Mammina Dolcissima,
è bello ricordarTi e glorificarTi per ogni Tuo Titolo, ma mi fa male Quello dell’ Addolorata e ancor di più sapendo che il Tuo dolore sono i nostri peccati.
Duemila anni fa il Padre in Te si è Fatto Uomo ed è venuto sulla terra per parlare con noi per insegnarci la Via della Salvezza. Ma nonostante ci abbia dimostrato la Sua Potenza e Onnipotenza… il Suo Infinito Amore, non solo non Lo abbiamo ascoltato, ma Lo abbiamo crocifisso. Solo gli umili Lo hanno riconosciuto, ai potenti e ai ricchi non piaceva sentir parlare di fratellanza, uguaglianze, carità, perdono… proprio come è successo ai nostri tempi con ” Te Mammina cara” che hai lasciato il Tuo Trono Celeste e Sei tornata in mezzo a noi per prepararci per il Ritorno del Signore, per tracciarci di nuovo la strada per arrivare al Padre e allontanarci dal peccato.
Hai svuotato un Paradiso di Grazie e Miracoli… ma chi Ti ha riconosciuTa ?… quanti hanno ricevuto la Grazia e poi si sono allontanati ? Nei Tuoi Santi Insegnamenti e nel Tuo Santissimo Esempio ci hai sempre sollecitato, a migliaia e migliaia di creature, a staccarci dalle cose della terra e da quel ” di più” che non ci appartiene e di dedicare il tempo alle Buone e Sante Opere come la Carità, la SantaPreghiera, una mano verso il fratello sconosciuto o a chi per dignità non osa chiedere.
Ci hai fatto comprendere che quando ci attacchiamo alle cose della terra riempiamo di esse anche il nostro cuore nel quale non rimane più spazio per l’Amore: l’Amore Vero, la Dolcezza, la Tenerezza, la Fratellanza, la Condivisione, la Comprensione… che ci danno Pace, Gioia e Serenità (Doni che non hanno prezzo).
Viviamo sempre di corsa per fare di più, per guadagnare di più, per avere qualcosa in più, “un di più” che però, passato il primo momento di entusiasmo non ci soddisfa e non ci basta mai… e la corsa continua e non siamo mai contenti ma sempre più stanchi, nervosi, stressati, egoisti… desideriamo solo evadere, cerchiamo libertà… ma quale libertà? Da chi? Da cosa?… a farne le spese sono soprattutto i più deboli: anziani, bambini, giovani… nessuno a più tempo per loro. Ricordo, che quando ancora non si viveva così, quanto amore ci davano le nostre mamme… ci bastava poco per essere felici… cosa diamo, ora noi a loro? Continuiamo ancora solo a chiedere e quando non ce la faranno più troveremo il tempo per loro? Quanti anziani finiscono nelle case di riposo, o soli e abbandonati o nella migliore delle ipotesi con una badante?
Come soffrono senza amore!!!… dovremo pensare di più che il turno arriverà anche per noi!
Mammina cara, ci hai anche sempre sollecitato a non lasciarci coinvolgerci dalle passioni e dalle concupiscenze, di non attaccarci troppo al corpo delle creature ma piuttosto all’Anima e allo Spirito. Oggi quante unioni spezzate perchè in un momento di crisi la tentazione si fa strada in una creatura fisicamente più bella, più attraente, spesso più giovane che sa meglio proporsi, coinvolgere, provocare… e rovina un rapporto che con un po’ di pazienza e buona volontà avrebbe potuto ricomporsi e soprattutto quanto dolore per chi subisce… per chi viene lasciato… per i figli… ma le conseguenze chi le considera? Tutto viene giustificato nel nome di un amore spesso frutto solo di sesso e passione destinato prima o poi a finire e a far rimpiangere ciò che si è perduto per poi buttarsi in avventure sempre più frequenti senza sentimento che, passati i primi momenti, lasciano solo amarezza e ci staccano sempre di più dal Vero Amore e dagli Insegnamenti del Signore.
