Pace a tutti fratelli e sorelle, mi chiamo Antonino Giannone e faccio parte del gruppo di preghiera di Milano. Con la mia testimonianza desidero portare ai vostri cuori la Gloria di Mamma Lucia che è venuta a portarci e a farci conoscere l’Amore Vero, l’Amore del Cielo, che porta Luce ai cuori e Ristoro di Santità per l’Anima.
Quattro anni fa, in una domenica come tante altre, mi accingevo a fare le cose che di solito facevo in quelle giornate. Mi ricordo un particolare che mi rendeva molto euforico, il week end successivo saremmo partiti in pellegrinaggio, saremmo andati a Casa Santa dove avremmo festeggiato la ricorrenza della festa della Mamma, con la Regina del Cielo e Madre di tutta l’umanità. A parte la partenza che mi rendeva euforico, quella mattina però avevo un terribile mal di testa. Li per lì, non ho dato molta importanza, credevo fosse causato dallo stress degli ultimi mesi, che in famiglia erano stati per tutti difficili. Però tutto ad un tratto mi girava la testa e mi dovetti sedere, quando all’improvviso fu buio totale, non ricordavo più nulla.
Mi ritrovai in ospedale sdraiato sulla barella privo di forze e in stato di totale incoscienza. Non ricordavo nulla, non ricordavo e tantomeno riconoscevo i componenti della mia famiglia.
Tutto ad un tratto successe una cosa bellissima……. Meravigliosa. Davanti a me, è apparsa Mamma Lucia in tutto il Suo Splendore. Irradiava una Luce abbagliante e mi fissava con una dolcezza indescrivibile.
Fissavo la Mamma con stupore e meraviglia, mentre dalla mia bocca uscì un sussurro: “che bella Luce che hai Mamma”.
Proprio in quel momento i miei occhi videro l’ombra di un uomo che fece svanire l’apparizione di Mamma. Era il medico venuto a visitarmi e avendo sentito il mio sussurro, chiese a qualcuno di abbassare la luce.
Immediatamente risposi che la luce che intendevo io non era la stessa luce che intendeva lui ma quella Divina di Mamma Lucia.
Quel pomeriggio i medici mi misero sotto torchio facendomi tutti gli esami immaginabili, ma non trovarono nulla: anche la TAC alla testa risultò negativa, così mi dimisero.
Il giorno dopo non stavo per niente bene, ero sempre in stato di incoscienza con lo sguardo fisso nel vuoto. La mia compagna preoccupata, chiamò Casa Santa, rispose la Santa Sorella e le disse di pregare che la Mamma era già Presente in mezzo a noi. Intanto che la mia compagna e mia figlia pregavano, ho rivisto la Mamma ancora come quando la vidi in ospedale, radiante di Luce.
Mi guardò e disse: “non è ancora arrivato il tuo momento”.
Dopo questa grandezza, nonostante mi reggessi a malapena in piedi, andai immediatamente davanti al quadro di Mamma che ho in casa e ringraziai incominciando a pregare.
Fratelli e sorelle, nella mia mente avevo cancellato tutto!
Ma non Mamma, non Casa Santa, la mia mente solo questo ricordava, nemmeno la mia famiglia.
La mia compagna ogni qualvolta che si andava a Casa Santa, pregava perché io ricordassi la mia vita.
Dopo un po’ di mesi, il 6 gennaio, mentre eravamo in Casa Santa, durante la preghiera, ho sentito una forte presenza intorno a me.
E come una pellicola che si è riavvolta, ho incominciato a ricordate tutto!
Tutta la mia vita, i miei affetti, il mio passato, tutto quanto….
Ecco fratelli e sorelle chi è Mamma Luce!
Maria Santissima scesa sulla terra per riportarci in quel Cammino fatto di Bene e di Amore che con i nostri peccati abbiamo perduto.
Gloria a Mamma,
Tuo figlio Antonino.