Testimonianza di Gabriele Sabbatini di Treia (Macerata)

Pace a tutti, mi chiamo Gabriele Sabbatini e sono di Treia (Macerata).
Ho aspettato l’arrivo di Ada, la creatura che la Mamma nella Sua Concipazione, Ha Voluto Donare ad Anna mia figlia, per portarvi a conoscenza di un’altra Immensa Grazia ricevuta dalla Mamma, tra le infinite Grazie di cui la Mamma ci ricopre. Il 15 agosto 2015, in questo sito ho riportato la testimonianza della malattia che Anna ha avuto all’età di 6 anni e di come la Mamma ci Ha Donato la Grazia. Ora vi riporto la testimonianza di Quest’altra Grazia.
All’età di 13 anni, Anna, ha avuto una perdita di coscienza mentre era in viaggio con un pullman in una gita scolastica, l’abbiamo portata a delle visite, ma non è stato riscontrato nulla di particolare. Con il passare degli anni continuò ad avere qualche altro sporadico episodio, fino al primo maggio del 2019. Mentre era ad una festa di compleanno ha avuto un altro attacco più grave. Quando ha ripreso coscienza, mi sono spaventato, perché mi guardava ma non mi riconosceva ed era spaventata da tutto.
Abbiamo di nuovo iniziato visite su visite con diversi dottori che ci dissero che la bambina doveva essere curata per depressione e attacchi di panico, con vari medicinali antidepressivi e seguita da un psicologo. Ma questo non migliorava la situazione. Aveva dei momenti che stava bene, ma non compensavano i momenti bui e la prova da affrontare per me, per la mia compagna e per la sorella più piccola, vedendola in quello stato. E’ stata dura. Ma non ci siamo mai persi d’animo, solo grazie ai Santi Insegnamenti di Mamma, rimanendo uniti, stringendoci nella preghiera, nei momenti più difficili chiamavamo la Mamma: “Mamma dove Sei? Abbiamo tanto bisogno di Te”, e chiamando Casa Santa con i fratelli e sorelle di Santità che ci sostenevano nella preghiera.
Lasciò anche la scuola al quarto anno, nonostante avesse degli ottimi voti, ma non riusciva più a frequentarla, tanta era la paura di avere un attacco da non riuscire a fare praticamente nulla.
Dopo vari accessi al pronto soccorso, arriviamo al 30 novembre 2021, la dottoressa con la quale è ancora in cura tutt’ora, richiese una risonanza magnetica al cervello, il referto parlava di sospetta malattia demielinizzante: sclerosi multipla. Ci è caduto il mondo addosso.
“Mamma Pensaci Tu, ci rimettiamo nelle Tue Sante Mani, Sia Fatta la Volontà del Padre”.
Confidando nel Santissimo Aiuto della nostra Mammina, aggrappandoci al Suo Cuore Immacolato, dopo un mese dalla risonanza magnetica, la dottoressa richiese una nuova risonanza a contrasto, effettuata il 30 dicembre 2021.
Il referto è cambiato completamente: a seguito della malattia avuta a 6 anni, oltre all’insufficienza renale, Anna aveva avuto delle piccole ischemie e nel cervello sono rimaste delle cicatrici, con l’adolescenza queste cicatrici hanno causato attacchi epilettici. Questo è quello che la dottoressa ci spiegò. Grazie alla Mamma e al Padre, non si trattava di depressione, esaurimento nervoso, attacchi di panico o sclerosi multipla, ma di epilessia, finalmente avevamo una diagnosi certa. Quindi venne di nuovo cambiata cura con antiepilettici, ma anche antidepressivi. Con alti e bassi arriviamo ad ottobre 2022 quando Anna rimane incinta, ma a causa dei farmaci perde la creatura in grembo con un aborto spontaneo. A febbraio di quest’anno Anna acquista forza e decide di dare una svolta alla sua vita, ci comunica che aveva già sospeso la cura, scalando le medicine e che era di nuovo in attesa di una creatura, ci chiese di supportarla in questa scelta, perché era sicura che la Mamma l’avrebbe aiutata.
Come sempre ci siamo affidati nelle Mani di Mamma, invocandoLa sempre, senza far mancare mai la preghiera nella famiglia.
Anna ha passato una gravidanza stupenda, senza problemi, senza attacchi epilettici, serena e solare, sorridente, felice, amorevole, tranquilla, nella Preghiera e nell’Amore di Mamma. Il 29 ottobre è nata Ada, bella e in salute, ma soprattutto è rinata Anna dopo anni di sofferenze psicofisiche, ora è veramente nella Grazia di Mamma.
Fratelli e sorelle del mondo intero, vi sto aprendo il mio cuore, non so in quale altro modo testimoniare la Grandezza di Maria Scesa sulla terra con il Nome di “LUCE” Lucia, per portarci la Luce di Dio nei nostri miseri cuori. La Mamma Ha Dato tutta Se Stessa per portarci a Dio, ci Ha fatto scoprire l’Amore con la “A” maiuscola, ci Ha insegnato a pregare, Ha strappato Grazie dal Cielo e continua ancora a farlo per noi figli Suoi di tutto il mondo intero, ci Ha portato a Conoscenza delle Grandezze che Dio Ha Creato, nei momenti di prova ci Ha detto di avere pazienza, per permettere a Dio di farci trovare la Giusta Via.
Quando ci sembra che il mondo ci cada addosso, nei momenti di prova, è lì che non dobbiamo cedere alla tentazione, ma rafforzare la nostra preghiera, perché con la preghiera la Mamma ci Aiuta a portare la Croce e ci Dona la Grazia. Come dice la Santa Parola della Mamma del Santo Calendario dell’Associazione, del 2021: “Nella Croce di Maria c’è la resurrezione dell’anima! Nel dolore incontrate la Mamma, che porta la vostra croce e vi fa Grazia! Gloria a Te Maria Lucia Glorificazione di Dio sulla terra, per nostro amore hai sofferto pene e dolori portando per la nostra salvezza la croce dei nostri peccati”.
Grazie Mamma, grazie Padre, per i Vostri Sacrifici e per tutto l’Amore che ci Donate.
Grazie ai fratelli e sorelle di Casa Santa sempre in preghiera per la riparazione dei peccati dell’umanità.
Sabbatini Gabriele del gruppo di preghiera delle Marche.

