità da quando ho avuto la Grande Grazia di Conoscerla. Ero una novellina sposa di 23 anni la prima volta che io, il mio compagno ed i miei custodi, nel 1980 abbiamo sentito parlare di Mamma. Subito abbiamo sentito la necessità di conoscerLa ed al primo viaggio ci siamo recati a Torre Mileto. E’ stato subito Grande Amore, dal primo Abbraccio, mi sono sentita Amata dalla Mamma Perfetta, che con il Suo “Latte”, ti nutre lo Spirito, ti dà Pace, Gioia, Serenità, Legge nel cuore e Sa le tue necessità. In questi 37 anni non mi sono stati risparmiati dolori, avversità, ingiustizie e a volte la sofferenza è stata così grande che mi ha portato a dire: “Mamma perché tutta questa sofferenza, cosa ho fatto per meritarmi tutto questo, dove ho peccato?”. Le chiedevo in cuor mio di illuminarmi e prendendo la Bibbia e aprendola a caso, mi sono ritrovata al libro di Giobbe. Leggendolo mi sono detta che quello che io stavo passando in confronto a Giobbe, era niente e mi sono subito detta tra me che non avevo Fede e rivolgendomi nella preghiera alla Mamma, mi sono abbandonata a Lei affinché mi aiutasse a sopportare con Fede queste mie difficoltà. Solo abbandonandoci con Fede nelle Braccia di Dio Padre e Dio Madre, siamo protetti dal male di questo mondo. Il male domina questo mondo perché noi esseri umani invece di tenerci aggrappati a Dio, abbiamo abbracciato il mondo. Grazie al Pronto Soccorso Continuo della Mamma che mi ha portato in braccio in questo mio periodo difficoltoso, mi ha fatto superare i tanti ostacoli donandomi le Grazie necessarie e ha ingrandito la mia poca Fede da ringraziare il Padre per i dolori che stavo vivendo perché mi rendevano più sensibile all’Amore verso il mio prossimo, perché se non hai avuto mai fame, come puoi capire a chi ne ha? e se non hai avuto mai sete, come puoi capire chi ha sete?, se non hai mai pianto, come puoi capire chi ha bisogno di consolazione?”. Tutte queste cose me le ha fatte capire la Mamma, che con la Sua Santa Presenza costante nella mia vita, essendo la Mamma Perfetta, mi ha sempre tenuta per mano affinché non cadessi nello sconforto e nella disperazione, ma facendomi sentire dentro la Grazia della Consolazione, fortificando la mia Fede. Solo Mamma mi ha fatto capire quanto ci Ama Dio Padre e mi ha fatto capire che per essere Veri figli del Padre, dobbiamo amarci tutti come Veri fratelli, mettendo in pratica il comandamento lasciato da Gesù, di Amarci gli uni gli altri come Lui ci ha Amato. Quando il mio pensiero vola a Mamma, piango perché la nostra dolcissima Mammina si è tutta Consumata e continua a portare nel Suo Immacolato Cuore, il dolore nel vedere questo mondo pieno di odio e di dolore, Lei che vorrebbe tutti i Suoi figli Salvi, UNITI IN UNA GRANDE CATENA D’AMORE , come vivono i fratelli e sorelle di Casa Santa, Dimora di Dio, dove si respira solo Pace, Gioia e Amore di Dio Padre e Dio Madre.