Auguri Padre nostro nel giorno della Tua festa, abbi pietà di noi miseri peccatori. Torna presto a Mano a Mano con la nostra Mamma, Rosa Mistica del Paradiso. Ti aspettiamo pieni d’Amore e Fiducia. Grazie, grazie, grazie. I Tuoi figli Antonio Rosa Walter e Christian Caterino di Acquaviva delle fonti.
Gruppo di preghiera di Molfetta e Giovinazzo (BA).
Oggi 19 Marzo FESTA del PAPA’.
Sia Lodato e Ringraziato ogni momento NOSTRO PADRE POTENTE e ONNIPOTENTE, CREATORE del CIELO e della TERRA, che per SUO IMMENSO AMORE CI DONO’ LA SUA SPOSA, MandandoLa sulla terra. Per 45 anni sin dall’APPARIZIONE dell’11 Marzo 1970, il mondo è stato messo a conoscenza del Disegno di Dio che camminava in mezzo a noi. Ci ha implorato di tornare indietro facendo la Conversione e la Remissione dei peccati.
L’uomo bendato dal peccato non ha voluto credere ed ecco oggi ci troviamo come una macchina senza freni in cima alla montagna che rotola giù…. abbiamo toccato il fondo!
Fratelli e sorelle facciamo un Grande Pentimento che DIO PADRE e DI MADRE ci perdonino.
Un saluto ai nostri Fratelli e Sorelle della SANTA DIMORA DI DIO.
Gruppo di preghiera di Molfetta e Giovinazzo (BA).
Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso)
Fratelli e sorelle del mondo intero restiamo uniti nell’Amore della NOSTRA MAMMA, vivendo rifugiati sotto la SUA SANTA MANTELLA e mettendo il SIGNORE DIO al primo posto nella nostra vita!
FEDE, PENITENZA, AMORE, PREGHIERA E CARITA’ sono questi gli antidoti contro il male che ci salveranno!
Tutto si sta compiendo di quanto MARIA, LA REGINA DEL PARADISO, aveva annunciato nel libro dell’Apparizione dell’11 marzo del 1970……..
“le città saranno tutte un carcere…… arriverà il momento in cui non si potrà più camminare per strada……..
Ecco, adesso è proprio così!
Ilde Ciarlante da Isernia (Campobasso).
Gruppo di preghiera di Campobasso
Oggi i figli di Campobasso, nel giorno della festa del papà 19/03/2020, ringraziano il Signore per averci dato la Mamma, il Suo più grande Amore. Il Signore, Padre Buono e Giusto, tramite la Sua dolce Sposa ci ha sempre messo a conoscenza degli avvenimenti che dovevano arrivare sulla terra se non avessimo fatto un passo indietro. Fratelli e sorelle, la Mamma per 45 anni ha portato l’Annuncio dell’Apparizione di Sesto San Giovanni del ’70, ha bussato al cuore di tutti i figli, ma l’uomo vestito di superiorità credendosi lui Dio ha nascosto la Verità offuscandola e gettando su di Essa la menzogna, ma la Mamma Maria Santissima pur non riconosciuta nelle Sue Vesti in umiltà dove ha camminato in mezzo ai popoli, continuava a dispensare Grazie e Miracoli. Uomo tu che vestito di superiorità hai detto NO alla Verità oggi come ti senti? sapevi e hai nascosto, poiché adoperare l’Amore che la Mamma chiedeva significava allontanarsi dal potere, dall’essere servito, perché l’Uguaglianza non ti avrebbe reso padrone del tuo fratello. In questi momenti in cui l’umanità è messa in ginocchio devi penetrare dentro di te, per capire dove e cosa ti ha portato il tuo disprezzo verso Dio, Padre della vita e Maria Mamma, che ancora giudichi, perseguiti, condanni, senza sapere che hai condannato te stesso. Il Signore è un Padre Buono e per Suo Amore ancora il sole sorge, le stelle illuminano il buio, ancora i tuoi occhi ammirano il Santo Creato, quel Creato che tu hai distrutto per aver gettato su di esso tutto il tuo peccato, ma il Creato stanco di te ora ti ridona ciò che tu gli hai donato per tanto tempo, abomini, distruzione di fratelli, sangue innocente, e tutto questo il Creato sa che non proviene da Dio, poiché Dio e tutto Amore. L’umanità ha adoperato lo stesso atteggiamento nel tempo del diluvio, dove nessuno ascoltò la voce di Noè, ma Egli nell’umiltà accolse con Fedeltà la Parola di Dio. Dopo il diluvio Dio promise che non avrebbe più distrutto l’uomo ma quest’ultimo avrebbe perito mediante i suoi stessi peccati. Fratelli e sorelle tante generazioni sono passate ma la Parola di Dio non passerà mai, tutto deve venire a suo compimento. La Mamma e il Padre hanno sempre chiesto Pentimento, Conversione,
Remissione per salvarci. Torniamo indietro, riconosciamo quel Bene che il Padre donandoci la Mamma Maria Santissima ci ha donato. Oggi nel giorno della festa del papà facciamo tutti insieme una Catena d’Amore fatta di ardente Preghiera per ricevere il Santo Perdono di Dio e Maria. Come la Mamma ci ha sempre insegnato preghiamo per tutti i dottori, infermieri, che in questo tempo di dolore si adoperano sui corpi umani, preghiamo affinché prima di portare la medicina si porti l’Amore di Dio e Maria, preghiamo per tutte le creature che governano i popoli della terra di ogni nazione e religione.
