Pace a tutti fratelli e sorelle di tutta l’umanità sono Vincenzo Lamacchia di Matera, voglio condividere con voi una delle tantissime Grazie ricevute per Intercessione della nostra Cara Mamma Lucia, La Mamma delle Grazie Impossibili. Diversi anni fa accusai forti dolori all’addome, la mia compagna visto il persistere e l’intensità dei dolori, mi portò subito in ospedale. Fatto tutti gli accertamenti del caso i dottori mi riscontarono calcoli alla cistifellea, dovevo essere al più presto operato. Fui così ricoverato, ero a letto in ospedale con le coliche che erano sempre persistenti ed intense, non riuscivo a riposare, vicino a me c’era la mia compagna che con amore mi dava conforto, Invocando la Mamma che mi Soccorresse, ad un tratto venne a trovarmi una pellegrina del nostro gruppo di preghiera che prese dalla borsa una Caramella Benedetta della Mamma, la sbucciò e me la mise in bocca. Cari fratelle e sorelle del mondo intero, come appena presi la Caramella Benedetta della Mamma, non vidi più il viso della sorella pellegrina, ma Vidi il Santissimo Viso della Mamma. Era la Mamma che in quel momento era corsa in mio aiuto e come era solito fare la Mamma, quando riceveva i figli nella Casetta delle Grazie che sbucciava una Caramella e imboccava i figli Suoi, così vidi dinanzi ai miei occhi peccatori, il Viso della Mamma al posto di quello della pellegrina che mi aveva imboccato. Immediatamente a Questa sublime Visione del Viso della Mamma che durò diversi secondi, scese immediatamente in me una profonda Pace e un dolce torpore che mi fece subito addormentare. Dopo qualche ora mi risvegliai e raccontai tutto alla compagna ciò che mi era accaduto e mi accorsi subito che non accusavo più nessun dolore. Riferì ai medici che mi sentivo bene che non accusavo più nulla, così, dopo che i medici eseguirono ulteriori accertamenti, si accorsero, con grandissimo stupore e meraviglia, che i calcoli alla cistifellea non c’erano più. Dimesso dall’ospedale, da quel giorno, non ho avuto mai più quelle atroci coliche addominali. Grazie Dio Padre e Dio Madre del Vostro Santo Pronto Soccorso Celestiale. Fratelli e sorelle del mondo intero, la Mamma è il Pronto Soccorso dello Spirito Santo, se mettiamo in opera quella quinta parte di un granellino di sabbia di Fede che la Mamma ci Chiede ed Invochiamo Lei Madre del Pronto Soccorso, Lei subito ci Soccorre nell’Anima e nel Corpo. Il Padre nostro Celeste, per questi ultimi e dolorosissimi tempi, Ha Fatto scendere dal Cielo sulla terra, L’Ultima Ancora di Salvezza per questa umanità, La Sua Dolce Sposa e Madre, Madre nostra e di tutto il Santo Creato di Dio. Mamma Maria Lucia E’ Sempre Pronta a Raccogliere i dolori di tutta l’umanità. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma, La Raccoglitrice di tutti i dolori dei figli, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Con immensa e profonda gratitudine, Tuo figlio Vincenzo Lamacchia di Matera.
Testimonianza di Lucia Petrillo di Moncalieri (Torino)
Pace a tutti, mi chiamo Petrillo Lucia, sono nata a Foggia ma vivo da più di 40 anni a Moncalieri in provincia di Torino. Ho avuto la Grazia di Conoscere e stare sotto il Mantello di Mamma Lucia nei primi anni 70, la Mamma Riceveva i Suoi figli nella Casetta delle Grazie ed ero una ragazza di 17 anni. Voglio raccontare a tutti voi, fratelli e sorelle del mondo intero, cosa mi è successo il giorno 8-11-23. Quante volte la Mamma si E’ Mostrata ai figli sotto Fattezze diverse per Soccorrere noi figli Suoi nel bisogno e solo dopo abbiamo capito che era la Mamma in Persona! Quel giorno avevo finito il mio turno di lavoro alle 14:30, il deposito dove svolgevo il mio lavoro si trovava nella parte sud di Torino, avevo un appuntamento alle 15:30 con il mio avvocato per preparare la mia difesa in una causa ingiusta che mi era stata notificata. La sera prima avevo preparato tutti i documenti e le sentenze del tribunale di parecchi anni fa che avrebbero permesso di difendermi in quanto dimostravano la verità di questa ingiustizia. Siccome ero in anticipo mi avviai verso la metro che avrei dovuto prendere per recarmi allo studio del mio avvocato, che si trovava nella parte nord di Torino, avevo tempo, così mi sono seduta su un sedile di legno che era nella piazza vicino alla metro, a un certo punto avevo sete e siccome la mia borsa è un po’ grande, non riuscivo a trovare la bottiglia dell’acqua, così cominciai a cercare tirando fuori un po’ di cose, tra cui anche i documenti che avevo sistemato dentro due fogli di plastica trasparente, li appoggiai sulla panchina dove ero seduta per bere pensando di rimetterli subito in borsa, ma guardando una cosa sul telefono mi sono distratta e non l’ho più fatto. Guardando l’ora mi accorsi che erano già le 15:11 così mi avviai verso la metro. Alle 15:30 giunsi nello studio dell’avvocato. Mi accolse la segretaria e mi fece accomodare dicendomi che avremmo dovuto fare un lungo lavoro fra fotocopie e scaricare alcuni documenti che avevo nel mio telefono, l’avvocato, nel