Testimonianza di Giacinta D’Ercole di Matera

Mamma Lucia, Luce e Gloria di Dio, Maestra Celeste, Fonte Suprema di Grazie e di Amore, Raccoglitrice di pene e dolori di tutte le creature dell’umanità che a Lei si affidano. In un cammino di Amore e Carità, dalla Sua Santissima Rivelazione della Sua Presenza sulla terra, per più di 50 anni ci Ha portato alla Conoscenza di Dio. Mi accingo a testimoniare una delle tantissime Grazie ricevute, per Intercessione di Mamma Lucia, alla Quale mi sono Rivolta ed Affidata. L’ho Invocata in quei momenti di dolore e di paura, per quanto stava accadendo o per quello che sarebbe potuto accadere, se Mamma Lucia non fosse prontamente intervenuta. Nel mese di aprile dell’anno 2021, avvertii forti dolori addominali, localizzati nella parte alta dell’addome, avevo l’alvo chiuso e un leggero rialzo della temperatura corporea, oltre a nausea e vomito che mi impedivano di nutrirmi da circa 3 giorni. In seguito ad un episodio di vomito biliare, avvenuto nella tarda serata e sotto precise indicazioni mediche, mi recai al pronto soccorso della mia città. Prima di andare in ospedale telefonai a Casa Santa e mi affidai nelle Sante Mani della Mamma. Nelle mie preghiere La Invocavo dicendo: “aprimi la via, aprimi la strada”. In ospedale, mi sottoposero ad una serie di analisi ed indagini strumentali, prelievo del sangue, raggi e tac con e senza mezzo di contrasto. Ero impaurita ma fiduciosa nel Suo Santo Aiuto. Questi esami evidenziarono un quadro clinico non certo rassicurante, i globuli bianchi erano ben oltre i valori normali e precisamente a 16,110 unità per microlitro di sangue, dall’RX si evidenziava la presenza di distensione gassosa delle anse digiuno-ileali con associati livelli idroaerei e dalla TAC emergeva un quadro clinico di non univoca interpretazione: una briglia aderenziale o altro e inoltre completamente collabita era l’intera cornice colica fino al retto. La diagnosi riportava quindi, occlusione intestinale da sospetta briglia aderenziale. Il chirurgo pose indicazioni al ricovero per monitorare la situazione e intervenire chirurgicamente se non ci fosse stato un miglioramento.
Rifiutai il ricovero quella notte con l’intendo di ritornare la mattina seguente, dove il chirurgo avrebbe tentato tramite un sodino di sbloccare la situazione. La mattina, decisi di recarmi all’Ospedale Miulli di Acquaviva, dove mi rifecero le analisi del sangue e l’ RX all’addome. Già dalle analisi, la situazione risultò inspiegabilmente differente rispetto a qualche ora prima, senza che avessi intrapreso nessuna terapia farmacologica o altro. I globuli bianchi erano rientrati ( 9,860 unità per microlitro di sangue ) e io avvertivo una leggerissima canalizzazione dell’alvo. Dopo un’attenta visita da parte del chirurgo, che mostrò evidenti segni di meraviglia, mi dimisero il pomeriggio dello stesso giorno e mi venne consigliata una dieta prive di scorie per 2 settimane, clisteri e successivamente una colonscopia. Un’occlusione intestinale risoltasi spontaneamente……..ringraziai il Signore e Mamma Lucia per Essere Prontamente Intervenuti. Tornata a casa, inoltrai tutta la documentazione al mio medico che, profondamente sorpreso, non seppe dare una spiegazione a quanto accadutomi. Si scusava per avermi allarmato, ma contestualmente mi diceva: “ma tu eri completamente bloccata, hai letto la tac? com’è possibile? Ti hanno dimesso solo con un clistere e senza che ti hanno fatto nulla ti sei sbloccata”. Io le parlai di Mamma Lucia e lei mi disse solamente: “Mi fai venire i brividi !!!”
Dalla tac, emerse inoltre un problema di endometriosi e di utero fibromatoso, da valutare con una certa attenzione. Incominciò un’altro periodo di grandi preoccupazioni. A vari medici mi rivolsi, dall’IEO di Milano, al Policlinico I Gemelli di Roma. Tante furono le ecografie, risonanze e Tac alle quali mi sottoposi e dalle quali emergeva una situazione di non univoca interpretazione, dati i valori del marcatore CA125 non nella norma e che man mano aumentava. Nuovamente, mi ritrovai ad esaminare l’idea di un eventuale intervento chirurgico. Nelle mie preghiere invocavo sempre la Mamma. Durante questo periodo, sognai di precipitare in un baratro insieme al mio compagno. Lui, passando attraverso un passaggio stretto riuscì ad uscire, io no. Cercavo un’altra via d’uscita ma niente, sembrava un labirinto. Ad un tratto, mi si avvicinò un Bel Giovane che portando le Sue Braccia verso di me, mi disse: “Vieni ti aiuto!” Mi diede la Mano e senza difficoltà mi condusse all’uscita. Lungo il percorso, gli chiesi se fosse un medico e vista la Sua affermazione gli posi una domanda e cioè se il blocco intestinale avuto qualche mese prima, potesse essere collegato alla mia situazione pelvica. Lui mi rispose affermativamente e mi consigliò di mangiare poco pane, poca pasta, poco sale e di limitare i dolci. Prima di salutarmi, mi diede appuntamento lo stesso giorno sotto casa di mia zia. A questo appuntamento mi recai con il mio compagno e con un amico medico, parente di questa zia, mentre Quel Bel Giovane era accompagnato da 2 uomini. Dal portone di mia zia, che era molto illuminato, scese in tutto il Suo Splendore Mamma Lucia che passò in mezzo a noi e ci sorrise, in quel preciso momento sentii una Voce dirmi: “ Questo è il Figlio della Signora” (riferendosi a Quel Bel Giovane ). Mi svegliai un pò impaurita, ma fiduciosa dell’Aiuto Celeste. Cosa poteva significare Questa Visione? Di lì a poco, ebbi forti dolori nella zona pelvica. Un amico medico, lo stesso del sogno, venuto casualmente a conoscenza del mio stato di salute, si mise a completa disposizione, fissandomi personalmente una visita col primario di ginecologia del Policlinico Gemelli di Roma. Durante il viaggio per Roma, la mia custode (la mamma terrena), che era in macchina con me, vide dinanzi ai suoi occhi per alcuni secondi, Mamma Lucia che ci precedeva lungo la via. Il primario, mi confermò la correlazione tra il blocco intestinale e la mia situazione pelvica ( come mi aveva confermato nella Visione Quel Bel Giovane) e la necessità di intervenire chirurgicamente, quanto prima. Passaro alcuni mesi e da Roma non ricevevo alcuna chiamata all’intervento. Una notte sognai la Mamma che mi disse: “fai presto”. Nonostante i miei diversi solleciti, da Roma ancora niente. In seguito, la mia custode sognò la Mamma, che entrò in casa e le disse: “Ho fatto tutto”. Dopo pochi giorni, mi comunicarono la data per l’intervento chirurgico. Fino al giorno dell’intervento, la mia situazione era incerta, tanto da richiedere nuovi esami e un’ennesima tac di dubbia interpretazione: si trattava di ectasia tubarica o neoplasia tubarica. In sala operatoria fu richiesto il parere di 2 consulenti esterni e di una estemporanea, solo con il successivo esame istologico definitivo, si dissiparono tutte le preoccupazioni. Con grande gioia e commozione, nel leggere la cartella clinica, lessi il Nome del personale sanitario che mi assistette: Maria Lucia Assunta !!! Grazie PADRE CELESTE, Grazie a TE MAMMA MARIA LUCIA, che anche dal Cielo ci Sei sempre accanto, nelle sofferenze e nel dolore, il Tuo Santo e il Tuo infinito Amore non ce lo fai mai mancare !!! Un profondo ringraziamento, a tutti i Cari Fratelli e Sorelle di Casa Santa, Fonte di Dio e Fonte di Preghiera per tutta l’umanità.

