Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Cassano Claudia di Alessano e faccio parte del gruppo di preghiera di Lecce.
Mamma, non c’e’ fiore più delicato di Te, Madre Purissima, Maria Immacolata: Mamma i nostri cuori sono aridi, i nostri occhi non vedono, non riusciamo a renderci conto di quanto il Padre ci ha donato mandando Maria sulla terra, con l’Apparizione di Sesto San Giovanni l’11 marzo 1970.
Mamma è scesa dal Cielo per noi, per strapparci dalla crudeltà, dalla falsità, dalla ipocrisia, ma noi diciamo ancora “No”, e rimaniamo attaccati alla terra e al suo disordine.
Per chi ha conosciuto Mamma, e si è allontanato, per chi non l’ha mai conosciuta, vi invito tutti fratelli e sorelle; aggrappatevi al Mantello di Maria, Protettrice e nostra Avvocata in Cielo e in terra; per noi che frequentiamo la Santa Dimora di Dio, ristoriamo le nostre Anime, testimoniando la Sua Santa Parola, e rendiamo grazie che i Santi Cancelli di Casa Santa si stanno ancora aprendo in questi ultimi tempi di grande durezza dei cuori degli uomini, per accogliere e dare ancora Respiro e Vita a tutta l’umanità e condurci nelle Braccia di Dio.
Per testimoniare che Mamma ci segue sempre ed ovunque, vi voglio raccontare la Grazia che Mamma fece a mio figlio nell’aprile del 2013.
Uscì in macchina con una amica per andare al mare, io rimasi in casa e quel giorno prima di pranzo, da sola, mi immersi completamente nel Signore, e nel mettermi a tavola, misi sul tavolo le foto del Padre e di Mamma e Li ringraziai con delle preghiere personali.
Finito il pranzo, ricevetti una telefonata da mio figlio, che mi disse con voce spaventata che aveva fatto un incidente con l’auto.
Inizialmente cominciai a dargli contro, ma poi ringraziai il Signore che era ancora in salute; dopo qualche ora tornò a casa e mi racconto’ che aveva avuto un attimo di sbandamento con la testa ed era andato a scontrarsi frontalmente contro con una grossa macchina agricola.
Fu un urto violentissimo, scatto’ l’airbag, la macchina distrutta, e un fumo nero usciva dall’abitacolo; chiamarono subito il pronto soccorso che giunse rapidamente, ma loro erano già usciti dal veicolo senza alcun danno fisico; i soccorritori, guardando la macchina distrutta, chiesero a loro da quale Santo fossero stati aiutati.
Seguendo il racconto, mi ricordai che quella mattina, avevo sentito il desiderio di pregare con amore, e avevo messo a tavola le foto del Padre e della Mamma; era stata Lei, la nostra dolcissima Mamma, il Vero Pronto Soccorso per mio figlio e la sua amica.
Fratelli e sorelle del mondo, le tribolazioni sono tante; ma quanto abbiamo fatto soffrire la nostra Mamma Regina dell’universo, quante Lacrime continua a versare per noi perché non seguiamo i Suoi Santi insegnamenti; abbracciamo la nostra croce e portiamola con pazienza, per provare ad alleggerire il Suo Cuore Immacolato.
Mamma la Tua Santa Mano è la nostra forza per sollevarci dal fango della terra, e camminiamo sui Tuoi Passi verso il Signore; i Tuoi Occhi le nostre stelle che ci proteggono nel sonno; il Tuo Sorriso il nostro alito di vita; il Tuo Cuore la fiamma che riscalda i nostri cuori; Tu Sei la nostra pace.
Ti abbraccio nella mia indegnità, Tua figlia Claudia.
Un abbraccio per tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio.