Carissimi fratelli e sorelle di tutto il mondo, noi: Chiara, Antonio e Miryam, vogliamo dare Gloria alla nostra cara Mamma, scesa sulla terra per portare l’uomo sui passi del Creatore Dio Padre.
Maria, Madre e Sposa dell’Eterno ha vissuto tra di noi, ma non riconosciuta dall’uomo Suo figlio che invece di aggrapparsi a Lei, l’ha umiliata e giudicata.
La prima Grazia scesa e donata a tutta l’umanità è stata quella di mettere a conoscenza che Dio Padre era ed è Presente ogni giorno nella vita dei figli, li osserva, spera in quell’Amore che Lui stesso ci ha lasciato.
Maria Mamma ha insegnato a noi, Suoi figli, a camminare sui passi del Signore, e che ogni passo dato con Amore, costante e continuo porta al perseverare sempre più dando Fedeltà al Padrone della Vita.
Ogni creatura abbracciata da Maria è stata Ristorata e Graziata nell’Anima e nel Corpo.
Ogni giorno ringraziamo la Mamma che ci ha insegnato che ogni volta che i nostri occhi si aprono al mattino è già la prima Grazia che riceviamo, per permetterci di fare un Vero Pentimento ed adoperarci nella Preghiera e nella Santa Carità, che arricchiscono l’Anima e lo Spirito.
La Mamma e il Padre non hanno lasciato orfani i figli ma sono di ritorno per venire a salvare quei figli che si adoperano nei Loro Insegnamenti.
Il Padre ci ricorda che i cieli e la terra passeranno ma la Sua Parola mai passerà, e per chi crede sa che Dio e Maria mantengono Fede alle promesse.
Un saluto Amorevole va ai nostri Fratelli e Sorelle che si adoperano a pregare per tutta l’umanità.
Con Amore immenso i figli Chiara, Antonio e Miryam.
Testimonianze
Testimonianza di Teresa Baldini di Bari
Pace a tutti, mi chiamo Teresa Baldini e sono di Bari, voglio dare a tutti la mia testimonianza riguardo ciò che mi è successo circa tre mesi fa.
Avevo la bronchite e la sera del 13 febbraio 2017 andai a dormire come tutte le sere senza particolari problemi, però la mattina del 14, i miei familiare dovettero chiamare il medico perché io quella mattina non mi ero risvegliata. Fui portata urgentemente all’ospedale di Venere di Bari in camera di rianimazione dove sono stata dodici giorni perché poi fui trasferita in un altro ospedale di Bari sempre in camera di rianimazione. I medici dicevano che le mie condizioni erano disperate perché avevo una bronco-polmonite molto avanzata e il cuore era come quello di un anziana, mi fecero un buco alla trachea per farmi respirare meglio.
Mentre ero in coma mi è successo questo:
Sono salita su in Cielo e lì ho visto due Angeli, uno era vestito di rosso e l’altro era vestito d’azzurro, erano due vestiti molto raffinati di pizzo e questi due Angeli avevano i capelli raccolti all’insù con un cerchio di pizzo e dai lati scendevano dei nastri colorati di tanti colori.
Dietro i due Angeli vidi la Mamma tutta vestita di nero, all’improvviso questi due Angeli iniziarono a venire verso di me, ma il loro camminare era diverso dal nostro, infatti sembrava che saltellassero.
Dopo un po’, mi ritrovai i due Angeli e Mamma dietro di me, la Mamma mi guardava ma non parlava ed io esclamai: ”Mamma!”, a quel punto uno dei due Angeli ha parlato e ha detto rivolgendosi alla Mamma: “ Hai visto questa figlia Ti ha riconosciuTa!”, e la Mamma rispose all’Angelo: “ Si ho visto”, poi quest’Angelo ha chiesto alla Mamma: “Ora cosa dobbiamo fare con lei?”, e la Mamma ha risposto: “ Riportatela giù perché non è arrivato il suo momento e deve camminare ancora”.
In quel momento i due Angeli mi hanno preso per mano e mi hanno riportato indietro e una volta giù, ho sentito le loro mani che lasciavano dolcemente le mie e poi li ho visti risalire, da allora piano piano mi sono risvegliata e ripresa.
Dopo un po’ di tempo mi è successo un altra cosa che vi voglio raccontare.
