Pace a tutti fratelli e sorelle di tutto il mondo, sono Gatti Agata di Roma e ho conosciuto Mamma Lucia circa 25 anni fa. Era l’anno 2000, quando avvertii un forte dolore al cuore e non ce la facevo a respirare. Il mio compagno mi portò dal cardiologo professor Cantera, il quale mi disse che non mi poteva aiutare, in quanto per il mio caso avevo bisogno di un cardiochirurgo. Così, era un martedì, andai dal professor Chiariello che mi diagnosticò un buco al cuore. IL sabato, di quella stessa settimana, la Mamma riceveva e quando andai da Lei, nella Casetta delle Grazie, mi chiese: “Figlia come stai?” Io Le risposi con le lacrime agli occhi: “Male, Mamma”. Le parlai del mio problema e che mi dovevo operare, al che la Mamma mi mise la mano sul cuore e con una leggera pressione, ne seguì per tre volte il battito dicendomi: “Vai dal professore e digli che, solo per questa volta, ti ha operato Mamma”. Piena di gioia e sollevata da quel pesante fardello dell’operazione che mi aveva rattristata e attanagliata nella paura, ringraziai infinite volte la Mamma, lodando Dio Padre e ringraziando a Sua volta Lui per averci donato la nostra Mammina, la Regina del Cielo. Felice tornai a casa e per il mio compagno, che non crede in Mamma, dovetti continuare quegli accertamenti che avrebbero permesso di vedere dove era posizionato perfettamente il buco al cuore. Al centro ospedaliero “La Quisisana” di Roma, il professore che mi visitò, con un macchinario all’avanguardia, mi disse che IL BUCO NON C’ERA PIU’. Fratelli e sorelle cosa c’è più da dire se non ringraziare ancora una volta la Silenziosa del Gargano che, nel silenzio e nell’Umiltà, sta preparando, tuttora, i cuori dei figli per Gesù che sta per tornare. Quanti figli ha sollevato da pene e dolori affinchè elevassimo lo Spirito a Dio, Grazie Mamma!
Rendiamo Grazie a Dio!
Infinita la Nostra Mamma!
Sempre sia fatta la Loro Volontà.
Sia Gloria al Padre, al Figlio e Allo Spirito Santo.