Maria Lamacchia di Matera

Pace Fratelli e Sorelle di tutto il mondo intero, con Grande Gioia il giorno 25 Marzo si ricorda l’Annunciazione del Signore. l’Angelo Gabriele si presentò a Maria e gli diede l’Annuncio che Sarebbe stata Madre di Gesù. Madre di Dio e Madre di tutta l’umanità, Tutta Bella, Pura ed Immacolata, Dio Padre Ti ha Ricoperta di Luce Divina e di Grazie. Prepariamoci con il nostro Spirito per questo Grande Giorno di Grazia di Dio, allontaniamoci dal male della terra e prepariamo i nostri cuori e le nostre Anime a Glorificare e a Lodare con canti e preghiere, la Nostra Cara Mamma Luce. Ti Ringraziamo Nostro Caro Padre Celeste del Tuo Immenso Dono che ci hai dato sulla terra, la Nostra Cara Mamma Bene di Dio. Alla Nostra Cara Mamma dell’Amore, il nostro pensiero è Rivolto sempre a Te. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Gloria di Dio, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Alla Nostra Cara Mamma, dal profondo dei nostri cuori Ti facciamo i nostri più cari auguri, dai Tuoi figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

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In Ricorrenza del giorno 26 Marzo: Sant’ Emanuele “Dio con noi”. Dio Padre e Dio Madre apriteci i nostri cuori per accogliere il Vostro Divino Figlio Gesù, fateci Luce nel nostro cammino e crescete in noi la Fede, l’Amore e la Carità. Grazie Nostro Caro Padre Celeste di averci fatto scendere dal Cielo la Tua Dolcissima Sposa Mamma, la Rosa del Paradiso, la Maestra Perfetta sul Cammino del Signore, la Scuola Celestiale. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Luce, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Dal profondo dei nostri cuori rivolgiamo i nostri più cari auguri al Nostro Caro Gesù, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

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Il giorno 29 Marzo è il giorno del Signore, il nostro pensiero è Rivolto a Te Gesù. Baci Abbracci al Nostro Caro Gesù, al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Luce, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Al Nostro Caro Gesù per questo Santo giorno Rivolgiamo dal profondo dei nostri cuori i nostri più cari auguri, dai figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Agata Gatti di Roma

