31 marzo: l’alba del ventesimo giorno,
immortale, ineluttabile, gloriosa,
quando il corpo stanco, la mente confusa e il cuore rattristato,
si assopiscono dolcemente nel breve transito tra notte e giorno,
cosicché l’Anima è pronta ad accogliere la Presenza Divina,
la TUA SOAVE VISIONE appare improvvisa,
passando veloce chiama il mio nome.
Folgorata sussulto, poi un abbraccio , un sorriso..
“Ti ringrazio di tutto!”
Il risveglio gioioso ha cambiato il mio volto,
il ciclone dell’Amore mi ha travolto,
inondando per sempre la mia misera vita!
Grazie MAMMA, TI amerò e TI loderò in eterno!