Allego certificati medici.

Testimonianza del gruppo di preghiera della Sardegna

Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, noi figli del gruppo di preghiera della Sardegna, desideriamo condividere con tutti voi la Grazia ricevuta durante l’ultimo viaggio del 25/11/23, quando per Grazia di Dio siamo potuti arrivare ai Santi Cancelli di Casa Santa e incontrare i nostri Cari Fratelli e Care Sorelle di Santità, di Casa Santa. Ricolmati da un infinito Amore donatoci dai nostri Fratelli e nostre Sorelle di Santità, abbiamo dovuto anticipare la partenza, perché avvertiti dai Santi Fratelli, era in arrivo una brutta perturbazione. Stavamo dirigendoci verso Civitavecchia per imbarcarci per la Sardegna, eravamo appena passati dalla regione Puglia alla regione Molise, quando ci rendemmo conto di quanto fosse agitato il mare; le onde erano altissime e bianche per la schiuma. All’improvviso ha attirato la nostra attenzione una tromba d’aria nera che si allargava sempre di più alla base, che dal mare si dirigeva verso terra.
Immediatamente la nostra capogruppo ha chiamato Casa Santa e noi, insieme ai Santi Fratelli e alle Sante Sorelle di Santità di Casa Santa, ci siamo messi in preghiera. Mentre pregavamo questo vortice sembrava contorcersi e divincolarsi e pian piano è divenuto più chiaro, finché non si è dissolto in particelle piccolissime, come polvere.
Contemporaneamente ha iniziato prima a grandinare e poi a nevicare così copiosamente che il paesaggio è diventato bianco in breve tempo e sulla strada c’erano diversi centimetri di neve. Il traffico intorno a noi ha rallentato fino all’arrivo dello spargisale.
Mentre stavamo finendo di recitare la preghiera, abbiamo visto sul parabrezza la neve sciogliersi d’improvviso e diventare acqua. Al momento del ringraziamento della preghiera, in brevissimo tempo era tutto finito; siamo così riusciti a proseguire con serenità e ad arrivare a Civitavecchia, dove ci siamo imbarcati e abbiamo fatto una traversata meravigliosa, grazie alla Mamma e al Suo Santissimo Pronto Soccorso.
Le parole della Santa Sorella di Casa Santa sono state: “Dio vi ha fatto toccare con mano la Potenza della Preghiera”.
Ancora grazie di questo grande Amore. Gloria alla nostra Mammina e un abbraccio ai Fratelli e Sorelle di Casa Santa, che ci tengono stretti al Cuore Immacolato della Mamma, con tutto il loro Amore.
Grazie Padre, Grazie Mamma, i Vostri figli della Sardegna.