Pace a tutto il mondo, sono Agata Gatti di Roma, voglio riportare questa mia testimonianza per gridare a tutta l’umanità intera, la Grandezza della nostra adorata Mamma, Luce di Dio. Lei corre sempre prontamente in soccorso dei figli e tantissime volte, si mostra anche alla nostra presenza, velandosi in modo che, solo dopo che Ella abbia compiuto in noi il Suo intervento Divino, illuminati dalla Sua Santissima Luce, prendiamo coscienza che era Lei di Persona in quel momento particolare di Grazia ricevuta ed immensamente grati, rimane in noi il dolcissimo ricordo della Grazia della Sua Santissima Presenza. Circa 7, 8 anni fa, ero uscita dal lavoro e mi trovavo in via stazione di Ciampino dove c’era un piccolo distributore di benzina che era così piccolo, che sopraggiunto l’autocisterna per il rifornimento del carburante, avevano bloccato tutte le macchine circostanti. Mentre ero ferma con la macchina, mi sentii bussare il finestrino dal lato passeggero, era una Signora che mi chiedeva un passaggio. Io sinceramente non avevo mai dato passaggi a nessuno perché i tempi che viviamo sono terribili e non si sa mai chi si può incontrare, ma in quel momento, senza pensarci su due volte, dissi subito di “si”. Aprii lo sportello e nel salire mi disse:” porto una borsa talmente grande, ho sbagliato a mettermi le scarpe stamattina” e mostrandomele continuò dicendo ”con queste scarpe non c’è la faccio a camminare, mi porti all’ufficio postale?”, ed io che passavo da quelle parti, Le risposi di “si”. Si sedette affianco a me, era Bella, con i Capelli ondulati di un color rame e un vestito Blu chiaro, e continuò dicendo: ” Io non li chiedo mai i passaggi, ma quando vedo le persone belle come te, chiedo il passaggio”, io mi girai e risposi ” beh! bella non direi”, e Lei sorridendomi, “no, sei bella, sei bella!”, nel frattempo l’autocisterna finì il rifornimento e riprendemmo a camminare. Mentre camminavamo, Lei continuava a sorridermi e a dirmi che ero bella e che ero brava a guidare, così giunti in prossimità di via Kennedy, c’è una grande curva, mentre la percorrevo, sul marciapiede di Lato che è un po’ inclinato, vi era un grosso furgone bianco parcheggiato con due ruote su di esso e le altre sulla strada. Il proprietario che doveva scaricare qualcosa, aveva aperto posteriormente una sola anta dei due portelloni, ma all’improvviso, dal grosso furgone che si presentava inclinato perché appoggiato con le due ruote sul marciapiede già inclinato di suo, si spalancò da sola l’altra anta del portellone invadendo la corsia, colpendo violentemente la mia auto, spaccando i finestrini laterali, sia posteriore che anteriore, facendo un grosso buco nella fiancata e strappando via il cofano del portabagagli posteriore, mentre dietro di me sopraggiungevano a velocità due ragazzi sul motorino, che senza aver capito come avessero fatto, riuscirono ad abbassarsi inspiegabilmente e a passar sotto sfiorando con la testa di pochissimi centimetri il portellone aperto dinanzi a loro, che si schiantò subito dopo il loro passaggio violentemente a terra. Il grosso boato fece affacciare subito le persone dei palazzi circostanti, io ero piena, piena di vetri su tutto il corpo, sul viso nei capelli, mentre notavo che la Donna non aveva nulla. Dispiaciuta e mortificata mi rivolsi a Lei dicendo: “Mamma mia proprio oggi è successo, non ho mai dato un passaggio a nessuno, oggi proprio che Ti ho dato un passaggio” e Lei subito: “ No, no, non ti preoccupare non ho avuto paura. Nel frattempo accorsero spaventatissimi, sia l’autista del furgone che una donna del palazzo di fronte che aveva visto tutto e che portava dell’acqua per darci soccorso. Presa dal fortissimo spavento accettai di bere un po’ d’acqua, dopo di che mi voltai verso la Signora, ma non credevo ai miei occhi, non c’era più, era svanita, scomparsa. Sconcertata mi rivolsi alla donna che aveva portato l’acqua e all’autista dicendo: “ ma la Signora che stava seduta accanto a me? e loro perplessi: “ ma quale Signora, non c’era nessuno accanto a te!”, ed io ancora: “ ma come, la Signora vestita di blu seduta vicino a me, portava un borsone grande”, l’autista preoccupato, mi disse:” ma ti senti male?”, ed io sempre più sconvolta risposi: “no, no” e guardandomi stranita intorno, vidi proprio che non c’era nessuno tranne la donna dell’acqua, l’autista e i due ragazzi del motorino. Subito si accese in me come una lampada che fece Luce alla mia Coscienza, e gridando e piangendo, esclamai:” Oh Dio era Mamma, era Mamma!”. L’autista e la donna preoccupatissimi che stessi delirando, volevano portarmi al pronto soccorso, ma io piangendo e ridendo perché compresi tutto, li rassicurai che non stavo per niente male, anzi, che eravamo stati Miracolati sia io che i due ragazzi sul motorino. I giorni successivi raccontai a tutti l’avvenimento Miracoloso accadutomi e ne parlai anche con la capogruppo del gruppo di preghiera di Roma che andiamo da Mamma. Lei mi disse che il sabato seguente Lei doveva andare dalla Mamma e avrebbe chiesto a Lei per avere una risposta a tutto ciò. Al ritorno dalla Mamma, la capogruppo mi portò un messaggio direttamente dalla nostra dolcissima Mammina, e mi disse:” Mamma ha detto, gli dici a quella figlia mia, che se non c’ero Io, quell’altro era intenzionato di far salire tre creature”, praticamente se non c’era la Mamma nostra in quel momento, il maligno aveva intenzione di compiere un tragico incidentate mortale coinvolgendo me e i due ragazzi.
Che dire fratelli e sorelle di tutto il mondo, ecco la Potenza di Maria, pronta a scacciar il capo del maligno che continuamente mette in pericolo la vita dei figli di Dio, ma se a Lei noi ricorriamo, nulla dobbiamo temere, perché Lei è la Regina delle Vittorie e distrugge il male e le sue intenzioni.
Sia Gloria a Te Maria Lucia nostra Luce e nostra ultima Ancora di Salvezza, oh cara Mamma, nella mente e nel cuore è rimasta scolpita la Tua Santissima Presenza in quel momento che ci fatto degni della Tua Santissima Grazia, come ho fatto a non riconoscerTi in quel momento, il Tuo dolce Sorriso che continuamente ci doni e quando ai figli Tuoi dici che sono belli perché scruti il cuore e l’Anima. Tu Luce del mondo, tutta Bella e Pura dai Capelli color del sole, ogni volta che ci penso, una lacrima e uno sorriso accendono il mio volto a Te Eternamente Grato.
Tua per sempre, Agata Gatti di Roma, un bacio a tutta la Santa Dimora di Dio, Casa Santa.

