Testimonianza di Assunta Arzu della Sardegna

In occasione della festa della Mamma, il mio pensiero va a Mamma Luce: Alla Mamma di tutte le Mamme, colma di Grazie e di Amore per tutti i Suoi figli dispersi sulla faccia della terra, anche se ingrati.
Per la Gloria di Mamma e di tutta la SS Trinità, vi porto a conoscenza delle Grazie donate alla mia custode per l’Intercessione di Mamma Lucia: In tarda età, dopo lunghi anni di ipertensione arteriosa, farmacoresistente, la custode andò incontro all’insufficienza renale che la portò, in breve tempo ad aver bisogno della dialisi, ma lei rifiutava con determinazione.
Era la primavera del 2006 quando si procurò una frattura della colonna, costringendola a stare a letto. In un paio di mesi, la situazione precipitò, rischiava l’edema polmonare e lei continuava a ribadire il suo “no” alla dialisi; non c’era più tempo da perdere, la sua vita era in grave pericolo! La mia speranza era solo in Mamma Luce. La Invocai ardentemente e continuamente affinché con il Suo Pronto Soccorso donasse Luce alla mia Custode facendola dire quel “Si” alla dialisi che tutti noi della famiglia invano avevamo cercato di strappare per poterla salvare. L’aiuto dell’Amore Materno della Mamma subito arrivò, facendole cambiare improvvisamente idea, con nostra grande meraviglia e a firmare il consenso.
La stessa notte venne trasferita all’ospedale di Oristano dove iniziò subito il trattamento emodialitico. Dimessa dopo circa un mese, continuò il trattamento presso il centro di nefro-dialisi di Alghero, fino ad oggi.
Le concesse un’altra Grazia la scorsa estate del 2014: Invitata al policlinico di Sassari per la sostituzione dei cateteri di “Tesio”( impiantati per consentire la emodialisi) il dottor La Rocca , molto rinomato in Sardegna, trovò tutte le vene centrali chiuse, calcificate e le restava la possibilità della dialisi “peritoneale” da fare a casa. Per le sue particolari condizioni cliniche, aveva bisogno di una struttura ospedaliera per dializzare in condizioni di sicurezza. Con l’Aiuto della Mamma, che Invocammo il Suo Pronto Soccorso per risolvere una situazione drammatica, gli anestesisti dello stesso ospedale di Alghero, con loro grande stupore, trovarono un accesso che garantiva un buon flusso per poterla dializzare. Grazie alla Mamma la mia custode, all’età di quasi 92 anni, sta ancora continuando il suo trattamento emodialitico grazie all’Intercessione di Mamma Lucia che non ci ha mai abbandonato. Mamma non smetterò mai di ringraziarTi; Tu Sei la mia forza e il mio coraggio per andare avanti in questa difficile vita. Donami la Tua Santa Luce, la Tua Santa Pace e la Tua Santa Benedizione: A me, ai cari e a tutta l’umanità e così sia. Sono una figlia scellerata ma Ti voglio tanto bene e Tu sicuro mi aiuterai a migliorare. Un caro saluto a tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa, ringraziandoli per le loro incessanti Preghiere per tutti noi.

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