Noi figli di Campobasso ci stringiamo con immenso Amore ai nostri fratelli e sorelle di Santità che abitano la Santa Dimora di Dio e Maria nell’ardente preghiera, Casa Santa Ristoro dell’umanità.🌹
Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo
Tanti cari Auguri e Gloria al Nostro Caro Signor Padre, per la festa del papà, e auguri e Gloria alla Nostra Cara Mamma. In questo periodo così particolare che stiamo vivendo pieno di incertezze, paure, drastiche misure per l’incolumità di tutti, ci rendiamo conto chiaramente che senza della Mamma e il Padre Celesti non si può vivere. Hai voglia a cantare, ad esporre bandiere, se manca la fervente preghiera a Dio Madre e Dio Padre Potenti e Onnipotenti, che ancora qualcuno stenta a riconoscere, come fosse facoltativo ammetterlo. Sembra di vivere quasi un fermo immagine e non sappiamo se e quando potremo respirare un po’ di libertà. Tutto è sospeso ad un filo molto delicato, non e’ più tempo di complimenti o convenevoli. Ci aiutano le preghiere e la certezza che la Nostra Mamma e il Signor Padre ci sono sempre vicini, sono la nostra Unica Speranza e la nostra Unica Certezza di vita. Lanciati a mille abbiamo divorato tutte le risorse naturali possibili e immaginabili, altro che pesci piranha! Ora tutto è cambiato ogni risorsa naturale comincia ad essere centellinata, non si cerca più il superfluo, lo sfruttamento continuo e insensato di ogni angolo della terra, prosciugata quasi del tutto delle sue preziose risorse, ma si cercano le cose essenziali per sopravvivere e si sta in fila qualche ora in silenzio nei mercati e supermercati, che per Grazia di Dio Madre e Dio Padre sono ancora aperti e riforniti, ognuno con la propria scorta giornaliera, il necessario per continuare a vivere, chiusi accuratamente nelle nostre case. Chissà che non facciamo tutti tesoro di questa amara esperienza comune. Speriamo nel rispetto di tutti, a partire da noi stessi, della natura, irriconoscibile, deturpata rispetto allo Splendido Giardino dove Dio Padre ci aveva concesso di potere vivere, il rispetto assoluto davanti a chi ci ha Concepito, la Mamma Celeste, e di chi ci ha Creato, il Buon Padre Dio. Speriamo con tutto il cuore di non aggravare oltre la sorte della Nostra Madre Terra, di poterla difendere da ulteriori oltraggi, che la Nostra Mamma e il Signor Padre ci possano perdonare. Cara Mamma, Caro Signor Padre ci rifugiamo tutti sotto il Vostro Splendido Manto Celeste, certi del Vostro Perdono e della Vostra Santa Carità di cui tutti abbiamo bisogno. Gloria a Dio Madre e Dio Padre in ogni angolo della terra. C’è estremo bisogno della Maestosa Presenza della Mamma e del Suo Splendido e Miracolosissimo Ostensorio sulla terra intera, Salvezza Sicura per tutta l’umanità. Pace a tutti. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.
Maria Lamacchia di Matera
Pace Fratelli e Sorelle di tutto il mondo intero, in ricorrenza del giorno 19 Marzo 2020: San Giuseppe, la festa del papà; diamo Lode e Gloria al Nostro Unico Padre Creatore del Cielo e della Terra. Ti Ringraziamo Nostro Caro Padre Dio di averci Donato la Tua Dilettissima Sposa sulla terra la Nostra Cara Mamma Luce. Grazie di tutto ciò che hai Creato nella Perfezione, mentre noi miseri vermi di terra con i nostri peccati abbiamo tutto distrutto le Bellezze della Tua Santa Creazione. Ti chiediamo Perdono per questo Santo giorno dei nostri peccati e di quelli di tutta l’umanità.
Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma la Rosa del Paradiso, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Al Nostro Caro Padre Dio con tanto Amore Rivolgiamo i nostri più cari auguri dai Tuoi figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.
Anna Gubello di Specchia (Lecce)
Pace fratelli e sorelle sono Anna Gubello di Specchia (Lecce). Mamma cara il 14 marzo 2020 sono 5 anni che il Padre Ti ha riportata nella Gloria Celeste con il palmo della Sua Santissima Mano dove Regni con Lui più Bella che mai. Quel 14 marzo 2015 non e stato un vero distacco perché il Tuo Santissimo Spirito è sempre in mezzo a noi. Aiutaci Tu in questo momento di grande tristezza dovuta al coronavirus, ma io non ho paura perché ci Sei Tu con noi e sono sicura che con le Sante preghiere riusciremo a sconfiggere questo male. Il nostro cammino terreno si è fatto più pesante, ma per alleggerircelo ci hai lasciato i Tuoi Santi insegnamenti e i Tuoi Santi Esempi ci daranno la forza per andare avanti. Grazie Mamma sappiamo che Sei sempre in mezzo a noi e ci Ami. L’Amore che ci hai donato e ci doni è quello che ora noi dobbiamo donare ai nostri fratelli di tutta l’umanità. Un abbraccio ai fratelli e sorelle di Santità della Santa Dimora di Dio che ci proteggono notte e giorno con la preghiera e la Santa Carità.
Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo
Cara Mamma, siamo tristi non solo per questa terribile malattia sconosciuta a tutti noi e persino ai piu’ grandi esperti mondiali, ma soprattutto nel ricordare l’immenso dolore provato 5 anni fa quando il Signor Padre Dio, vedendo che continuavi a soffrire costantemente per noi e tutta l’umanità insensibili al Tuo Grandissimo Amore di Mamma, consumata da tutti i nostri insaziabili voleri, Ti ha riportata in Cielo, privandoci di potere Ammirare il Tuo Santo Volto e sentire la Tua Dolcissima Voce. È stato uno strappo tremendo, ma c’è lo siamo meritato. Questo dolore si rinnova puntualmente ogni anno nella ricorrenza di quel tremendo dolorosissimo 14 marzo di 5 anni fa e siamo qui a chiederTi e chiedere con umiltà al Signor Padre di poterTi rivedere al più presto e gioire della Tua Santa Presenza che adesso continui ancor di più a farci sentire, ora più che mai, con il Tuo Santissimo Spirito Santo che hai lasciato ancora in mezzo a noi. Cercheremo, Cara Mamma Nostra, di essere più bravi e di farci perdonare tutti i dispiaceri che hai sofferto e continui a soffrire a causa nostra. Tanto, Cara Mamma, Tu soltanto ci conosci bene ad uno ad uno, Sei la NOSTRA SANTA CONCIPAZIONE, come il Signor Padre la NOSTRA SANTA CREAZIONE, sai tutti i nostri difetti e anche i nostri pochissimi pregi. Tutto appare surreale, le strade semivuote, sembriamo tanti marziani, quasi tutti con le mascherine irriconoscibili a distanza di sicurezza gli uni gli altri. MAMMA CI MANCHI DA MORIRE. SCENDI SULLA TERRA COL TUO SANTO PERDONO. Chissà che ci possa finalmente essere un ravvedimento e un pentimento generale. Gloria a Te Mamma e al Nostro Padre Dio e al Caro Gesù, confidiamo solo in Voi. Tutti uniti nella preghiera pace a tutta l’umanità. Solo la Mamma del Cielo ci può salvare. Il gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.
Gruppo di preghiera di Novara
Carissima Mamma Lucia,
oggi 14 di Marzo, ricorre l’anniversario del Tuo ritorno nella Tua Gloria Celeste; il gruppo di preghiera di Novara fa memoria di quel momento tanto triste per noi popolo di Dio; abbiamo pregato e abbiamo invitato a pregare fratelli e sorelle che con Te Mammina nostra abbiamo vissuto momenti di gioia Celestiale, per rimanere Spiritualmente legati sempre a Te; hai mostrato a tutti noi la Potenza e l’Onnipotenza di Dio; laddove l’uomo con la sua scienza impattava con l’impossibile, chi a Te si presentava con un pizzico di fede e chiedeva Grazie e Miracoli, Tu rispondevi di avere fede, di pregare, perché a Dio nulla è impossibile.