Testimonianza di Emilia De Santis di Pomezia (Roma)

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Emilia De Santis di Pomezia (RM) e scrivo per testimoniare l’ultima Grazia ricevuta dalla Nostra Grande Mamma Lucia.
Il giorno 02/11/2023, intorno alle 13.45 mi trovavo sulla strada statale Pontina (strada a due carreggiate per senso di marcia, considerata una tra le strade più pericolose d’Italia, senza corsia d’emergenza) per tornare a casa da lavoro da Roma. Mentre stavo a 100 KM orari, il parabrezza della mia auto è stato colpito improvvisamente violentemente da un oggetto circolare (molto probabilmente dal copri cerchione di una ruota).
Ho chiamato MAMMA con tutta la voce che avevo e subito ho sentito la Sua Santissima Presenza che mi manteneva le mani strette al volante guidandomi senza farmi sbandare, fino a quando poi ho trovato una piazzola sulla destra dove mi sono fermata.
Ringrazio Dio Padre e la Mamma che il parabrezza ha retto l’impatto senza rompersi e che la Mamma mi Ha mantenuto le mani senza farmi sbandare …….non oso nemmeno immaginare cosa poteva accadermi.
Appena mi sono ripresa dalla paura e sono riuscita a prendere il cellulare, ho chiamato Casa Santa ( la Dimora di Dio sulla terra) e la Santa sorella al telefono mi ha detto queste parole: “Sorella il Pronto Soccorso del Cielo è arrivato” ora chiama i soccorsi della terra.
Mamma GRAZIE, GRAZIE PADRE che non ci abbandonate mai e vegliate su di noi ogni attimo della nostra vita!!!!
Un caro saluto a tutti i lettori….
Emilia da Pomezia/Roma

Testimonianza di Antonello Zito da Milano

Pace a tutti, sono Antonello Zito da Milano, dove vivo orma da vent’anni, ho avuto la Grazia, nella mia indegnità, di Conoscere la MAMMA sin da piccolo. Avevo quasi 9 anni, era il 19 Luglio 1987, quando la MAMMA mi prese per mano strappandomi da “sorella” morte. Quel mattino, ero a casa al mare con la zia della mia custode, uscii per andare a comprare dei ghiaccioli da un alimentare di fronte casa, quando fui investito da una macchina in corsa. Al momento dell’impatto, vidi la nostra Dolcissima MAMMA LUCIA con il nostro SIGNORE. Subito fui soccorso e portato all’ospedale di Fasano, da dove avvisarono i miei custodi, dicendo loro che mi ero fatto male. In verità la mia situazione era molto grave, in quanto avevo riportato un taglio profondo sulla nuca, ancora un millimetro più sotto e avrebbe intaccato il cervelletto e una frattura ad una costola sinistra. L’impatto con l’auto fu tremendo, infatti il conducente ammise di non avermi visto e che non era riuscito a frenare. I carabinieri, che erano accorsi al mio incidente, parlando con il mio custode, gli dissero di andare in chiesa ad accendere un cero, visto che era un Miracolo se ero ancora vivo. Il giorno seguente mi rifecero le radiografie per vedere meglio l’entità della frattura alla costola, nel frattempo la mia custode si mise a pregare la nostra Dolcissima MAMMA. Dopo un po’, con grande stupore dei medici, ci dissero che la frattura riscontrata nelle radiografie del giorno prima, non c’era più. Ringrazio la nostra Adorata Mammina del Cielo e il nostro Buon Dio per avermi tirato fuori da quel brutto incidente, perché è stato un Vero Miracolo uscirne fuori. Questa è la prima delle infinite Grazie che la MAMMA mi Ha Concesso nel Suo Infinito AMORE. Posso urlarlo con tutto l’Amore e con tutta la forza, che da quel giorno MAMMA, nella mia indegnità, mi Ha preso per mano senza lasciarmi mai un solo secondo nella mia vita, in qualsiasi situazione, città e nazione. Senza di LEI sarei perduto, perché E’ la mia Forza, la mia Pace, la mia Vita. Grazie Mamma! Un abbraccio a tutti i Fratelli e Sorelle di Santità di Casa Santa e a tutti i fratelli e sorelle del mondo intero, nel Nome più Bello che il mondo abbia mai conosciuto “MAMMA MARIA LUCIA”, l’AMORE ETERNO ed Infinito. Pace a tutti.