frattempo, era impegnato con un altro cliente e poi, sarei stata ricevuta. Aprendo la borsa per prendere i documenti non li trovai, mi ricordai che li avevo forse lasciati sulla panchina dove mi ero seduta. A quel punto mi sentii mancare, ero sconvolta ed ebbi la sensazione di svenire davanti agli occhi increduli della segretaria, che si preoccupava per il malore che mi stava succedendo e per la difficoltà di difendermi senza i documenti originali. Ebbi la forza di prendere la mia roba e scendere per provare un impossibile recupero degli stessi. Erano le 15:33 percorsi un pezzo di strada a piedi, riuscii a riprendere la metro, salii e mentre ero in viaggio verso la stazione di partenza, Invocai con Fede il Padre e la Mamma: “Aiutatemi Voi, Conoscete la mia situazione ed il mio cuore, Vi chiedo la Grazia di farmi ritrovare i documenti che sono la mia verità”. Dopo aver Invocato con tutto il mio cuore il Padre e la Mamma, a un certo punto mi sento invadere da una sensazione di calma e di rilassamento Surreale che non so spiegare; non riuscivo a parlare, avevo perso la parola e non riuscivo neanche ad aprire il telefono per avvisare mia figlia o qualche conoscente dell’accaduto. Mamma e il Padre hanno fermato il tempo che a mio avviso mi sembrava un’eternità, non arrivavo più verso Torino nord per vedere di recapitare l’impossibile. Finalmente arrivai, presi la scala mobile e mentre salivo vidi già da lontano la panchina con sopra ancora i documenti come li avevo lasciati; notai sulla stessa panchina seduta accanto ai documenti una Signora anziana che aveva lo Sguardo già Rivolto verso di me, mi sorrideva come se mi stesse aspettando; Scioccata ed incredula a tutto ciò che mi stava accadendo mi avvicinai e presi i documenti, guardai la Signora che continuava a Sorridermi e Le dissi che non credevo ai miei occhi, i miei documenti erano lì come li avevo lasciati; Lei mi guardò sempre sorridendo e mi disse che nessuno li aveva toccati, Le chiesi da quanto tempo era lì seduta e Lei rispose che era lì da tanto tempo. Non capii niente al momento, ero frastornata ed esterrefatta, La ringraziai solo per Essersi seduta proprio su quella panchina facendo da custodia ai miei documenti. Quella zona è molto frequentata da tanta gente che va e che viene perché è vicino alla metro, niente di ciò che è lasciato incustodito, soprattutto in quella specificata zona, si può ritrovare. Lì per lì non pensai alla Signora presi i documenti e ripresi la metro, nel frattempo avvisai la segretaria che avevo recuperato tutto e stavo arrivando. Alle 15:50 ero di nuovo allo studio dell’avvocato e la segretaria stupita mi chiese come avevo fatto a trovarli e in così poco tempo sapendo da dove arrivavo, gli risposi che non lo sapevo, nessuno si era accorto di niente. In quel momento uscì dallo studio il cliente che mi precedeva così io ero anche in orario per preparare la mia difesa come se niente fosse accaduto. Quando poi sono riuscita a fare tutto, La Luce della Mamma ha squarciato la nebbia davanti ai miei poveri occhi, capii che La Signora anziana era proprio la Mamma che era Accorsa alla mia Invocazione di aiuto, mi pentii di non essermi soffermata più tempo con Lei, ma così doveva essere, perché la Mamma si Cela nel momento che a noi si Presenta e si Svela dopo ciò che abbiamo ottenuto per Sua Grazia ed Intercessione, illuminando il nostro povero cuore e Donandoci l’immensa Gioia di prendere coscienza, Dinanzi a chi siamo stati: La Mamma in Persona Venuta in mio soccorso.
Mi prendo la responsabilità di quanto scritto Petrillo Lucia. Caso vuole inconsapevolmente che sabato 11-11-23 chiamai Casa Santa per riferire l’accaduto, non pensando che era proprio il giorno delle Grazie.
Testimonianza di Carmela Lattarulo di Giovinazzo (Bari)
Pace fratelli e sorelle di tutto il mondo, sono Lattarulo Carmela del gruppo di Preghiera di Giovinazzo (Bari). Anche io desidero dare testimonianza della Grandezza della nostra Mamma Celeste che il Buon Padre nostro, per il Suo Immenso Amore, Ha Mandato sulla Terra per Salvarci e Insegnarci le Vie del Signore.
Era il 1989 quando, per la prima volta, vado dalla nostra Adorata Mamma. Il mio compagno, che all’epoca aveva 32 anni, era affetto da un male inguaribile, non era credente ed io pregavo la Madonna che lo illuminasse per avere Fede, sapevo che presto avrebbe lasciato questa terra e Invocavo la Madonna che al suo ritorno nel Regno dei Cieli potesse star bene.
Io non Conoscevo ancora la Mamma, ma Lei che Conosce tutti i figli Suoi di tutta l’umanità da Lei Concepiti e Ascolta tutte le nostre preghiere e le Invocazioni, Aveva Ascoltato le mie umili preghiere e Fece in modo che incontrassimo un fratello in Spirito, che venuto a casa nostra, ci parlò di Lei, della nostra Mamma Lucia e delle Grazie che Concede a chi chiede con Fede.
Il mio compagno che ascoltò, rimase stupito dalla testimonianza di questo fratello e decise subito di voler andare da Mamma Lucia, anche se lui non riusciva a stare in piedi.
Partimmo così per il Santo Pellegrinaggio dalla Mamma che quella mattina Riceveva nella Casetta delle Grazie. Insieme, io e il mio compagno, entrammo nella Casetta delle Grazie, Dinanzi alla Santissima Divinissima Presenza della Mamma. Lui si reggeva sulla mia spalla, stava tanto male, quando la Mamma lo vide gli disse:” Figlio ti salverò e allontanerò il male dai tuoi cari”. Dopo ci abbracciò con tanto Amore e gli disse di alzarsi e camminare. Sembrava rinato, Mamma gli aveva dato la forza di camminare da solo e non aveva più bisogno del mio sostegno.
Ritornò con me un’ultima volta, il giorno della Santa Funzione dell’Epifania del 1990, lui da subito aveva capito chi fosse Mamma, mi confessò:” Carmela, la Mamma mi Ha detto che mi Salverà, non il corpo, ma Salverà l’Anima”. La Mamma, che E’ Scesa dal Cielo per dare Luce ai cuori degli uomini, aveva fatto breccia nel suo cuore.
il 7 Marzo 1990 tornò al Padre, nella Santa agonia lui descriveva a tutti i presenti quello che vedeva e diceva: “Mamma La Luce, che bello!” e poi, sorridente, si fece il Segno della Croce e spirò.
Lasciò una testimonianza scritta dove diceva:
Sono andato da Mamma Lucia -Udienza- (Dio è Vivo),
Sono andato da Mamma Lucia -Funzione- (Dio è Luce),
Sono andato da Mamma Lucia -Funzione- (Dio è Immenso),
Sono andato da Mamma Lucia -Funzione- (Dio è Mamma),
Sono andato da Mamma Lucia -Udienza- (Dio è Misericordia).
La Mamma aveva ascoltato le mie Preghiere. Ringrazio il Padre Nostro che ci Ha mandato la Sua Sposa, Madre nostra e di tutta l’umanità, per portarci mano per mano sulla Giusta Strada e Salvare le nostre Anime.
In seguito ritornai dalla Mamma, ero vestita di nero e Lei mi disse:” Figlia devi vestire di bianco, il tuo compagno ora sta bene!” Il mio cuore sussultò di gioia, era quello che avevo chiesto alla Madonna, a Lei, anche se ancora non L’avevo Conosciuta.
La mia vita non è stata facile, avevo due bambini piccoli, ma mi sono sempre sentita guidata e protetta dalla nostra Adorata Mamma.
Grazie Padre, Grazie Mamma che nel mio peccato non mi Hai respinta e mi Hai sempre protetta.
Un saluto ai nostri fratelli e sorelle di Casa Santa che portano avanti la Santa Dimora di Dio, pregando notte e giorno per tutta l’umanità.
Testimonianza di Consolata Russo di Lettere (Napoli)
Pace a tutti, sono Consolata Russo del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità, ho Conosciuto Mamma Lucia grazie alla mia custode ventuno anni fa, quando la mia vita era scossa da vari problemi che mi portarono alla disperazione; mi fu tolto una neoformazione al collo con diagnosi di sarcoma maligno e per molto tempo fui impegnata tra ricoveri, visite mediche ed esami, inoltre erano cinque anni che ero sposata e non arrivavano gravidanze. Ero nel buio più assoluto e Mamma Lucia mi Ha aperto alla Luce, mi Ha accolto a Braccia aperte, mi Ha sgridato, solo come l’Amore Divino Sa Fare… Ha toccato l’Animo, Ha percepito le sofferenze, ma le Sue Sante Parole mi Hanno aperto alla vita.
Sono state Parole Profonde e le porto sempre con me nel cuore e nell’Anima… e nei momenti difficili e di sconforto Le ritrovo per tirarmi su.
Ho avuto il Miracolo di essere stata Benedetta da Mamma Lucia, le Sue Sante Parole scolpite in me sono state: “figlia mia smettila di pensare alle malattie e alla morte, pensa alla vita e pensa a generare vita, nei prossimi mesi accoglierai una nuova vita, vai figlia mia vai…”, e come il Cielo Ha Voluto non ho avuto più bisogno di fare terapie e visite e dopo neppure 30 giorni scopro di essere incinta di Francesco mio unico figlio che ora ha 20 anni…
Sono stata Miracolata e Graziata, grazie all’Intercessione di Mamma Lucia…
Mamma grazie, grazie del Tuo eterno Amore che nutri per tutti noi figli Tuoi di tutta l’umanità da Te Concepita…
Un abbraccio ai fratelli e sorelle di Casa Santa che mai ci fanno mancare il loro sostegno e le loro preghiere.
Con tutto l’Amore, Tua figlia Consolata Russo di Lettere (Napoli) del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità.
Testimonianza di Maria Lamacchia di Matera.
Pace Fratelli e Sorelle di tutto il mondo intero, sono Maria Lamacchia di Matera una figlia della Mamma (I Beati di Mamma Lucia), vi voglio riportarvi una delle Tantissime Grazie ricevute dalla nostra Amatissima Mammina delle Grazie impossibili. Io e la sorella più grande di me, siamo state adottate dalla mia attuale mamma terrena che, come ha già testimoniato più volte in questo Sito dedicato alle Grandezze della nostra Immensa Mammina della Luce, tra le tante Grazie ricevute dalla Mamma, ebbe quella di ottenere la nostra adozione (leggete la Testimonianza di Bruna Marcosano di Matera del 14 settembre 2015). Io avevo 6 anni e mezzo, avevo diversi problemi importanti, pesavo 8 chili ed ero alta 73 centimetri, non avevo denti, avevo una malformazione al viso, problemi alle anche che non mi permettevano di camminare ed ancora altre cose. Mamma mi Ha fatto Grazie su Grazie, in questa testimonianza in particolare, voglio soffermarmi e raccontarvi quella che la Mamma mi Concesse facendomi camminare. Era l’anno 1987, avevo 7 anni e come vi ho detto non camminavo, i miei genitori adottivi mi portarono a visita da vari professori in varie strutture specializzate, a Napoli, a Bari e a Bologna dove lì volevano operarmi alle anche. La mia custode in uno dei Santi Ricevimenti dalla Mamma nella Casetta delle Grazie, riferì alla Mamma dell’operazione che volevano fare a Bologna, subito la Mamma disse di non farmi operare perché sarei rimasta a vita su di una sedia a rotelle. Così i miei decisero di non andare più a Bologna e di portarmi, sempre per le gambe, da un altro professore a Milano. Quella Mattina che partimmo per Milano, i miei custodi vollero passare prima per Casa Santa per fare una Preghiera ai Santi Cancelli e affidarsi alla Mamma affinché desse Luce a quest’altro professore di Milano. Arrivati a Milano il professore dopo una visita accurata, disse che avrebbe voluto tanto aiutarmi, ma che se avesse operato sarei rimasto di sicuro su di una sedia a rotelle. Appena i miei udirono queste parole, rimasero esterrefatti, era proprio quello che la Mamma aveva detto loro nella Casetta delle Grazie, così la mia Custode decise di non portarmi più da nessuna parte. Cari fratelli e sorelle che leggete le Meraviglie della Mamma, possiamo girare il mondo intero, ma quello che la Mamma ci dice “QUELLO E’ ”. Così avvenne che, in uno dei Santi pellegrinaggi successivi a Casa Santa, dopo che la Mamma finì di Allattarci della Santa Parola di Dio e Datoci la Sua Santa Benedizione a noi pellegrini presenti quel Santo Giorno, mentre salutava noi figli per ritirarsi, la mia custode che era tra la folla e mi teneva sotto le braccia per non farmi cadere con i miei piedi appoggiati a terra, ad un tratto prima che la Mamma rientrasse, mi svincolai dalle sue braccia ed inizia a camminare da sola verso la Mamma sul Santo Altare. Sotto lo sguardo esterrefatto di tutto il popolo presente, arrivai vicino a Mamma Lucia che mi Guardava con i Suoi Splendenti Occhi di Luce e d’Amore, mi prese in braccio e mi coprì con il Suo Santo Mantello, poi Rivolse lo Sguardo al Cielo in un Ardente Intimo Colloquio tra Madre e Padre Celeste. Dopo un Ardente preghiera al Padre, si Rivolse a tutti i figli presenti invitando tutti a Ringraziare il Padre per l’Immensa Grande Grazia Concessa. Da quel Santissimo giorno ho camminato per sempre. Grazie Padre Celeste che ci Hai Donato la Tua Sposa e Madre sulla terra, La Rosa del Paradiso tanto Amata al Tuo Sacratissimo Cuore di Dio, La Grandiosa Stella che Brilla sul Gargano, la Tua e la Nostra Cara Mamma Luce. Fratelli e sorelle del mondo intero, Mamma Lucia E’ La Dispensatrice di tutte le Grazie di Dio, in Lei il Padre Ha Deposto nelle Sue Sante Mani La Fondazione delle Grazie. Lei è Luce, Vita e Verità, Ricorriamo ed Invochiamo sempre il Suo Santo Aiuto, con fede e certezza, perché Lei E’ La Mamma delle Grazie impossibili, l’Ultima Ancora di Salvezza che Dio Padre ha Concesso a questa umanità che va incontro alla sua disastrosa fine. È Venuta a Raccogliere tutti i Suoi figli da Lei Concepiti per Ripartorirci al Signore, Preparandoci e Portandoci nelle Braccia del Padre che E’ di ritorno. Un Bacio Grande al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Dono di Dio, a tutti i Fratelli e Sorelle di Santità di Casa Santa, Dimora di Dio e di Maria. Eternamente grata, Vostra figlia Maria Lamacchia di Matera.
Testimonianza di Antonietta D’Aniello di Scafati (Salerno)
Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Antonietta d’Aniello del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità; ho Conosciuto la nostra Mamma Celeste quando ero una ragazzina di 17 anni e ho avuto la Grazia di essere Ricevuta, Abbracciata, Coccolata e fatto nasino nasino nella Santa Casetta delle Grazie al Cospetto della Mamma del Cielo. Grazie a Nello, il nostro capogruppo, ho Conosciuto Mamma. Prima che andassi per la prima volta dalla nostra Amata Mammina, Nello mi aveva già fatto innamorare di Lei e ricordo benissimo, ancora ora dopo tanti anni, le forti emozioni che ho provato, un misto tra gioia, paura, curiosità e brividi che mi percorrevano per tutto il corpo prima di entrare nella Casetta delle Grazie. Premetto che era ottobre quando andai la prima volta dalla Mamma, io precedentemente nel mese di maggio ero stata male, un malore improvviso seguito da un intervento che doveva essere di 20 minuti, ma che poi diventò di molte ore. Le cose si complicarono e il mio attuale compagno telefonò subito a Casa Santa per affidarmi alla Mamma; l’intervento fu lungo e dovettero chiamare altri medici, ne uscii con drenaggi, sondino e due grandi cicatrici. Frequentavo il quarto anno delle superiori era il 1° maggio e viste le mie condizioni non potevo tornare a scuola per completare le interrogazioni in quanto la ripresa sarebbe stata lenta e lunga. Io ero preoccupata ed i miei genitori andarono a scuola a spiegare le mie condizioni fisiche. Grazie a Mamma, mi ripresi bene e velocemente, potei tornare a scuola e fui promossa con ottimi voti. Così ad ottobre partii per la prima volta in pellegrinaggio per andare dalla Mamma, prima di entrare nella Casetta delle Grazie al Santissimo Cospetto della Mamma, Nello mi aveva detto che dovevamo dire: “Mamma pensaci Tu”, perché La Mamma Conosce tutti i figli, perché Le apparteniamo tutti; io obbediente entrai, mi inginocchiai al Suo Divino Cospetto e feci come Nello mi aveva detto. La Mamma, dopo avermi accolta con tutto il Suo Ardente Amore, stringendomi al Suo Immacolato Cuore, mi disse: “allora figlia com’è andata a scuola?”, io volevo spiegare quello che mi era successo, dissi due tre parole confusionarie, non riuscivo a parlare e Mamma disse: “Figlia so tutto, mi hanno chiamata, sono stata con te in sala operatoria, adesso stai bene e a scuola tutto bene”. Io ero incredula e confusa, Mamma sapeva veramente tutto, era la prima volta che La Incontravo e tra migliaia di pellegrini presenti, io non avevo parlato, non avevo detto nulla di tutto ciò che mi era successo, ma Lei disse tutto a me. Questa è una delle tantissime Immense Grandezze della Mamma che ho avuto la gioia di aver vissuto, da quel giorno non ho mai più lasciato la Strada e gli Insegnamenti ricevuti dalla Madre del Santo Creato. Grazie Padre di averci fatto Abbracciare, Contemplare e Vivere, il Santissimo Cammino di Maria discesa dal Cielo sulla terra per la Salvezza dei figli, con il Nome di Lucia, Ha portato la Luce di Dio nei cuori dei figli Suoi di tutta l’umanità. Un abbraccio a tutti e ai Fratelli e Sorelle della Santità sempre in preghiera per tutte le sofferenze dell’umanità.
Testimonianza di Maurizio Frigè di Desio (Monza-Brianza)
Mi chiamo Frigè Maurizio di Desio (MB), ho avuto la Gioia e la Grazia di Conoscere MAMMA LUCIA nel 1994. La prima volta che andai da Mamma, venivo da un periodo triste, un capitolo della mia vita culminato con un esaurimento. Quando MAMMA LUCIA iniziò a Parlare del Signore, le Sue Sante Parole fecero subito breccia nel mio cuore. Mi sentii pervaso da una serenità mai provata prima, dimenticando i miei dolori e i miei problemi. Questo fu l’inizio del mio cammino con Colei che Viene da Dio. Mi Ha insegnato ad Amare Dio, il nostro Creatore, mi Ha fatto Conoscere la Carità e la Preghiera. Dove in me c’era solo confusione Ha messo il Bene e l’Amore nel mio cuore. Questa Grande Grazia si rinnova ogni giorno perché Mamma ci è sempre vicina, non ci abbandona mai. Voglio condividere con tutti voi, cari fratelli e sorelle del mondo intero, questa testimonianza di come la Mammina nostra ci Fa Strumenti del Suo Immenso Amore, Operando le Sue Grandezze per noi figli Suoi nel bisogno. Tempo fa mi doleva il braccio sinistro, dopo vari esami mi fu diagnosticata una neoplasia (sospetto tumore). Quella settimana c’era il Santo Pellegrinaggio per andare a San Nicandro Garganico da Mamma Lucia, non dissi niente a nessuno e partii. Nessuno sapeva del mio problema, ma a DIO Padre e alla nostra Amata MAMMA nulla è nascosto. Fu infatti che, prima di ripartire per tornare alla casa terrena vengo chiamato da un fratello e una sorellina di Santità di Casa Santa, Servi di Dio, che mi diedero il Santo Conforto della Mamma dicendo: ”Non temere, non sei e non sarai mai solo”. Al momento non capii cosa la Mamma Volesse Dirmi. Dopo qualche giorno mi chiamano per fare l’intervento e io continuavo a pensare alle Sante Parole ricevute: “non temere non sei e non sarai mai solo”. Passarono alcuni giorni e arrivò il giorno dell’intervento, ma, aimè, il mio papà in ospedale ricoverato, mia cognata operata, l’altra a una visita, sicché mi ritrovai solo e tutto solo mi recai all’ospedale Galeazzi di Milano. Pensavo mi operano e torno a casa, ma come potrò guidare la mia auto? Pensieri si accavallano ad altri pensieri, ero solo, avevo il forte e impellente desiderio di parlare con qualcuno, ma ero terribilmente “solo”. Ero pronto sulla barella con una flebo inserita, nella mia indegnità inizio ad Invocare la Mamma, d’improvviso sento una mano prendere la mia …mi giro, vedo con un sorriso un fratello del gruppo di preghiera che mi dice: “ Pace Maurizio, pensavi di essere tutto solo? Hai visto? Tu non hai detto niente a nessuno, ma DIO e MAMMA non abbandonano nessun figlio e io non ti dirò come sono venuto a conoscenza che ti operavi oggi!”. Subito mi vennero in mente le Sante Parole ricevute a Casa Santa. Ecco fratelli e sorelle del mondo che leggete le Meraviglie della nostra Mammina, il Padre e la Mamma ci sono sempre vicini e quando noi Li Chiamiamo, SONO Pronti con il Loro Santo e Pronto Soccorso. La Mamma attraverso i Servi di Dio di Casa Santa mi Aveva Rassicurato della Sua Santissima Presenza, di non sentirmi mai solo, e Lei che ci Fa Strumenti del Suo Infinito Amore, aveva dato La Luce a questo fratello in Spirito del nostro gruppo di preghiera, di correre da me per portarmi tutto il Santo Conforto della nostra Mammina. Questo è uno delle tante Grandezze della nostra Cara MAMMA LUCIA che Opera nel Silenzio e nell’Umiltà, Donandoci Grazie infinite e Correndo in Soccorso a tutti i figli Suoi del mondo intero nel bisogno. GLORIA A DIO, pace a tutti.