Ero sempre in camera di rianimazione, mi ero svegliata e mi stavo pian piano riprendendo, venne da me una sorella del nostro gruppo di preghiera a farmi visita.
Io in quel momento ero triste e piangevo, ma questa sorella con la sua visita mi diede conforto e ad un certo punto mi accarezzò il viso con tutte e due le mani, in quel momento vidi che sul mio petto c’erano le Mani della Mamma con le Dita incrociate e nelle Sue Mani c’era un uccellino, un canarino tutto giallo.
Questo canarino si mise piano piano di profilo e vidi che dal suo occhio scendeva una lacrima e sembrava molto triste.
Tutto ciò è durato pochissimo tempo nel mentre questa sorella mi accarezzò, quando tolse le mani dal mio viso, non vidi più nulla, né le Mani della Mamma, né’ il canarino.
Io in quel momento chiesi a questa sorella di darmi quell’uccellino, ma lei mi disse che non aveva nulla con sé.
Ecco fratelli e sorelle del mondo chi E’ la Mamma.
Ho lasciato questa testimonianza per chi crede e chi non crede che Dio Esiste, Mamma Maria Lucia Esiste, Esiste il Paradiso ed E’ Meraviglioso. Mettiamo in pratica i Santi Insegnamenti della Mamma che ci ha sempre detto: “Figli entrate nei luoghi di sofferenza perché con voi ci sarò anch’Io”.
Grazie Mamma e grazie Padre.
Mamma Lucia ci ha sempre Insegnato la Via del Bene per avvicinarci a Dio.
Pace a tutti.
Allego cartella clinica:
Testimonianza di Arcangela Riviello di Gravina (Bari)
Pace a tutti, sono Arcangela Riviello di Gravina, voglio testimoniare le Grandezze del Padre e della Nostra Mammina. In questo periodo nella mia mente c’è un pensiero che mi assilla, ma non volevo caricare anche di questo problema la nostra adorata Mammina e me lo sono tenuto dentro, ma questa Santa notte è venuta a trovarmi. La Stella del Gargano Mamma, stava dispensando la Santa Comunione ed io estasiata dicevo tra me: “che bello”. Nella visione era il giorno dell’ 11 Marzo, all’improvviso il cielo si e oscurato, io mi sono messa a cantare una lodazione e mentre continuavo il canto è uscito un sole abbagliante con affianco Gesù con una tunica bianca e nelle Sue Santi Mani usciva un raggio di Luce che si espandeva all’infinito, un’immagine estasiante, la Mamma rivoltasi a me mi ha detto:” Io ci Sono”. Grazie Mammina Cara di questa Meravigliosa Visione, Tu Sei Sempre Presente e ci accompagni lungo il cammino della vita soccorrendoci in tutti i nostri bisogni e necessita sia dell’Anima che del corpo, anche quando pensiamo di non volerTi caricare ulteriormente delle nostre miserie, Tu che Vivi dentro di noi, Tutto Sai e corri, corri in soccorso di tutti i figli Tuoi di tutta l’umanità. Grazie Padre mio, Grazie Mammina mia, una Santa giornata di Pace a tutti.
Testimonianza di Anna Gubello di Specchia (Lecce)
Sono Anna Gubello di specchia (Lecce), pace fratelli e sorelle di tutto il mondo figli di Mamma Lucia, la Luce di Dio, il giorno 2-7-2017 è la Madonna delle Grazie, Mamma a tutti i Suoi figli di tutto il mondo ha donato Grazie e Miracoli stringendo tutti nelle Sue Sante Braccia. Mamma Sei la nostra guida, la nostra speranza, grazie Padre, grazie Gesù di averci donata Mamma Maria Lucia Immacolata, la Grande Stella che brilla sul Gargano nella Nuova Gerusalemme che porta tutti i figli all’incontro col nostro Caro Padre Celeste che torna ed è alle porte. Di seguito voglio dare ancora testimonianza della Grandezza della Gloria di Dio a tutta l’umanità. Era il 2016 quando mia figlia, fatta una visita al seno, gli fu diagnosticato la presenza di noduli ed il medico gli disse che doveva essere operata di urgenza. Recatasi all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, gli praticarono l’ago aspirato ed il chirurgo gli consigliò di farsi visitare da una dottoressa che stava all’ospedale di Milano per avere un suo parere. Il giorno che mia figlia aveva la visita con la dottoressa, chiamai subito a Casa Santa per chiedere il Santo Pronto Soccorso della Mamma, la Santa Sorella che mi rispose mi disse che la Mamma gli stata vicina e ci avrebbe pensata Lei nel momento della visita e degli esami. Cari fratelli e sorelle la Presenza ed il Pronto Soccorso della Mamma è stata immediata, tutto si è evoluto nel migliore dei modi senza nessun intervento chirurgico come diagnosticato. Grazie Mamma Lucia, Luce, Vita e Verità, Tu Sei la Creatura di Dio così Potente da cambiare in un istante tutte le cose, strappi continuamente Grazie e Miracoli a Dio Padre per tutti i figli Tuoi che Ti Invocano. Mamma non chiede nulla, chiede solo Preghiere, Fede, Amore e Carità verso il prossimo, grazie Mammina cara, grazie Padre nostro Creatore di tutte le Grazie che ci donate. Mammina cara grazie del meraviglioso segno che mi hai dato nel vedere il Tuo Santissimo Volto per due notti di seguito, dopo aver recitato le preghiere. La mattina del secondo giorno, la figlia che mi hai dato da custodire, mi annunciava la dolce attesa di due gemelli, maschietto e femminuccia. Unica Sei Tu Mamma Celeste, tienici sotto il Tuo Santo Manto, Immacolata Concezione, portaci con Te nel Mondo Nuovo e perdonaci. Un saluto dal profondo del cuore a tutti i fratelli e le sorelle di Santità.
Testimonianza di Anna Gubello di Specchia (Lecce)
Pace a tutti i fratelli e sorelle di tutta l’umanità, Gloria alla Mamma, la Grande Stella che brilla sul Gargano, la Luce del mondo. Mamma Regina del Cielo, la Verità di Dio, Maria Lucia, 45 anni è stata sulla terra per salvare i figli Suoi, noi peccatori. Maria Lucia, la Donna Vestita di Sole, abbraccia tutti i figli nel Suo Cuore Immacolato, Lei, Maria, ha fondato sul Gargano la Porta del Nuovo Mondo. Mamma in questa vita terrena mi hai purificata e mi hai fatta rinascere, Ti tengo sempre nel mio cuore, Sei la mia fede la mia speranza e la mia vita, Sei Tu la Voce che parla sempre nel mio cuore. Mamma ogni giorno mi dai la Tua Pace e ci segui tutti i momenti donandoci Grazie e Miracoli, Mamma grazie, Padre nostro Creatore grazie che mi hai fatta arrivare a Casa Santa nella Casetta delle Grazie, nelle Sante Braccia della mia cara Mammina, dove ho ricevuto tante Grazie. Devo testimoniare quello che la Mamma mi ha fatto vedere in Visione nel 2009, era il mese di febbraio, sono stata otto giorni con la febbre alta, era l’una e mezza di notte ed ho sentito una Donna che mi soffiava il naso, tanto era forte che mi ha svegliata, ho sentito squillare il telefono dell’Aldilà e un forte profumo di rose, il telefono continuava a squillare e tutto ad un tratto ho sentito un colpo forte come un terremoto, mi sono detta è scoppiata una bomba, ma il suono del telefono continuava. Tutto ad un tratto vedo un portone grande che si apre e dietro c’era un’altra porta che si è aperta anch’essa, il profumo di rose era sempre più forte, ho incominciato a piangere quando ho visto tutte le Grandezze di Dio Padre; c’era il Padre seduto di fronte, Gesù, gli Angeli, i Santi e Mamma Lucia Immacolata con la palla del Mondo Nuovo, una grande sfera di Luce che irradiava. Grazie Mammina cara per questa meravigliosa Visione che mi hai donata. Mamma Lucia ci ha donato i Suoi Santi Insegnamenti affinché tutti possiamo pentirci e arrivare al Santo Perdono del Padre. Grazie Mamma Maria Luce per le tante testimonianze di guarigioni che sono riportate su questo meraviglioso Sito che permette a tutti i figli Tuoi del mondo di poter contemplare le Tue Grandezze, la Gloria di Dio. Pace a tutti e ai fratelli e sorelle di Casa Santa.