Testimonianza di Nunzio Losacco di Bari

Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, mi chiamo Nunzio Losacco e sono di Bari, voglio Testimoniare una delle infinite Grazie Contemplate insieme a tutti i pellegrini presenti, quando ci trovavamo alla Santissima Presenza della Mamma in uno dei tanti pellegrinaggi. Era l’anno 1986, eravamo da Mamma Lucia in località Pila Rossa, dove Riceveva i figli prima di passare nell’Attuale Santa Dimora di Dio sempre in Sannicandro Garganico (Foggia). In Quella Santa Giornata di Ricevimento vi erano pellegrini provenienti da diverse parti d’Italia, c’erano tanti pullman. La Mamma come al solito prima di Riceverci nella Casetta delle Grazie, ci preparava Allattandoci con la Santa Parola del Signore. Durante la Santa Preparazione, sentimmo le grida di una pellegrina che aveva una bambina nella sedia a rotelle, Invocava la Mamma con molta insistenza dicendo: ” Fammi la Grazia, Fammi la Grazia “. La Mamma allora la invitò a portare la sua bambina che poteva avere circa 6 anni, sul Santo Altare da Lei. Subito la pellegrina prese la bambina dalla sedia in braccio e si avviò verso la Mamma, appena arrivata vicino alla Mamma, la Mamma chiese alla bambina: ” Tu Credi alla Mamma?” e la bambina con un filo di voce rispose di sì. Allora la Mamma disse: “Vai a casa e cammina”. Con Immensa emozione la pellegrina riportò la sua bambina sulla sedia, sicura che ci avrebbe pensato la Mamma! Dopo questo avvenimento, la Mamma continuò la Santa Preparazione ai figli, ma dopo un po’, sentimmo di nuovo la pellegrina gridare e strisciando per terra con le ginocchia sulla breccia, procurandosi anche delle ferite, raggiunse Mamma Lucia continuando a ripetere con tutto la voce che aveva ” Grazie Mamma! grazie Mamma”. La bambina paralitica dalla nascita, si era alzata dalla sedia a rotelle e aveva iniziato a camminare da sola. Mentre tutti i pellegrini, scioccati ed esterrefatti, acclamavano a gran voce la Mamma per l’immensa Grazia e si avvicinavano alla bambina per vederla camminare, Mamma Lucia con Voce Tonante chiese a tutti di allontanarsi dalla bambina e disse: “Voi non capite cosa è successo a questa bambina, lei non ha mai camminato nella sua vita, Mamma non vuole pubblicità, Ringraziamo il Signore che è scesa la Grazia e che tutto viene da Dio”.
Mamma ordinò di prendere la bambina e di riportarla sul pullman, noi tutti sbalorditi ed estasiati ringraziammo con la Mamma il Signore per l’Immensa Grazia Donata. Cari fratelli e sorelle del mondo intero, Ecco Chi il Padre Ha mandato sulla terra, La Sua Dolce Sposa e Madre, Madre nostra e di tutto il Santo Creato di Dio. La Mamma, Mandata da Dio, E’ Venuta per Salvarci dalle pene dell’Anima e del corpo a chi crede e a chi non crede. Da quando Ho Conosciuto la Mamma, la mia vita è cambiata, mi Ha Fatto Conoscere Dio, il nostro Vero Padre Creatore e l’importanza della nostra Anima, mi Ha Insegnato ad Amare il prossimo. La Mamma è l’Unica ed Ultima Ancora di Salvezza per questa umanità distrutta dal peccato, E’ Venuta ad Unirci in un’Unica Catena d’Amore per portarci tutti al Cuore Dolcissimo e Misericordioso del Padre nostro Creatore. Quanto vorrei che Questa Immensa Luce e Pace che la Mamma Ha messo in questo mio povero cuore peccatore, possa essere Accolta nel cuore di tutta l’umanità e che nessuno più si disperda nelle falsità delle tenebre della terra. Pace a tutti.
Con tutto l’Amore Mamma, Tuo figlio Nunzio Losacco di Bari.

