Testimonianza di Angela Vailati di Caravaggio (Bergamo)

Pace a tutti fratelli e sorelle, voglio dare testimonianza alla Gloria di Dio che è scesa sulla terra donandoci Grazie e Miracoli.
Erano i primi anni che mi recavo dalla Mamma nel 1976, avevo mio suocero malato di Parkinson su una sedia a rotelle perché non poteva più camminare.
Una mattina sentii suonare la porta, era la vicina di casa dei miei suoceri che mi avvisava che mia suocera si era sentita male. Corsi velocemente a vedere cosa fosse successo e la vidi riversa sul letto morta e mio suocero vicino piangente che mi diceva: “adesso mi porterete via perché nel mio stato d’infermo non potete accudirmi”. Io risposi subito: “tu non devi dire così, ci penso io”. A quei tempi lavoravo io e il mio compagno ed avevo due ragazze che studiavano, soffrivo nel voler cercare una soluzione che mi desse il tempo di poterlo accudire, senza che potesse mancargli nulla. Dopo pochi giorni c’era il viaggio di pellegrinaggio dalla Mamma che riceveva. Andai con il cuore addolorato nel volere cercare una soluzione, appena entrai nella Casetta delle Grazie ,dissi alla Mamma che volevo tenere mio suocero con me. Lei mi guardò con i Suoi Occhi pieni d’Amore e mi disse: “Si”. Uscii dalla Casetta delle Grazie sollevata nel cuore, sicura che la Mamma mi avrebbe aiutata. Nei giorni successivi, portammo mio suocero a fare le solite visite di routine in ospedale. Mentre aspettavamo nella sala d’attesa io e il mio compagno, vedemmo uscire, dalla stanza del medico, una Donna con le mani giunte gridare ad alta voce: “quest’uomo cammina, quest’uomo cammina”. Non capivamo in quel momento cosa stesse accadendo, mentre ad un tratto, usci dalla stanza mio suocero con le proprie gambe, senza la sedia a rotelle. Scoppiamo in lacrime, non credevamo ai nostri occhi, mentre i medici si avvicinarono al mio compagno, sconvolti ed esterrefatti, dicendo solo: “andate avanti così”.
Grazie Mamma, il Tuo Santo Pronto Soccorso, come sempre, è arrivato portando la Grazia della guarigione a mio suocero, rendendolo indipendente e facendo sì che potessimo accudirlo nell’Amore, senza problemi.
Voglio ancora raccontarvi un altro Meraviglioso evento che la Mamma mi ha fatto Dono di poter vedere. Era un giorno di ricevimento, la Mamma dopo aver Cullato nelle Sue Sante Braccia, stretto al Suo Cuore Immacolato, tutte le creature presenti, iniziò a distribuire la Santa Mensa a tutti i figli. Io ero lì davanti a Lei che riempiva i piatti e Li dispensava ricolmi di minestrone, ad un tratto la Mamma si fermò per mancanza dei piatti vuoti e mentre aspettava che arrivassero, sorridendo girava il mestolo nel pentolone. Il mio sguardo di riflesso, si posò su quel pentolone, fu in quel momento che i miei occhi peccatori, videro il livello di minestrone, all’interno del pentolone, aumentare, aumentare, fino a riempire totalmente di nuovo lo stesso pentolone. Con gli occhi sgranati dallo stupore dissi solo: “oh Mamma”, e Lei con Dolcezza mi rispose: “ Vedi il Padre Tuo che è nei Cieli, cosa è capace di fare?”.
Grazie infinite, Immensità, quanto Grande che Sei, Meraviglie ci hai Donato, di Grazie e Miracoli hai colmato questa umanità.
Pace e Amore a tutti voi, un bacio ai Fratelli e Sorelle di Santità che pregano notte e giorno, per tutta l’umanità.

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