Giulia Gualandris di Milano

Pace a tutti fratelli e sorelle sono Giulia Gualandris, faccio parte del gruppo di preghiera di Milano, vorrei fare gli auguri alla Mamma di tutte le mamme, che ci ha ricolmato di Grazie e Miracoli.
Questo 23 Marzo, insegna che la Mamma, anche se non possiamo partire per cause e necessità terrene, prima passa nelle nostre case a dare la Sua Santa Benedizione, anche se sta ricevendo in quel momento i pullman di pellegrini arrivati a Casa Santa. Questo significa che Lei che viene da DIO, può stare in più parti nello stesso momento! La Mamma ci ha insegnato la Preghiera, la Carità, l’Umiltà e l’Amore verso il prossimo, infatti la Mamma Ama i figli allo stesso modo e non fa differenze di religione, di colore, ne di razze, perché siamo tutti fratelli e sorelle e ci accumuna una cosa Grande: SIAMO FILIGLI AD UN UNICO PADRE DIO ED UN’UNICA MAMMA MARIA LUCIA; solo da LORO proveniamo, che sia giallo, bianco, nero, rosso, siamo tutti fratelli e chi solo un colore ama, un cuore grigio ha. Un bacio a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa che pregano notte e giorno per noi figli indegni e peccatori. Grazie, Grazie ancora Mamma.

Testimonianza di Teresa Mancino di Castellaneta (Taranto)