Testimonianza di Grazia Buono di Bari

Pace a tutti, mi chiamo Grazia Buono e sono di Bari, sono venuta a conoscenza di Mamma Lucia nel 1986 dalla mia custode. Non sapevamo che per arrivare dalla Mamma bisognava andare in pellegrinaggio con il pullman; quindi, un giorno decidemmo di partire in auto, in quegli anni si andava a Pila Rossa e non nella attuale Dimora di Dio. Arrivati lì trovammo il Santo Cancello chiuso e la Mamma aveva già finito di ricevere i Suoi figli, ci fu concesso di entrare, per parlare con una capogruppo ed essere indirizzati per i prossimi pellegrinaggi. Intorno a noi c’erano tanti pellegrini entusiasti e gioiosi per l’incontro con la Mamma, per essere stati stretti tra le Sue Sante Braccia, amorevolmente rincuorati, per tutti i dolori, i disagi e le amarezze della vita, a tutti la Mamma aveva dato Amore, speranza e Grazie e tutti ci trasmettevano con gioia queste emozioni, per noi fu un gran sollievo, visto il periodo buio che stavamo attraversando. La settimana dopo il mio compagno e altri della famiglia partirono con grande entusiasmo per il Santo pellegrinaggio, io purtroppo non potei partire e arrivai tra le Sante Braccia della Mamma solo sei mesi dopo la nascita della bambina che la Mamma ci Ha Donato. In tutti questi anni il mio Amore per la Mamma si rafforzava sempre di più, affrontando i problemi con la forza e gli insegnamenti che la Mamma ci dava. Dopo qualche anno, ebbi un problema di salute che io sottovalutai molto, perché ero presa da tante altre cose che la vita ci riserva giorno per giorno. Dovevo fare un intervento alla tiroide e la Mamma per due volte mi disse di andare in ospedale, cosa che io non feci. La terza volta la Mamma, vista la mia testardaggine, parlò direttamente con il mio compagno e lui con insistenza mi convinse ad andare in ospedale. Ad aprile del 2011 fui operata, avevo un tumore e ricordo che in sala operatoria sentivo fortemente la Santissima Presenza della Mamma. Andò tutto bene grazie alla Mamma e quando tornai a casa, chiamai subito Casa Santa e con grande mia sorpresa, invece di rispondere al telefono le Sante Sorelle di Santità, nella mia indegnità, mi Rispose la Mamma, io volevo ringraziarLa, il mio cuore era pieno di gioia, ma non riuscivo a parlare per via dell’intervento e la Mamma mi disse: “figlia non parlare, abbiamo fatto in tempo, era ben nascosto”. Si Mamma, Grazie di vero cuore, Tu Vedi e Conosci ogni cosa di noi figli Tuoi di tutta l’umanità da Te Concepiti, Grazie per avermi salvata la vita e Grazie per Essere Stata con me in sala operatoria a guidare le mani dell’anestesista e del chirurgo. Grazie Mamma. La Mamma E’ sempre con noi, in ogni momento della nostra vita. Rafforziamo la nostra Fede con la preghiera e le Buone e Sante Opere come ci Ha insegnato la nostra Mammina della Santa Carità e siamo attenti a non lasciare mai la Sua Santa Mano. Un saluto e abbraccio a tutti i fratelli e sorelle di Santità di Casa Santa.

Testimonianza di Mariarosaria Lattarulo di Giovinazzo (Bari)

Pace a tutta l’umanità, sono Mariarosaria Lattarulo del gruppo di Preghiera di Giovinazzo. Voglio Gridare al mondo intero la Grandezza di Mamma Lucia, Vergine Santissima, la Mamma più Bella di tutto il Santo Creato, Luce Divina che ci Guida nel Cammino e con Amore ci porta dal Signore.
Mamma, Luce, Splendore che Illumina i nostri cuori, Unica Sorgente di Vita Eterna, Regina del Paradiso, Donna Vestita di Sole, Scesa dal Cielo sulla terra Ha Camminato in mezzo a noi figli col Nome di Lucia, per portare la Luce nei cuori di tutti noi figli Suoi di tutta l’umanità e portarci alla Salvezza.
Mammina nostra Cara, Sei Venuta ad illuminare i passi tortuosi dell’uomo, riportandolo nella Strada della Verità, dell’Amore, della Pace, dell’Uguaglianza e della Fratellanza.
Noi figli che abbiamo avuto la Grazia di vedere la Gloria di Dio, Mamma Lucia, siamo testimoni di tutte le Grazie e i Segni Divini che la Mamma Ha Compiuto e Continua ininterrottamente a Compiere su noi figli indegni e peccatori. Diamo Gloria al nostro Buon Padre Dio, Che ci Vuole Tanto Bene e ci Vuole tutti Salvare, per questi ultimi dolorosissimi tempi ci Ha Donato la Grazia più Grande che ci sia, Ha Concesso alla Sua Dolcissima Sposa, Madre Sua e Madre nostra, Madre di tutta l’umanità da Lei Concepita, di Scendere di nuovo sulla terra per riportare noi figli, sotto il Suo Manto Materno, al Sacratissimo Cuore Paterno del nostro Creatore.
Mamma Lucia, Unica Verità e Fonte di Salvezza, Rivelata al mondo intero con la Sua Ultima Apparizione nelle Sue Santissime Vesti Celestiali di Maria Santissima dell’Altomare, l’11 Marzo del 1970 a Sesto San Giovanni (Milano).
Ogni qual volta che partivamo in pellegrinaggio per andare a Casa Santa dalla nostra Mammina era una festa, una gioia immensa, una gioia di Animo e Spirito indescrivibile. In Quella Terra Santa e Benedetta, La Dimora di Dio, L’Angolo di Paradiso sulla terra, la Nuova Gerusalemme, Vi E’ una Grande Pace, Amore, Fede, Carità, Preghiera, Fratellanza ed Uguaglianza, tutti Frutti di Santità, Perché vi E’ Maria, La Luce di Dio: Mamma Lucia.
La Sua Grandezza E’ Infinita, c’è tanto da raccontare! ricordi indelebili e quante Grazie abbiamo ricevuto e quanti Segni del Cielo abbiamo Contemplato.
Voglio raccontarvi uno dei tantissimi Segni Divini che abbiamo avuto la Grazia di vivere, era negli anni 90, in una Funzione delle Sante Palme, era una delle prime volte che arrivavo in Quel Luogo Santo, partii insieme alle mie sorelle con i loro bambini piccoli nei loro passeggini. Quando arrivammo alla Santa Dimora di Dio, trovammo brutto tempo, pioveva tantissimo, all’epoca non vi erano ripari, con gli ombrelli cercammo di riparare i bambini nell’attesa che la Nostra Dolcissima Mamma uscisse.
Quando uscì la Mamma, ci dette la Sua Santa Benedizione e incominciò ad Allattarci con la Santa Parola di Dio, proprio come ai tempi di Gesù. Continuava a piovere ininterrottamente, i bambini si inzupparono tutti, Mamma continuava a Predicare, ad un certo punto disse: “Figli questa pioggia e Benedizione che scende dal Cielo”, le Sante Parole della nostra Amatissima Mamma che penetrano nel cuore, Maestra Perfetta che ci Insegna ad avere Fede. Avevano i cappotti tutti bagnati, quando ad un certo punto, spuntò un sole che ci accarezzò con il suo intenso calore, sempre mentre la Mamma Predicava. Ad un certo punto ci guardammo tra noi pellegrini, estasiati, ci accorgemmo che eravamo tutti completamente asciutti, i bambini tutti asciutti, come se non avesse mai piovuto, dinanzi ai nostri occhi peccatori si Compivano le Meraviglie della Mamma che stendeva il Suo Santo Manto e Copriva ed Asciugava ogni figlio Suo, senza che noi ce ne accorgessimo.
Nessuno di noi presenti ebbe un minimo raffreddore, anzi eravamo tutti Rinati e Rigenerati, ricolmi di Grazie della Mamma che ci aveva Lavati, Purificati ed asciugati con il Suo Infinito Ardente Amore di Mamma. Grazie Dio Padre, Grazie Dio Madre.
Fratelli e sorelle di tutto il mondo non facciamo vacillare la nostra Fede, crediamo in Colui che ci Ha Creati, Dio Padre e in Colei che ci Ha Concepiti, Dio Madre. Lodiamo, Glorifichiamo, Supplichiamo, Adoriamo la Gloria di Dio, Mamma Lucia, Regina di Pace e Amore.
Mamma Ti voglio tanto Bene, un Bene Grande Così, un Bene Grande Così.
Un abbraccio ai Fratelli e Sorelle di Casa Santa.
Tua figlia, Mariarosaria Lattarulo del gruppo di Preghiera di Giovinazzo (Bari).