Testimonianza di Simona Giovannelli del Gruppo di preghiera di Arezzo
Pace a tutti fratelli e sorelle del mondo intero, sono qui per testimoniare La Potenza e La Grandezza della Mammina Nostra, che strappa Grazie Infinite al Padre nostro Creatore, che nelle Sue Sante Mani, Ha Deposto la Fondazione di tutte le Grazie. Quante Grazie impossibili ci Ha Donato la Mamma per il corpo, risanandolo dalle nostre infermità, ma principalmente, quante Grandi Grazie Spirituali, ci Ha Donato, risanando le nostre Anime perse e destinate ad una morte eterna. Era il lontano 11 Marzo 1998 e all’inizio di quell’anno avevo cominciato a lavorare in una fabbrica di confezioni di giacche maschili. Ero una persona orribile, superficiale, che sparlava di tutti e che pensava che tutto questo andasse bene. In casa avevo un marito con cui mi ero sposata solo civilmente, bestemmiavo e per gelosia verso il mio compagno, arrivavo ad alzare anche le mani. Per mia colpa, ho rischiato seriamente di far saltare il mio matrimonio, insomma ero veramente fuori dalla Via di Dio, un’Anima persa.
L’undici Marzo del 1998 venni a sapere che una delle colleghe di lavoro, con cui avevo fatto amicizia, era assente perché era andata a Casa Santa da Mamma Lucia per la ricorrenza dell’Apparizione di Sesto San Giovanni (Milano), avvenuta per l’appunto l’undici Marzo del 1970. Io non avevo mai sentito parlare di Mamma Lucia, il giorno dopo, dalla bocca di questa sorella di Spirito, ebbi la Grazia di sentire parlare per la prima volta, della Nostra Carissima Mamma. Tanto era l’ardore con cui ne parlava che il mio misero cuore peccatore, non poté fare a meno di essere travolto da una Luce, un Calore e un Amore così forti, da non riuscire a contenerli, La Mamma squarciò le tenebre che attanagliavano il mio misero cuore. Ero ormai talmente ricolma di Luce di Mamma e tanto vogliosa di sapere di Lei, della nostra Immensa Mamma Lucia, che passavo le mie pause pranzo ad ascoltare la collega, mentre ne parlava, e il più delle volte andava a finire che rientravo al lavoro senza aver mangiato. Dopo la Grazia Immensa della Chiamata della Mamma, attraverso questa collega, finalmente arrivò il momento anche per me di andare in pellegrinaggio e la seconda volta che andai, fui ricevuta nella Casetta delle Grazie al Suo Santissimo Cospetto.
Era la prima volta che mi presentavo Dinanzi alla Mamma, entrata nella Casetta delle Grazie, Lei Conosceva tutto di me, senza che io parlassi, sapeva tutto e di tutti, mi conosceva da sempre, dalla mia esistenza. Senza che io aprissi bocca, fui subito redarguita per la mia condotta a dir poco deplorevole e Lo fece in un modo talmente Potente, che mi vergognai, per l’intera giornata e anche nei giorni a venire, dei miei peccati. E fu proprio in quel momento di Grazia Sublime, Dinanzi alla Mamma dell’Anima nostra, che la mia povera Anima venne Folgorata a tal punto da essere spogliata e lavata da tutte le sue iniquità. Miracolosamente, feci una netta inversione di rotta verso la Conversione. Smisi subito di fare tutto ciò che di brutto avevo fatto sino a quel momento, mi sentii Ripartorita a Nuova Vita. Mi sposai subito davanti a Dio e il mio matrimonio si è risanato. Mamma mi ha Fatto Conoscere ed Innamorare del Nostro Dolce e Buon Padre Celeste. Lei, Voce di Dio, Scesa dal Cielo per la Salvezza di tutti i figli Suoi dell’umanità, mi Ha Insegnato a vivere il Santo Vangelo e mi Ha fatto Rinascere a Nuova Vita, Ripartorendomi a Dio nostro Padre Creatore. A tutti i figli dell’umanità da Lei Concepiti, io misera peccatora dico, torniamo indietro e camminiamo nella Legge di Dio, Ricorriamo alla Mamma che E’ Maria Scesa dal Cielo per riportarci al Santissimo Cuore di Dio. Non si disperi chi vuole uscire dal peccato e non ci riesce, perché Dio E’ più Forte e ci Ha Donato la Mamma proprio per questi tempi bui, e quello che Mamma Lucia Ha Fatto per me, Lo Farà per tutti, ma dobbiamo saper cogliere il Suo Richiamo d’Amore che non manca mai a nessuna Creatura da Lei Concepita, poiché Le siamo tutti figli.