Testimonianza di Carmela Reale di Campobasso
Pace a tutti mi chiamo Carmela Reale e sono di Campobasso, nel Gennaio di quest’anno mi accorsi che gli occhiali non andavano più bene, era giunto il momento di cambiarli. Andai dall’ottico il quale, dopo la visita, mi disse che non mi poteva ancora cambiare gli occhiali, avendo notato un qualcosa agli occhi, per cui mi consigliò una visita dall’oculista. Prenotai la visita e andai dall’oculista, il quale mi disse che si stavano distaccando le retine degli occhi e, poichè la mia miopia era aumentata di qualche grado, mi disse che dovevo cambiare gli occhiali. Mi disse di non sforzare gli occhi e di ritornare dopo due o tre mesi per una visita di controllo. Tornai a casa molto preoccupata ma fiduciosa dell’aiuto Divino della nostra Mamma, che non abbandona mai chi con un briciolo di Fede a Lei si rivolge. Ricordai di avere una boccettina dell’Olio Benedetto che molti anni prima mi aveva dato Mamma. C’era ancora qualche goccia, per cui ho bagnato il dito e l’ho passato sugli occhi, invocando il Santo aiuto della Mamma dicendo: “ Mamma pensaci Tu”. Quella visita di controllo l’ho fatta martedì 06 giugno 2017. L’oculista, dopo avermi visitato accuratamente, non notando più niente agli occhi, battendomi con la mano sulla spalla, mi disse: “Complimenti Signora!” e poggiandosi la mano sulla fronte, ripetè per tre volte: “Grazie a Dio! Grazie a Dio! Grazie a Dio!” ed io ho risposto: “Grazie Madre, grazie Padre!”
Testimonianza di Graziella Di Gregorio di Padula (Salerno)
Pace fratelli e sorelle sono Graziella Di Gregorio di Padula (SA) e voglio raccontarvi di come, grazie a Dio e ai miei cognati, circa trent’anni fa ho avuto modo di conoscere la nostra cara Mamma Lucia. Nel 1991 io e il mio Giovanni ci siamo sposati, dopo qualche mese ci siamo resi conto che il figlio da noi tanto desiderato non arrivava. Abbiamo iniziato entrambi a fare una serie di esami, visite mediche e dopo tanti piccoli problemi (risolti), ne è venuta fuori la “ condanna “: NON POTEVAMO AVERE FIGLI perché c’era un’incompatibilità a livello ematico. Mi spiego: entrambi potevamo avere dei figli con altre persone ma tra noi due non era possibile! Nel mio sangue ci sono degli anticorpi che uccidono il seme di mio marito! I miei cognati, che abitavano a Taranto, ci parlarono di Mamma Lucia e, con tanta disperazione e tanta speranza, ci siamo recati a San Nicandro Garganico, dove si trovava Mamma Lucia. Quel giorno eravamo più di tremila persone, ricorreva l’anniversario dell’Apparizione della Madonna, alle sei donne, a Sesto San Giovanni. Mamma Lucia passò davanti a noi e in quel momento sentii un profumo intenso di rose e un’immensa pace nel cuore. Lei parlò, rivolgendosi a tutti noi, con parole semplici ma piene di Amore e credo che nella Sua predica abbia risposto a tutti noi. Quella sera sono ritornata a casa con il cuore pieno di speranza, in quel posto c’era qualcosa di speciale, lo sentivo. All’epoca Mamma riceveva nella Casetta delle Grazie e ogni fedele esponeva il proprio problema. Quando Giovanni ed io fummo ricevuti, Mamma si rivolse a me chiedendomi con Voce dolce: “Che vuoi da Mamma, perchè sei qui?”; Mentre Lei mi sorrideva, io ero così emozionata che non riuscivo a parlare, piangevo. Allora Mamma Lucia lesse nel mio cuore e disse: “Figlia mia siete stati dai migliori dottori ma figli non ne avrete, però se avrete Fede in Dio, il figlio ci sarà!”; Prima di uscire ci abbracciò e ci baciò. Dopo aver ricevuto tutti, uscì e ci parlò, fra le tante cose che disse, mi è rimasta in mente una frase: “Figli miei, abbiate Fede, basta la quinta parte di un granellino di sabbia di Fede e Dio esaudirà ogni vostra richiesta “. Quel giorno ho pregato e pianto tanto e uscendo dal Cancello della Dimora di Dio, Casa Santa, mi rivolsi al Crocefisso che sta nella cappella e dissi: “Signore conosci cosa provo nel profondo del mio cuore, sia fatta la Tua volontà”. Beh, sarà incredibile agli occhi del mondo non certo ai miei, ma dopo due mesi ero incinta del mio primo figlio Giuseppe e dopo tre anni e nato anche Mario. Ora i ragazzi hanno 22 e 19 anni. Grazie Dio Padre per il grande Dono che ci hai fatto, ma il Dono più grande e quello di aver concesso che la Regina del Cielo potesse camminare in mezzo a noi Donandoci i Suoi Santi insegnamenti, affinchè, pentiti, potessimo chiedere il Tuo Santo Perdono. Questa è solo una piccola goccia del mare di Grazie che il mondo ha ricevuto per intercessione della nostra Mamma Lucia, Luce di Dio. Lei ci ha sempre detto di avere Fede, di Pregare, perché Dio non abbandona mai i Suoi figli, ci ha detto di porgere la mano a chi ne ha bisogno perché in quel momento Dio è lì.
