Gruppo di preghiera di Arezzo

Il 2020 è stato atteso con Fede e Preghiera, perché si festeggia con affetto e grande gioia la Celebrazione del 50° Anniversario dell’Apparizione di Maria a Sesto San Giovanni (MI). Era una fredda mattina di mercoledi’ 11 marzo del 70 a Sesto San Giovanni (MI) e 6 donne erano riunite in preghiera per recitare il Santo Rosario nella casa di Mamma Lucia, aspettando che Lei tornasse dal Suo solito giro di Amore e Carità nel silenzio.
Alle 10,20 un bagliore illumina una stanza ed appare loro una bellissima Signora, è Maria dell’Altomare, che il Buon Dio ha voluto mandare sulla terra per salvare l’umanità. Rivela alle 6 donne e al modo intero il Disegno di Dio che cammina sulla terra: Mamma Lucia (Lei stessa, Maria, Regina del Cielo, scesa dal Suo Trono Celeste, prendendo possesso di un Corpo plasmato dall’Amore di Dio per contenere Lei, la Rosa del Paradiso, per portare la Luce nei cuori degli uomini e per fondare sulla Terra nel Gargano un Angolo di Paradiso per la rinascita di tutti i cuori di Buona Volontà). Nata da umile famiglia, ma scolpita dal Signore, Creatura di Luce Celestiale e Candore Paradisiaco, ha donato la Sua Vita a portare la Santa Parola di Dio agli uomini e a donare l’Amore e le Grazie ai Figli Suoi.
E’ vissuta nel Silenzio, ma gli uomini L’hanno umiliata, derisa, cercata solo quando la loro vita era provata dai mali della terra, per poi non riconoscerLe il Bene ricevuto. E’ stata con noi con il Tempio che L’ha contenuta per ben 45 anni; Lei, Madre, Sposa e Figlia di Dio, ha donato Grazie senza chiedere in cambio nulla, ma soltanto la quinta parte di un granello di sabbia di Fede, ci ha Ristorati nell’Anima e nel corpo, ma è stata rinnegata e oltraggiata come fu per Gesù, Figlio di Dio, L’abbiamo crocifissa e non abbiamo compreso la Grandezza del Suo Amore. Dio Padre L’ha voluta riportare con sé e oggi, 14 marzo, abbiamo voluto ricordare con tristezza e mestizia nel cuore il Suo ritorno al Trono Celeste, ma nonostante la nostra durezza di cuore ha voluto lasciare ancora in mezzo a noi il Suo Santissimo Spirito Santo a Casa Santa Dimora di Dio per strappare fino all’ultimo il Santo Perdono del Padre per noi miseri figli Suoi peccatori.
Lei, Lucia, Fulgida Stella del Firmamento, Candido Giglio di Purezza Divina, Profumata Rosa, Voce Silenziosa, ma Tonante, della Parola del Signore, Cuore ricolmo d’Amore per gli uomini sordi al richiamo di Dio, L’abbiamo tutta consumata perché non abbiamo voluto seguire il Suo Messaggio Divino e…ora “tanto tristi saranno i giorni e le notti che verranno”, perché non è stata riconosciuta dal mondo La LUCE della GRAZIA che DIO ci aveva DONATO. Noi, Figli che L’abbiamo riconosciuta, sappiamo che Lei è ancora qui con noi, il Suo Spirito e la Sua Parola sono qui con noi, nella Sua Umile Dimora nel Gargano, dove i Figli di Santità tengono ACCESA la LAMPADA della LUCE DIVINA, ancora dispensiera di Grazie per chi ha FEDE e vuole seguire gli INSEGNAMENTI che LEI HA DONATO.
Oggi, 14 marzo è un giorno triste nei nostri cuori, ma è anche un GIORNO di Gloria perché Maria è ritornata sul Suo Trono Celestiale, ma lasciandoci ancora per il Suo Infinito Amore, il Suo Spirito Divino di Vita Eterna in mezzo a noi che aleggia ed Alita, come una lieve brezza marina, per salvare gli uomini di Buona Volontà.
PREGHIAMO TUTTI INSIEME col SANTO ROSARIO di MARIA in questo periodo del GIUBILEO a LEI DEDICATO e saremo ricolmi di GRAZIE nell’Anima e nel corpo, saremo LIBERATI dal “MORBO”, che gli uomini della terra stanno vivendo, e LEI, SOLO LEI, MADRE, SPOSA e FIGLIA di DIO potrà ALLONTANARE.
PERDONO, CARITA’, AMORE e PREGHIERA c’è stato insegnato, e riceveremo le Grazie Celestiali anche per l’intera umanità.
Come Gesù disse ai farisei (Matteo, 9,11-12)”Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; …io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori”, così anche Mamma Lucia ci diceva di rompere col peccato, ma non con le persone colpevoli. Non giudichiamo gli altri, ma seminiamo la Parola di Dio e di Maria, Mamma Lucia, “saremo il braccio della vita eterna del Signore”.

Gruppo di preghiera di Arezzo.

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