Pace a tutti voi fratelli e sorelle, siamo il gruppo di preghiera di Ancona e Macerata e vorremo portare la nostra testimonianza.
Il Signore, nella nostra nullità e indegnità, ci ha concesso di poter fare l’Apostolato.
Ci ha concesso attraverso questi indegni corpi di poter camminare nei Suoi passi.
Ci ha concesso attraverso la nostra bocca, di poter portare la Sua Santa Parola a chi ne ha bisogno.
Ora vorremo portarvi a conoscenza delle risposte crudeli che ci vengono date, queste non feriscono noi, perché noi siamo solo uno strumento, ma feriscono il nostro Signore Gesù Cristo, Padre di tutti noi e di tutto il Santo Creato, feriscono Maria, Madre, Sposa e Figlia di Dio, e Madre nostra, Regina del Cielo e del Creato.
Suonando ai citofoni diciamo semplicemente di portare a conoscenza del messaggio che Maria ha portato nell’ultima Apparizione, per chi ha piacere di ascoltare e della Santa Creatura venuta sulla terra per raccogliere i Suoi figli e prepararli all’arrivo del Signore: Mamma Lucia.
Ci viene risposto: “Oggi è domenica, non ho voglia, non ho tempo, sto dormendo”, noi ci domandiamo qual’è il giorno che possiamo dedicare 5 minuti al Signore? Durante la settimana “no!” Perché andiamo di fretta, la Domenica “no!” Perché dobbiamo riposare, quale giorno?
Ricordiamoci che la Domenica è il giorno del Signore.
Ci viene detto: “Io sono ateo, io non credo a niente”, ma riuscite a rendervi conto di quale offesa e insulto è per il nostro Signore? Peggio della bestemmia.
Se chiamiamo qualcuno “fratello” o “sorella” ci viene risposto in malo modo: “Io non sono tuo fratello”, è come dire io non sono figlio di Dio.
Ci sono persone che vogliono rispondere per tutti: “In questo palazzo non c’è nessuno che è disposto ad ascoltarvi”, ma siete davvero sicuri di volervi prendere questa responsabilità?
Ricordiamoci che abbiamo la grande Grazia di avere la Fonte qui in Italia, a San Nicandro Garganico, la Gloria di Dio che è scesa dal Cielo per tutta l’umanità, la Mamma della Luce.
Alcuni potrebbero chiedersi come si fa a riconoscere un Profeta se è Vero o se è falso: prendete le Sacre Scritture e leggetele, tutto ma proprio tutto è già scritto li.
Senza parlare delle bestemmie e delle cattiverie inimmaginabili che vengono rivolte a Maria e a Dio.
Ringraziamo il Signore per le offese e la umiliazioni che vengono date a noi, perché sappiamo che un giorno, se lo meriteremo, Dio ce ne renderà Grazia.
Poi però, quando a volte veniamo presi dallo sconforto, arriva la Luce: le creature bisognose, che aprono il loro cuore a Dio e ascoltano, non solo con le orecchie, ma soprattutto con l’Anima e lo Spirito, e con le lacrime agli occhi ci dicono: “Ma a voi chi vi ha mandato, come facevate a sapere che avevo tanto bisogno!”.
Che grande gioia in quel momento scende in noi, quando riusciamo a ritrovare il fratello che si era perso e in quel momento riesci a comprendere l’Amore, la Fratellanza, l’Uguaglianza, la Carità che la Mamma sempre ci insegna.
Sentiamo l’Anima sussultare e gioire.
Cari fratelli e sorelle, non legate l’Anima, non datele freno, non lasciatela infangata del peccato della terra, non incatenatela ai voleri della terra, ma gioite, sussultate, correte in braccio alla Mamma e al Signore che ci stanno aspettando a braccia aperte, basta poco: allungate il braccio e dite “Eccomi Padre mio!”, volete conoscere l’Amore Vero?: Venite a Casa Santa!
Preghiamo e chiediamo di poter Amare Dio una sola volta e, stiamo sicuri, non Lo lasceremo mai più.
Pace a tutti e sia sempre Lode, Onore e Gloria a Dio e a Mamma.
Pace fratelli e sorelle di Ancona non scoraggiamoci continuiamo a fare Apostolato, bussando bussanndo La Mamma mette il Santo Sigillo e il nostro Signore ne prenderà atto. Pace a tutti