Testimonianza di Giuseppina Alletto di Roma
Ti ringrazio, Cara Mamma, anche per avermi guarito da una fastidiosissima malattia della pelle, la psoriasi, che nel mio caso era localizzata, per mia fortuna, solo all’altezza dei gomiti. In tanti anni, prima di conoscerTi , non c’era stato verso di guarirla con i soliti medicinali, che periodicamente usavo, ma che avevano avuto un effetto temporaneo, per cui alla fine, con delusione, avevo deciso di non farne più uso. Mi ero del tutto rassegnata a conviverci con questo mio problema vita natural durante. D’estate per recarmi a lavoro usavo magliette con manica lunga, anche per rispetto altrui. Anche nella Casetta delle Grazie non Te ne avevo mai parlato, infine presa dai problemi quotidiani avevo smesso di farci caso. Ma dopo qualche anno che avevo avuto l’immensa gioia di conoscerTi, osservando i miei gomiti, mi accorgevo con stupore e inaspettatamente che quelle chiazze sulla pelle erano Miracolosamente scomparse. Sei stata Tu, Cara Mamma, che hai provveduto, liberandomi da questo fastidiosissimo e altrimenti cronico problema. Quante volte, Cara dolcissima Mammina, ci hai detto che i figli muti li conosce solo la Mamma, Tu ci soccorri sempre, anche quando noi non chiediamo. Tu conosci tutti i nostri bisogni e necessità, piccoli e grandi che siano, corri corri in nostro soccorso e strappi continuamente Grazie e Miracoli al Padre nostro Creatore per tutti i figli Tuoi che a Te si affidano e riconoscono il Disegno di Dio e la Sua Gloria. Questa, cari fratelli e sorelle che leggete questo sito, è una testimonianza delle tante guarigioni, oltre ai numerosi Miracoli e Grazie, che la Cara Mamma Maria Lucia mi ha donato con il Suo Grandissimo Amore. Grazie Mamma, Pace a tutti. Giuseppina Alletto di Roma.
Testimonianza di Pasquale Piccirillo di Mondragone (Caserta)
Cari fratelli e sorelle, sono un figlio innamorato della nostra Mammina Lucia, Maria in Cielo e in terra, Sposa di Dio Padre e Madre di Gesù. Mi chiamo Pasquale Piccirillo e voglio raccontarvi quanto accadutomi la mattina del 23 marzo 2017. Erano le nove e trenta circa, quando uscii con il mio scuterone per alcune commissioni e mentre percorrevo una strada con diritto di precedenza, improvvisamente da un incrocio, senza rispettare il segnale di stop, sbucò un’auto che mi prese in pieno. L’impatto fu violentissimo non ebbi neppure il tempo di frenare, il colpo del manubrio allo stomaco e alla pancia fu tremendo, fui scaraventato a terra, per un attimo attorno a me sentii uno strano silenzio interrotto solo dai dolori atroci allo stomaco che sovrastavano il dolore delle altre parti del corpo. Ero inginocchiato a terra con la mano sullo stomaco ed ero imprigionato in quella posizione, non riuscivo a muovermi, tra il dolore sentivo strani movimenti all’interno, mi sentivo morire, stavo per venir meno. Ricordo che avevo gli occhi chiusi, volevo aprirli, volevo muovermi da quella posizione, ma non ci riuscivo, il mio corpo non rispondeva. Fu in quel momento che preso dalla paura, temendo il peggio, invocai il Santo Nome della nostra cara Mamma Lucia una prima volta, poi una seconda e poi alla terza volta, tra il silenzio e buio che mi aveva avvolto, riuscii a fare un piccolo movimento della testa verso un lato e con Fede, ringraziando, dissi con la mia Anima: “Mammina ti sento, sei arrivata!” In quel momento sentii come un respiro, un alito vicino alla mia bocca, al mio naso, che entrandomi dentro, man mano avanzava, mi dava sollievo e arrivato allo stomaco e poi alla pancia sentii un forte calore dopo di che, finalmente, riesco ad aprirmi e a distendermi a pancia in su. Sono ancora con gli occhi chiusi e vedo un colore blu, azzurro e sento un rumore come di lenzuolo o coperta quando viene sbattuta, poi finalmente apro gli occhi, riesco a prendere il telefonino dalla tasca e chiamo un fratello che abitava lì vicino, dopo un po’, arrivano la polizia locale e il 118. Giunti al pronto soccorso, ero sulla barella con dolori fortissimi in attesa della TAC, ansioso e preoccupato per i vari organi interni danneggiati che potevano uscire e per il conseguente intervento chirurgico al quale dovevo andare incontro, ma fiducioso perché certo della presenza della mia Mammina Lucia, che era arrivata in mio soccorso e che Lei avrebbe Pensato a tutto. Lasciando i familiari fuori preoccupati, entrai per la TAC, la dottoressa mi fece mettere sotto questo macchinario, che quando arrivò all’altezza della pancia cominciai a sentire un forte calore, uguale al calore che sentii quando stavo per terra in strada. In quel momento capii che Mamma stava intervenendo su di me ancora una volta, tutte le mie preoccupazioni svanirono facendo spazio alla certezza della Grazia ricevuta. Quando uscii dalla TAC, senza attendere il risultato, tranquillizzai i miei familiari dicendo loro che senz’altro era tutto a posto, chiesi di mangiare e bere, ma i medici mi dissero che dovevo aspettare i risultati della TAC. Dalla TAC, ovviamente, non uscì niente di rotto, grazie alla nostra Mamma, mi diedero dei calmanti per il dolore, mi prescrissero solo 35 giorni di riposo e verso le nove di sera mi dimisero dall’ospedale. Grazie Mamma che non fai mancare mai il Tuo Santo Pronto Soccorso a chi con Fede invoca il Tuo Nome, Mamma Lucia Stella del Gargano che brilla come un Faro per tutta l’umanità, Mamma Lucia Rosa del Paradiso Regina della Santa Creazione che l’Amore infinito del Buon Dio ha fatto si che scendesse in mezzo ai Suoi figli come Guida Sicura per la loro Salvezza. La Mamma ha sempre chiesto solo un granellino di sabbia di Fede per far si che scendesse la Grazia, grazie Mamma per tutto quello che ci Doni, non per i nostri meriti, ma per il Tuo Amore verso di noi Tuoi figli. Un abbraccio a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa, pace a tutti.
Testimonianza di Arcangela Riviello di Gravina (Bari)
Sono Arcangela Riviello di Gravina (Bari), voglio testimoniare quello che mi e successo alla festa della Mamma quando non sono potuto venire a Casa Santa per problemi famigliari, ero fuori dal mio paese a 1000 chilometri di distanza, il mio cuore era addolorato, pensavo e dicevo: ” proprio alla festa della Mamma devo mancare alla Dimora di Dio e della Mamma?”. Tutto il giorno in cuor mio chiedevo perdono, la notte mentre dormivo vidi in visione una Sorella di Santità che mi mise una fascia con una rosa sulla fronte, ero in dormiveglia, girai la testa e c’era Mammina, mi chiamava e mi baciava, mi faceva nasino nasino, “grazie”, ripetevo tante volte e Lei mi sorrideva e mi diceva: “figlia mia grazie per il Tuo grande Amore che Ci dai nell’Anima e nello Spirito”. Grazie Mammina Cara, grazie Padre Nostro Creatore, non sono potuta arrivare a Casa Santa ma Sei arrivata Tu Mammina a consolarmi, un abbraccio ai fratelli e sorelle di Santità, con affetto Arcangela di Gravina.