EPIFANIA D’AMORE
E’ l’alba di un giorno da tempo bramato,
nell’ora in cui il buio cede il posto alla luce,
quello stato di quiete e di strano torpore,
che precede il risveglio dell’umana esistenza,
quando le membra stanche dal mancato riposo,
cercano pace e ristoro dopo una notte inquieta,
come pure la mente confusa e stordita,
anela assopirsi sebbene a fatica.
Ecco ad un tratto mi appare una Soave Visione:
IL TUO DOLCE SORRISO irrompe radioso,
mutando le sorti di una triste giornata,
e stendere un velo di preziosa fattura,
sul banale vissuto della mia vita mediocre.
HAI sussurrato il mio nome,!
Sobbalzando ho parlato con voce spezzata,
TI ho abbracciata stringendomi al TUO NOBILE CUORE,
sentendomi colma di rinnovato fervore,
per aver ritrovato e intensamente gustato
quell’antico sapore della GIOIA D’AMARE,
le cui candide vesti hanno reso immortale,
affinché si rigeneri ogni essere vitale.
E come il ciclone travolge ogni cosa al passaggio,
lasciando tracce indelebili del suo arcano fragore,
così l’onda impetuosa del TUO TRAVOLGENTE AMORE,
ha segnato per sempre il mio misero cuore,
del desiderio continuo di averTI vicino.!
E la TUA PRESENZA costante senza luogo né tempo,
salverà questo mondo dal totale tracollo.
Saremo tutti riuniti noi figli del PADRE,
e TU sarai in mezzo a noi
MERAVIGLIOSA MADRE!
Con eterna gratitudine
Ilde