Testimonianza di Raffaella Dossena di Milano

Cari fratelli e sorelle di tutto il mondo pace, sono Raffaella Dossena di Milano.
La nostra MAMMA Regina dell’universo E’ Scesa dal Cielo sulla terra e Ha Camminato in mezzo ai figli con il Santissimo Nome di Lucia (LUCE DI DIO). Con la Sua l’Ultima Apparizione nelle Sue Santissime Vesti Celestiali di Maria Santissima dell’Altomare, l’11 MARZO del 1970, Ha Rivelato al mondo intero la Buona Novella. La Mamma E’ Venuta a Salvare noi Suoi figli di tutta l’umanità da Lei Concepiti, dai disastri del male dei nostri peccati, Donando ad ogni Sua creatura, Grazie e Miracoli di ogni genere.
Tutti noi abbiamo ricevuto, anche senza aver chiesto e anche senza saperlo, perché la Mamma ci Ha sempre protetti sotto il Suo Santo Manto, preservandoci dai pericoli, mettendoci a riparo e intervenendo nei momenti più difficili della nostra vita.
La MAMMA E’ sempre stata Presente nella mia esistenza, anche prima che la Conoscessi e anche prima che comprendessi che ciò che mi accadeva di inspiegabile era la manifestazione della Sua Grandezza e del Suo Infinito Amore.
Lei ogni giorno mi è vicina nelle piccole vicissitudini quotidiane, come nei dolori e nelle vicissitudini più grandi o nelle malattie importanti, il Suo Santo Sguardo non cessa mai di seguirmi per sollevarmi dalle preoccupazioni.
Qualche anno fa all’improvviso sono stata colpita da una grave emorragia interna, sono stata ricoverata in codice rosso ed operata d’urgenza.
I medici riferirono ai miei familiari che le mie condizioni erano gravi e che non potevano sapere se l’esito dell’operazione potesse essere risolutivo e neppure potevano escludere che non sarebbero rimasti danni permanenti.
Le ultime mie parole ai miei familiari, prima di entrare in sala operatoria, sono state per esortarli a rivolgersi alla Mamma e chiamare la Sua Santa Dimora per chiedere il Suo Divino intervento in quella prova difficile.
Ancora una volta la richiesta e la supplica: “Mamma pensaci Tu”.
L’ultimo mio pensiero è stato quello di affidarmi a Lei , senza alcun timore, qualunque cosa fosse successa e l’ultima Immagine è stata Quella del Suo Santo Volto Dolcissimo.
L’intervento andò bene e non ci fu alcuna complicazione, il giorno successivo il medico che mi aveva operato venne a visitarmi per accertarsi delle mie condizioni e mi disse che lui e i suoi colleghi non credevano che si sarebbe potuto risolvere così positivamente e senza nessuna seria conseguenza.
Mi guardava incredulo e mi confermava che erano stupiti e anche soddisfatti degli esiti dell’operazione.
Mi ripresi velocemente e anche durante la visita di controllo il medico appariva meravigliato di come tutto si fosse svolto e concluso nei migliori dei modi.
La Mamma era intervenuta ancora una volta in mio soccorso, solo Lei Ha Potuto Fare ciò che neppure i medici pensavano di riuscire a fare, solo Lei Ha Potuto Guidarli ed indirizzarli nel loro operare, perché solo Lei Può ciò che all’uomo appare impossibile e quindi ogni giorno di più di fronte al dolore e all’orrore in cui sta sprofondando questa terra rivolgiamo a Lei, Unica Ancora di Salvezza, la nostra supplica. Grazie Mammina Cara per tutte le Grazie che Hai strappato e continui a strappare al Padre Misericordioso per noi miseri peccatori. Grazie Padre nostro Creatore di Aver Concesso a Maria Santissima, di Scendere sulla terra e con il Santissimo Nome di Lucia, di portare la Luce Divina nei nostri cuori peccatori. Pace a tutta l’umanità e un forte abbraccio a tutti i fratelli e sorelle di Santità di Casa Santa, Dimora di Dio e di Maria.