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Teresa Mancino di Castellaneta (Taranto) e faccio parte del gruppo di preghiera di Brindisi.
Desidero riportarvi una mia testimonianza, di un avvenimento accaduto circa nove anni fa il 26-09-2010.
Nel 2009 il mio sposo ritorno’ al Padre all’età di 40 anni; restai sola con due bambine piccole; iniziai a lavorare per portare avanti la mia famiglia per tutte le sue necessità.
I pellegrinaggi che prima facevo con frequenza e assiduità da Mamma Lucia diventarono meno frequenti, ma non mi ero dimenticata di Mamma; La pregavo e La invocavo che mi mandasse un Angelo al quale rivolgermi per avere risposte su tutti i problemi che assillavano il mio quotidiano.
La mia capogruppo (Rosa) ogni volta che preparava un Santo viaggio, mi avvertiva, ma io cercavo sempre una scusa e non davo la mia disponibilità; continuavo ad Amare la nostra dolcissima Mamma, ma la mia mente vagava in altri pensieri.
Un giorno verso le ore 12, mi chiama la mia capogruppo e mi dice: ” La sorella di Casa Santa mi ha dato la data per la Santa giornata; si parte domani, e Mamma nostra riceverà i Suoi figli; tu vuoi venire?”; Le risposi subito di no, perché il giorno dopo avevo preso un impegno per andare a lavorare.
Chiusa la chiamata, dopo qualche minuto, la mia titolare del lavoro mi chiama al telefono e mi dice: “Teresa non venire domani a lavorare perché c’è stato un contrattempo, ci risentiamo in questi giorni a venire”.
Mia figlia che si trovava accanto a me, aveva capito della telefonata ed istantaneamente mi disse: “Mamma visto che domani non vai a lavorare, perché non vai da Mamma Lucia?”; Accolsi la proposta, telefonai alla capogruppo, la quale mi confermo’ la disponibilità dell’ultimo posto sul bus e confermai la partenza.
Il giorno dopo arrivai da Mamma; quel giorno erano stati invitati due pullman, si erano formate due file, e la nostra dolcissima Mamma riceveva i pellegrini dei due gruppi alternativamente.
Io mi trovavo quasi in fondo alla fila del mio gruppo; la mia capogruppo conoscendo i miei grossi problemi di famiglia, mi invito’a venire avanti alla fila per essere ricevuta prima, ma io non accettai la proposta; dopo qualche minuto, la nostra dolcissima Mamma dall’interno della Casetta delle Grazie, mi fece segno di entrare; io subito pensai che non stesse rivolgendosi a me, poi capii che ero proprio io ad essere chiamata, ed entrai subito per il ricevimento.
Giunta davanti al Suo Santo Divino Cospetto, ero emozionatissima, e senza aver detto nulla alla Mamma, con Divina Dolcezza mi disse: “Figlia proprio te volevo; questo pullman l’ho fatto arrivare perché volevo te; tu ogni sera nella preghiera mi invocavi, e mi chiedevi di mandarti un Angelo per ricevere delle risposte; oggi che sei qui, fammi tutte le domande che vuoi perché l’Angelo è qui ad ascoltarti”, e mi abbraccio’ forte-forte.
Non ho fatto nessuna domanda, ho pianto tanto; in quel momento come se un velo si fosse squarciato e capii ogni cosa; il Grande Amore di Mamma, Regina del Cielo e della terra, mi ascoltava quando La invocavo nella preghiera, mi seguiva, mi confortava nelle mie decisioni, spianava le difficoltà del mio quotidiano, curava le ferite della mia Anima, ma sapeva anche che la vicinanza e il Suo Divino Abbraccio mi avrebbero fortificata; percio’ pianifico’ ogni cosa; organizzo’ un Santo viaggio, la chiamata della mia capogruppo che aveva conservato un ultimo posto sul bus, il contrattempo del mio datore di lavoro con il conseguente rinvio, l’invito di mia figlia a partire perché tanto era stato rinviato il lavoro.
Tornai a casa felice, raccontai quanto mi era accaduto a tutto il vicinato; Mamma mi aveva donato la gioia di Dio e io l’ho voluta condividere con chi mi conosceva.
Cari fratelli e sorelle; domando a me stessa perché tanto mi sono prolungata in questo mio scritto, forse con il desiderio per capire prima io e poi tutti quelli che lo leggeranno, che Mamma Lucia, Maria, Figlia e Sposa del nostro Padre Celeste, ha miliardi di figli, ma neanche uno ne dimentica, soprattutto quelli che La pregano e La invocano; tutti siamo il Suo popolo e Lei il nostro Pastore che ci segue e cura le nostre ferite del corpo e dell’Anima.
Dobbiamo conservare dentro il nostro cuore questa certezza, e mai resteremo delusi; la Sua Energia Creatrice, fortifica e trasforma; Amiamo il nostro Padre Creatore, pratichiamo la Sua Divina Legge e i Suoi Comandamenti, e la Nostra Divina Mamma sarà sempre al nostro fianco, sarà il nostro Angelo nella vita terrena e nell’Eternità.
Lode e Gloria alla nostra Mamma Lucia, la Mamma di Gesu’. Lode e Gloria al nostro Padre Celeste.
Tua figlia Teresa.
Un abbraccio a tutti i fratelli e sorelle della Santa Dimora di Dio.