Un abbraccio pieno d’Amore al Padre, alla Mammina Nostra, ai nostri fratelli e sorelle di Santità che abitano nella Santa Dimora di Dio, Casa Santa. Pace e Amore di Mamma a tutta l’umanità.
Testimonianza di Maria Lucarelli di San Donato Milanese (Milano)
Sono Maria Lucarelli di S. Donato Milanese, ho 82 anni e conosco Mamma Lucia dal 1997; nell’arco di questi anni molte Grazie ho ricevuto, nella mia indegnità.
Ringrazio il Nostro Padre, Dio, per averci Donato l’Ultima Ancora di Salvezza, La SS. Vergine Maria in Persona che Ha Camminato sulla terra in mezzo ai figli col Nome di Mamma Lucia (Luce del Mondo), per portare Luce nel cuore degli uomini e condurli nelle Braccia di Nostro Padre Dio. Ora è calato il buio sulla terra, la Nostra Mamma ci aveva preparato a tutto questo, ci invitava a tornare indietro, a fare una Catena d’Amore, di amarci gli uni e gli altri; ma tutto questo non l’abbiamo fatto. Fratelli e sorelle di tutto il mondo supplichiamo il Nostro Padre e la Nostra Mamma affinché possiamo entrare in quel Grande Pentimento che Loro aspettano da noi, per ricevere la Loro Santa Misericordia e il Loro Santo Perdono, per poterci Salvare dalla distruzione dei nostri peccati. Facciamo gioire il SS. Cuore della Nostra Mamma, per tutti i Sacrifici che Ha Fatto e Fa tutt’ora per noi. Quanti Titoli il Padre Ha Dato alla Nostra Mamma, la Sua Sposa e Regina dell’Universo “Maria dei petali di Rosa”, “Maria SS. delle Strade” e tanti, tanti altri. La Mamma con quanto Amore ci Soccorre, strappando le Grazie al Padre e nei momenti difficili della vita, La senti sempre vicino col Suo Santo Pronto Soccorso.
Ora voglio raccontarvi una delle tante Grandi Grazie che ho ricevuto; ultimamente sono caduta in casa, battendo fortemente il bacino, con l’ambulanza sono andata all’ospedale di S. Donato, mi hanno fatto la radiografia e, secondo loro, non c’era nulla di rotto. Mi dissero di stare a riposo e di camminare col deambulatore e che in una decina di giorni mi sarei ristabilita. Purtroppo, non è stato così, i dolori erano sempre più forti, sebbene prendessi antidolorifici, non mi davano tregua né giorno e né notte. Per altre 2 volte sono ritornata all’ospedale di S. Donato. Mi hanno detto di non tornare più perché non c’era nulla di rotto. Ho continuato così, con questa forte sofferenza per circa 4 mesi. Alla fine, non camminavo più, sono finita sulla sedia a rotelle. Pregavo sempre La Dolce Mammina di alleviarmi questi dolori, di illuminare la mente dei dottori, perché i dolori erano troppo forti. Così un giorno all’improvviso mio figlio di Brescia, mi ha fissato un appuntamento all’ospedale Gaetano Pini di Milano. Chiamavo nel mio cuore fortemente la Mamma, che desse Luce ai medici che continuavano a non vedere nulla, Lei che E’ il Primario dei Primari. Così andai il 10 di Marzo a fare quest’altra ulteriore visita, con la certezza che la Mamma di sicuro sarebbe Corsa Lei ad illuminare e guidare la mano di questi dottori. Ecco che quando arriva la Mamma, tutto diviene Luce, mi fu diagnosticato una frattura scomposta al femore e all’anca. Sapevo che la Mamma non mi avrebbe abbandonata, Aveva Ascoltato le mie preghiere, finalmente sapevo quale fosse la causa di tanta sofferenza. Fui ricoverata ed il 14 marzo operata, nonostante la mia età importante, sempre Gloria e Grazie alla Nostra Mamma, ho superato quell’intervento, pur avendo avuto un’emorragia che poteva essere pericolosissima perché ho problemi di cuore, ma come sempre la Mamma E’ Arrivata col Suo Santo Pronto Soccorso. Sono stata ricoverata per 40 giorni, i medici mi avevano detto che dovevo procurarmi una badante o andare in un istituto perché non sarei stata più in grado di camminare e di gestirmi da sola. Ero molto triste, ma allo stesso tempo, fiduciosa, perché la Mamma era Lì con me che mi seguiva passo, passo, ero sicura che la Mamma delle Grazie impossibili, mi avrebbe fatto Grazia della completa guarigione, anche se i medici erano totalmente scettici, pensate alla mia veneranda età. Iniziai la fisioterapia e vedevo la Grazia della Mamma che si compiva giorno dopo giorno sotto i miei occhi peccatori e dello stesso fisioterapista, era sconvolgente il miglioramento quotidiano. Dopo circa 2 settimane, venne di nuovo il medico che con grande stupore e meraviglia, riscontrò i sorprendenti ed inaspettati progressi ottenuti. Perplesso e sorpreso da tutto ciò, mi rassicurò dicendomi che sarei presto tornata a casa, perché stavo riacquistando la mia autonomia. Ringrazio Mamma ogni attimo della mia vita, a questa età superare tutto ciò, non era possibile senza la Grazia Divina della Mamma delle Grazie impossibili. Sono autosufficiente, mi gestisco da sola e in casa riesco a fare tante cose, sento sempre la Vicinanza della Mamma che mi Sostiene e mi Aiuta nelle piccole e grandi cose della vita. Sempre GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE, Dolcissimo Padre mio e Dolcissima Mammina. Un forte abbraccio ai Santi Fratelli e Sante Sorelle della Santa Dimora di Dio “L’Isola del Paradiso sulla terra” che sono sempre in preghiera per tutta l’umanità.