Testimonianza di Marcella Nappini di Arezzo

Pace a tutti fratelli e sorelle di tutta l’Umanità, Ristorati dall’Immenso Amore di Dio, la Mamma, Mamma Lucia, la Sua Dolce Madre, Figlia e Sposa a noi Donata in questo tempo di grande tribolazione.
Nella mia grande indegnità, volevo testimoniare a tutti la Grandezza, la Potenza, l’Amore di Quella Fonte Divina che Sempre Arde in mezzo a noi: il Padre e la Mamma Celeste. Quando ancora c’era data Grazia da Dio Padre di Varcare i Suoi Santi Cancelli, per entrare nella Sua Santa Dimora, Casa Santa, mi sono trovata Soccorsa dall’Amore Misericordioso del Padre e della Nostra Mamma.
Alla fine del 2011 mi fu diagnosticata una malattia polmonare, chiamata Sarcoidosi e per cui dovetti iniziare una forte cura di cortisone per togliere l’infiammazione dei linfonodi ingrossati. Ciò mi provocò un po’ di malesseri, tra cui anche l’interruzione del mestruo; questa cosa si protrasse per mesi e anche i dottori, che mi avevano in cura, non sapevano cosa dirmi. Durante l’estate 2012, con il gruppo di preghiera partimmo per andare alla Santa Funzione a Casa Santa e Mamma, anche quella volta come tante altre volte, esortò noi figli a corre alle Sante Funzione spiegandoci la loro Grandissima importanza, perché se anche la Mamma nelle Sante Funzione non riceveva i figli nella Casetta delle Grazie, molto, molto di più Poteva Dispensare le Grazie, strappate al Padre per noi miseri peccatori, durante le Sante Giornate delle Sante Funzioni. Nelle Sante Funzioni veniva Ristorato lo Spirito, l’Anima e il corpo, ricevendo le Grazie di cui avevamo bisogno, perché se durante il ricevimento nella Casetta delle Grazie era un nostro continuo chiedere alla Mamma, nella Santa Giornata delle Funzione era solo e tutto una Glorificazione a Dio e la Mamma Stappava molte più Grazie al Padre per noi presenti e per tutta l’umanità. Quel giorno, dopo che Mamma ci diede la Santa Parola del Padre, per ore Parlava la Sapienza Divina, la Mamma ad un certo punto stendendo il Suo Santo Braccio, facendo un gesto a forma di arco sopra noi figli, da destra a sinistra, ci disse: “in verità, chi aveva da ricevere ha già ricevuto figli”.
In Quel Santissimo momento la Mamma, Dispensava Grazie e Miracoli ai figli…cosa non hanno visto i nostri occhi peccatori e assaporato le nostre Anime: la Bontà e la Misericordia di Dio.
Poi Mamma passò ai saluti ai figli, Donando Tutto il Suo Ardente Amore a noi, ai nostri cari che stavano a casa e a tutta l’Umanità intera e si ritirò. Trascorsero solo pochissimi minuti, da quando la Mamma aveva steso la Sua Santissima Mano su di noi, che io mi resi conto subito che qualcosa in me era avvenuto, corsi in bagno e dopo mesi e mesi di blocco del ciclo mestruale a cui i medici non sapevano più cosa dirmi, Miracolosamente era ritornato il mestruo. Il mio stupore, la mia meraviglia, la gioia e la gratitudine verso Chi Solo Sapeva di questo mio problema. Grazie Mamma, Grazie Padre, Grazie Infinite per tutto quello che mi Avete Donato e mi Donate, per la Vostra Santa Divina Presenza in mezzo a noi figli peccatori.
Padre, Mamma, il Vostro Amore Divino non lo si può descrivere, ma Viverlo perché è Vita dell’Anima.
Fratelli e sorelle di Tutta l’umanità, Amati da Mamma, facciamo un passo indietro, torniamo a Dio Padre, come Lei ci Ha sempre invitato a fare ed instancabilmente continua a Invitarci a fare, le forze dell’uomo che ora sono affievolite, piegate dal male, torneranno a Brillare della Luce della Mamma e vedremo l’Alba di un Nuovo Giorno nella nostra vita, tutto pieno di Amore di Dio Padre e Dio Madre.
Pace a tutti e un caro abbraccio a tutti i Fratelli e Sorelle di Santità che ci custodiscono, nell’Insegnamento di Mamma, nel Ristoro della Preghiera.