Ada del gruppo di preghiera di Ancona

Pace fratelli e sorelle, una Santa giornata accompagnati dall’Amore di Mamma, un Padre Ave e Gloria affinché Mamma apra e illumini i cuori degli uomini. Altri 49 fratelli erano naufraghi e grazie a Mamma sono stati soccorsi, preghiamo affinché vengano ospitati dalle nazioni e il Padre abbia pietà di noi miseri peccatori e non chiuda i Santi Cancelli della Sua Santa Dimora per la durezza dei cuore degli uomini indifferenti al richiamo dei fratelli nel bisogno. Apparizione del 1970, oggi 2019 sono 49 anni, come 49 sono gli immigranti per la terza volta da Dicembre ad oggi.
Mamma guidarci e illuminaci.
Tua figlia Ada del gruppo di preghiera di Ancona.

Gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità

Oggi 19 Marzo si festeggia la festa del papà, titolo donato con infinito ed impareggiabile Amore, da Colui che E’ Vero Padre di tutta la Sua Santa Creazione. L’uomo peccatore, non si è mai soffermato meditando ciò che l’Amore Vero ha Donato senza misura, senza limiti e pregiudizi, al figlio Creato che non riconosce il Suo Creatore. Titolo che la superbia dell’uomo ha usurpato, mettendosi al posto di Colui che E’ Unico, Solo e Vero Papà, che nella Sua Immensa Umiltà, ha dato l’immensa gioia ai propri figli, di poter essere chiamati tali, per poter custodire i figli da Lui Solo Creati. Solo la nostra adorata Mamma, donataci dalla Immensa Misericordia di Dio Padre, ci ha riportato all’Essenza della Vita, che è quella di Conoscere Colui che E’, ed E’ nostro Unico Padre Creatore. Ci ha Insegnato la Luce di Dio, scesa dal Cielo per riportarci nelle Braccia del Padre, che i figli che il Padre ci ha dato da custodire, appartengono Solo a Lui che ci E’ Padre Vero, noi siamo solo dei custodi dei figli di Dio, e a noi va la responsabilità di crescerli nell’Amore di Dio Padre e Dio Madre e insegnarli che Solo a Loro appartengono, come noi apparteniamo, tutti figli ad un Unico Papà ed un’Unica Mamma.
E’ con questi Santi Insegnamenti che la Mamma della Luce ci ha Allattati, solo così possiamo salvare i figli donatoci dal Loro Amore Eterno, e farli rientrare nel Vero Senso della Vita, facendoli conoscere L’Amore Vero, e di conseguenza farci amare con profondo e vero affetto perché messi a conoscenza e riconoscenti alla Verità di Dio.
In questo Santo giorno, il gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità, vuole porgere con infinito Amore, gli Auguri al nostro Unico e Vero Papà, chiedergli perdono per tutte le volte che siamo stati poco riconoscenti al Suo Infinito Amore per noi e ringraziarLo per L’eterno Dono della Mamma, che ha fatto scendere su questa terra per farci Conoscere e Amare il Nostro Unico e Vero Papà, portandoci nelle Sue Sante Braccia.

Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo

Tanti cari auguri Signor Padre per la festa del papà 💖💞💕🌞🌻🌈🌚✨🌾🌸🌷🌹🌼🎉🎊🎈 Grazie Signor Padre per l’Immenso Amore che hai mostrato a tutta l’umanità. Ti siamo infinitamente riconoscenti per averci donato la Tua Amatissima Madre Figlia e Sposa, la nostra Cara Mamma Celeste, Mamma Maria Lucia, la Buona Novella,💞💖💕🌞🌻🌈🌚✨🌾🌸🌷🌹🌼🎉🎊🎈 che per il troppo Amore e’ scesa dal Cielo per riportarci alla preghiera, unico Miracolo per salvare tutta l’umanità. Lei Stessa Unica Grande Verita’, nascosta troppo a lungo sulla terra dai potenti, con i risultati disastrosi che vediamo tutti i santi giorni. Sappiamo che la Vostra preoccupazione e’ soprattutto per la gioventù ed i bambini che non hanno colpa di tutti questi disastri. Certo e’ inconcepibile che Questa Grande Verita’ e Questo Grande Amore siano ancora ostinatamente e irresponsabilmente taciuti, nonostante i giovani chiedono risposte. Si preferisce rimandare “sine die” l’Unica Risposta da dare, lasciando la gioventu’ amareggiata e abbandonata a stessa, smarrita senza la Conoscenza dell’Esistenza Assoluta e della Presenza in terra di Dio Padre e Madre Unici Salvatori e Risposta Rassicurante al loro smarrimento. La Mamma e il Padre, nonostante i nostri capricci e un’indifferenza diffusa che fa veramente paura, sperano in noi e ci accolgono ancora nella Loro Santa Dimora, tutti i figli di tutte le nazionalita’, tutti uguali, figli ad un Unico Padre ed un’Unica Mamma, sperando in un ravvedimento generale e presa di responsabita’ di noi adulti. Caro Signor Padre e Cara Mamma Nostra confidiamo solo in Voi Potenti e Onnipotenti. Gloria al Padre e alla Mamna 💖💞💕🌞🌻🌈🌚✨🌾🌸🌷🌹🌼🎉🎊🎈. Pace. Gruppo di preghiera del Lazio e Abruzzo.

Maria Lamacchia di Matera

Il giorno 19 – 03 – 2019 è San Giuseppe. Ci accingiamo a fare festa, Glorificando e a Lodando, con il nostro Spirito in questo Santo e Grande giorno, al Nostro Caro ed Unico Padre Celeste, Creatore del Cielo e della Terra, Potente e Onnipotente. Padre per questo Grande giorno, donaci la Tua Santa Misericordia, il Tuo Santo Perdono, la Tua Santa Luce e la Tua Santa Pace, a noi, ai nostri cari, a tutta l’umanità. Ti Ringraziamo Padre Nostro che ci fai vedere tutte le bellezze della Tua Santa Creazione, Ti Ringraziamo Nostro Caro Padre Dio di averci donato sulla terra la Tua Dolcissima Sposa Mamma Luce. Baci Abbracci al Nostro Caro Padre Celeste, alla Nostra Cara Mamma Gloria di Dio, a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa. Al Nostro Caro Padre Celeste, il Nostro pensiero per questo Santo giorno è Rivolto a Te. Dal profondo dei nostri cuori, Ti facciamo i nostri più cari auguri, dai Tuoi figli Vincenzo, Bruna, Maria Lamacchia di Matera.