Testimonianza di Grazia Leonetti di Trani
Pace a tutti fratelli e sorelle di tutta l’umanità. Parlare delle Grandezze della nostra Mamma non è facile, vorrei potervi spiegare quanto è stata Grande la Grazia che ho ricevuto e nella mia indegnità, sono qui per poter condividere con chiunque vorrà, Questo Immenso Dono. Ho sentito parlare della Mamma per la prima volta nel 2011, ma come tanti all’inizio non ho capito e ho scosso la testa dicendo: “ma a cosa dovrei mai credere”. Dopo 3 anni, a dicembre 2014, ho chiesto io alla sorellina che mi aveva parlato per la prima volta della Nostra Mamma del Cielo, se c’era un posto nel pullman che andava in Quel Santo Luogo, Casa Santa, dove C’E’ la Mamma con tutte le Sue Creature di Santità, che Accoglie tutti i figli che a Lei si rivolgono, dando loro Pace, Amore e Conforto, strappando Grazie e Miracoli al Padre Creatore per Amore dei figli. Ed ecco che il 13/12/2014, ho avuto la Santa Grazia di varcare i Santi Cancelli della Dimora di Dio, Casa Santa, di mettere i miei piedi indegni e peccatori, in Quel Santo Luogo abitato da Creature del Cielo e dalla nostra Immensa Mamma dell’Amore e dal Nostro Padre Creatore. Sono entrata con la speranza di avere qualcosa che era della terra, un figlio, per poter avere quella famiglia che da sempre credevo fosse l’unica e la sola ad essere “giusta” per ogni creatura. Ed invece, ho avuto la Grazia più Grande che un uomo che abita questa terra può avere, ho avuto la Grazia di sapere che Dio ci AMA di un Amore così Grande che non può essere capito dal nostro piccolo intelletto. Da quel giorno la mia vita è cambiata, ho dovuto affrontare tanti dolori, ma ognuno di loro è stato motivo di una gioia più grande, perché la Mamma mi ha dato la Forza e la Grazia di superarli, facendomi sentire sempre la Sua Santissima Presenza. Sono stata salvata da una vita dove quello che contava era solo il proprio “io”, dove credevo che per essere felici dovessi avere “cose”, quelle che creano invidia, ma soprattutto che tutto dipendesse da me, dalla mia intelligenza. NO fratelli e sorelle, nulla di quello che siamo o abbiamo o non abbiamo dipende da noi, ogni singolo Bene che abbiamo nella vita è Grazia e Bene della nostra Mamma e del Padre. Un Padre, che per salvarci da tutte le brutture della Terra che stiamo vivendo, ci Ha Donato il Suo Bene più Prezioso, la Mamma. Il Santissimo Spirito Santo di Maria Santissima, E’ sceso dal Cielo in un Corpo tutto Santo Plasmato dall’Amore del Padre, per Contenere la Sua Sposa e Madre, per Farla Camminare in mezzo a noi (con il Nome di Luce, Mamma Lucia) per poterceLa Fare Vedere con i nostri occhi peccatori ed Ascoltarla. La Mamma ci Ha portato la Luce di Dio nei nostri cuori bui, Facendoci Conoscere ed Amare il Padre nostro Creatore e Salvare tutti i figli da Lei Concepiti di tutta l’umanità, riportandoci nelle Santissime Braccia del Padre nostro Creatore. LEI che è la Vergine Santissima, la Madonna dell’Altomare, Conosciuta da tutta l’umanità con tutti i più Meravigliosi Titoli Celestiali, È Venuta sulla terra per insegnarci la Via che porta al Paradiso, al Nuovo Mondo, una Via dove ci si incontrano tanti pellegrini che camminano, per poter tutti arrivare, un giorno, tra le Braccia della Mamma. Ho imparato che se tutti ci guardiamo e tendiamo la mano, non ci sentiremo più soli, la mano si riempirà con quella del fratello o della sorella che ti è accanto e gli occhi si riempiranno di gioia perché vedranno che c’è qualcuno che ti accompagna, che è lì perché un Grande Infinito Amore, ti sta aprendo il cuore e ti sta Insegnando il Vero Bene. Fratelli e sorelle le Grazie del corpo sono tante e sono più semplici da capire, ma la Vera Grazia è non sentirsi più soli e sapere di essere Amati e sapere che basta dire “Mamma Pensaci Tu” che la tua Anima è subito Ristorata, è sapere che Amare è il Dono più Grande che possiamo fare e possiamo farci, porta serenità e gioia in ogni cuore, e dove c’è l’Amore, c’è la Mamma e il Padre. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE, infinitamente GRAZIE PADRE, per il Dono Immenso della nostra Mammina, per i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, Dono della Mamma. Nella speranza che ogni uomo possa un giorno Vivere e Conoscere Questo Immenso Amore, Sceso dal Cielo per infiammare i nostri cuori duri e freddi, Grazie Mamma, Tua figlia Grazia Leonetti di Trani.