Tutto trovava soluzione, la Gloria di Dio era in mezzo a noi: i sentieri si raddrizzavano, malattie impossibili per la scienza imboccavano la strada della guarigione, le porte dei tribunali chiusi al pubblico per Te non erano un ostacolo, e portavi la giustizia di Dio: noi figli Tuoi venivamo continuamente nutriti dal Nettare Celestiale che porta in ogni cuore, pace, amore e carità.
La Tua Presenza in mezzo a noi rientrava e rientra in un grande progetto di Dio Padre; a Te Madre, figlia, Sposa di Dio e Madre nostra, ha affidato la Sorgente di tutte le Grazie Divine; Tu tenera Madre di tutta l’umanità, hai asciugato ogni lacrima, ogni cuore afflitto lo hai consolato, ogni ignudo lo hai vestito.
Sei tornata sul Tuo Trono accanto al Padre Tuo e Padre nostro, le Grazie e Miracoli che concedevi prima, li continui a concedere copiosi in ogni momento della nostra vita; Sei sempre Presente più che mai in noi, il Tuo Santissimo Spirito hai lasciato ancora in mezzo a noi e continui ad Essere il nostro Pronto Soccorso, il nostro Ascensore, perché guidati SEMPRE dal Tuo Santo Spirito, abbiamo fatto spazio nei nostri cuori, rigettando la vanità, la voluttà, l’attaccamento alle cose, con il Tuo Santo aiuto, li abbiamo sostituiti con la Santa Carità di Dio e Tu hai potuto trovare nel nostro cuore una stabile dimora.
La Tua Presenza stabile nei nostri cuori, è scudo e barriera contro le tentazioni; vicini a Te siamo forti anche nei momenti più difficili, ci hai abituati che quando non troviamo risposte ai problemi del mondo è perché non è il momento per comprendere, e serenamente metterci in attesa che la Tua Santa Luce illumini la nostra mente e il nostro cuore.
Dolce Mamma; abbiamo la certezza che la strada che porta alla salvezza è stretta e faticosa; Ti chiediamo di tenerci stretti al Tuo Santo Cuore e con amore e trepidazione attendiamo il Tuo ritorno in mezzo a noi; nel frattempo esprimiamo il desiderio di potere arrivare presto nella Santa Dimora di Dio che è Casa Santa, quel Santo Luogo ci rigenera, ci dà la carica e ci fa vivere le primizie del Nuovo Mondo che verrà.
Ringraziamo tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio che costantemente pregano per tutta l’umanità.
Rossella Vinci di Novara
Mamma cara, oggi, 14 marzo 2020, sono cinque anni che il Padre Ti ha riportata nella Gloria Celeste, con il Palmo della Sua Santissima Mano, Dove Regni con Lui Più Bella di prima.
Il nostro cuore è triste, Mamma, perché non possiamo ammirare il Tuo Santissimo Volto: abbiamo gli occhi velati dal peccato, MA SEI VIVA E VERA IN MEZZO A NOI CON IL TUO SANTISSIMO SPIRITO, Dove, dall’alto dei Cieli, continui incessantemente a prenderTi cura di noi, col Tuo Amore Infinito.
Perdonaci Mamma per averTi consumata e spetalata per i nostri peccati.
O Rosà del Paradiso, non avevamo capito niente, mentre Tu, con Voce Accorata, ci imploravi di fare il pentimento e la remissione del peccato.
Ma noi siamo rimasti sordi al Richiamo dell’Amore. E così adesso raccogliamo il frutto di ciò che abbiamo seminato: tanto dolore. E questo per non aver creduto in Te, per non aver messo in pratica i Tuoi Santi Insegnamenti, per correre ai voleri della terra.
Perdonaci Padre. Non possiamo più chiederTi nulla perché Ti Sei privato della Regina del Cielo per donarla a noi, Tuoi figli peccatori.
Ma non abbiamo fatto tesoro di Questo Dono Immenso. E adesso che abbiamo capito Chi È Colei che hai mandato sulla terra, ci sentiamo smarriti, ma allo stesso tempo sicuri che Quel 14 marzo 2015, NON È STATO UN VERO DISTACCO, PERCHÉ IL SUO SANTISSIMO SPIRITO È SEMPRE IN MEZZO A NOI e ancora ci supplica di mettere in opera tutti i Suoi Santi Insegnamenti.
Mamma Cara, Ti supplichiamo di aver pietà di noi e di metterci sotto il Tuo Santo Mantello, perché siamo figli Tuoi, nell’attesa del Giorno in cui Ti rivedremo, insieme al Signore, e mai più ci lasceremo.
Un abbraccio ai fratelli e alle sorelle, servi di Dio, di Casa Santa.
Rossella Vinci di Novara.