Testimonianza di Marilena Borelli di Genova

Mi chiamo Borelli Marilena e sono di Genova, con tanta gioia nel cuore , oggi scrivo la mia testimonianza perchè tutti possano conoscere e capire, in umiltà, la grandezza di Mamma, Creatura Celeste, scesa dal Cielo per la salvezza di tutti gli uomini, ma soprattutto, il Suo immenso Amore e la Sua Santa Misericordia per tutti i figli.
Una mattina di maggio del 2003 la mia vita , improvvisamente, si capovolse. Non mi reggevo più sulle gambe, caddi svenuta : ero paralizzata dalla vita in giù perchè un virus mi aveva colpito il midollo spinale. La diagnosi fù scioccante……….si trattava di mielite e per i medici ero condannata per sempre alla sedia a rotelle.
Non mi arresi ! Con forza e profonda fede ogni minuto, ogni giorno…….invocavo Mamma e il Suo aiuto arrivò. Dopo alcuni mesi, di cure e terapie, piano piano ripresi a camminare anche se le mie povere ossa erano molto indebolite per le forti dosi di cortisone.
Ricordo, che alla prima visita di controllo, il neurologo, nel vedermi in piedi, appoggiata solo al bastone, esclamò : ” ma …..Marilena lei sta in piedi e cammina………come ha fatto ? ” Non risposi ma io sapevo come avevo fatto !
Purtroppo nel 2015 , forse a causa del mio fisico debole e anemico per le troppe cure, dopo una visita ginecologica, mi fù diagnosticato un brutto tumore maligno, quindi, dovevo sottopormi ad un intervento chirurgico. Ero impaurita, la parola tumore mi fece sobbalzare ma non mi disperai, invocai Mamma perchè mi proteggesse e La pregai, con tanta e tanta fede, di starmi accanto e soprattutto di guidare la mano del chirurgo durante l’intervento che durò ben più di 7 ore. I medici erano un po’ preoccupati perchè dovevano procedere con ben 25 radioterapie sul mio fisico così debole e provato dal virus della mielite.
Grazie a Mamma e al Padre superai anche questa terribile prova,…… quel briciolo di fede nell’Affidarmi alla Mamma che tutto può, mi salvò con grande meraviglia dell’oncologo !
L’anno scorso, purtroppo, fui costretta ad operarmi di calcoli alla cistifellea, ma, come se non bastasse, al momento di dimettermi, il professore, dispiaciuto e preoccupato, mi comunicò che avevo un brutto tumore spumoso tra fegato e cistifellea.
Non mi davano speranze, per i medici non avevo molto da vivere !…. tanto che mi affidarono alle cure domiciliari di una dottoressa di un centro oncologico per malati terminali perchè potessi avere anche un sostegno psicologico per affrontare gli ultimi giorni.
Mi rifiutai di credere a questa diagnosi, ero sicura in cuor mio che Mamma mi avrebbe aiutata come sempre, così rifiutai l’aiuto degli psicologi perchè ero certa che una Grande Psicologa poteva essere solo Mamma.
Con forza e fede pregavo il Padre di starmi accanto e di non farmi soffrire se veramente ero alla fine
del mio cammino terreno.
Iniziai la chemioterapia per ridurre la massa tumorale. Fù un periodo di grande sofferenza con tante complicazioni, mi affidavo, ogni minuto, al Pronto Soccorso di Mamma, sempre La invocavo con fede………. mi tornavano in mente le Sue Sante Parole : ” chiamatemi e Io arrivo ” .
Mai come in quei terribili giorni ho avuto bisogno di Lei ! Ero però serena perchè sapevo che Mamma non mi avrebbe mai abbandonata : una Mamma d’Amore non abbandona mai i figli nel dolore !
Dopo le 4 chemioterapie mi sottoposero ad una TAC di controllo ma, i medici, non avendo capito, nè , vista chiara la lastra , mi sottoposero alla risonanza magnetica.
Attendevo con ansia la risposta : tutte le mie speranze erano nelle Sante Mani di Mamma – Mani Fonte di Grazie !
Poichè dall’ospedale non mi chiamavano, dopo 10 giorni, mi feci coraggio e telefonai all’oncologo, che un poco imbarazzato ma con gioia mi disse ” Signora Marilena ……..non c’è più niente !!!
non riusciamo a capire, abbiamo discusso a lungo il suo caso ma non ci sono spiegazioni logiche……..in ogni modo la convocheremo per ulteriori controlli “.
Ero così sconvolta che credevo di sognare e continuavo a chiedermi se avevo capito giusto.
Il 19 ottobre 2018 ho ricevuto la TAC .
Il medico , ancora perplesso , mi ha ripetuto ” non abbiamo trovato nulla ! ”
Non sono riusciti a capire come sia stato possibile tutto ciò, perchè per loro è difficile accettare la realtà e gridare al MIRACOLO .
Solo Mamma, nella Sua Infinita Grandezza, poteva compiere un Miracolo così grande ed inspiegabile per la scienza. Per la ” medicina ” ero condannata senza scampo ! ma……..per il Cielo, per il Padre e la Mamma ero guarita ! Solo una Santa Mano dall’Alto poteva compiere un Miracolo così grande.
Quel Briciolo di Fede nell’Affidarmi alla Mamma delle Grazie impossibili, mi ha salvata !
Grazie Padre, grazie Mamma.
Un abbraccio ai Santi Fratelli e Sorelline della Santa Dimora di Dio.
Tua figlia Borelli Marilena .
Pace a tutti.