Quante volte hai cercato di farci comprendere che le conseguenze di una vita sregolata e lontana dagli Insegnamenti del Signore porta solo a disastri e dolore!
Nel ’70 con l’ Apparizione di Sesto S.Giovanni, il Signore ci ha invitato a fare un passo indietro,… una Catena d’Amore, di età, ceti, colori e religioni diverse, diversamente ci saremo distrutti da soli. Per la sete di avere sempre di più e di vivere in un’agiatezza virtuale abbiamo inquinato irreversibilmente il cielo, il mare e la terra che non da più i suoi frutti, non ci sono più le stagioni… le montagne si sfarinano… le città si spaccano e siamo solo all’ inizio!
Ecco perchè tanto dolore nel Tuo Immacolato Cuore!!! Tu Madre di tutto il Santo Creato, nella Tua Infinita Sapienza, già vedevi questa terribile fine per l’umanità. Sei tornata sulla terra per avvisarci, salvarci proprio come una mamma che avvisa suo figlio di non prendere una certa strada se no finisce nel burrone, ma lui, testardo e infastidito perchè vuole essere libero di fare ciò che vuole, procede nella sua strada e finisce nel burrone. Quanto dolore per una mamma vedere suo figlio andare verso rischi, sofferenze e a volte anche la morte… e non essere ascoltata, creduta e non poter far niente!
Tu ed il Padre ci lasciate liberi di scegliere la strada che vogliamo ma continuamente ci sollecitate, ci ripetete di non prendere quella sbagliata e nel vedere che non cambiamo direzione e sapendo dove andiamo a sbattere soffrite di un dolore davvero grande e continuate ad avvisarci e richiamarci fino alla fine.
Mammina hai promesso ai figli che seguono la Santa Parola del Signore: la Salvezza Eterna e la gioia infinita di un Nuovo Mondo tutto pieni d’Amore. Il Tuo più grande dolore è proprio quello di non poter salvare tutti perchè non Ti ascoltiamo! Adesso, Mammina, dopo questa lunga premessa desidero lasciare la mia breve testimonianza a tutti i fratelli del mondo. Una testimonianza che mi ha fatto riflettere molto e vorrei che fosse così anche per loro!
Circa una decina di anni fa ho avuto grossi contrasti con la figlia che Tu Stessa mi hai donato. La vedevo commettere errori che a lei non sembravano tali, cercavo in tutti i modi di farle capire dove sbagliava ma non ne voleva sapere. Mi occupavo delle nipotine che amavo immensamente come lei. Avrei voluto evitare a lei e alle bambine conseguenze spiacevoli ma … ottenevo solo l’effetto opposto, voleva il diritto di fare come sembrava giusto a lei . Provavo un dolore immenso perchè l’amavo tanto e desideravo solo il bene suo e delle bambine mentre da parte sua sentivo solo resistenza e fastidio.
Proprio un giorno che stavo davvero male per questi contrasti, ci fu l’invito di Mamma per arrivare in Terra Santa. Proprio in quel giorno la mia nipotina doveva fare un esame piuttosto invasivo per fare chiarezza su un problema ai reni. Personalmente sentivo nel cuore che non c’era niente… ma necessitava il controllo. Quando giunsi a Casa Santa, mentre mi trovavo in fila per essere ricevuta da Mamma non riuscivo a trattenere le lacrime, il dolore che provavo per quegli attriti con mia figlia, soprattutto perchè aveva confuso il mio amore come fosse invadenza, era davvero grande… mentre per la mia nipotina mi sentivo tranquilla! Quando mi trovai di fronte a Mamma, dopo il Suo dolcissimo abbraccio, subito Le chiesi cosa avesse Lucia ai reni. Mamma , come se non avessi neppure fatto la domanda, non mi rispose… solo mi disse:” Adesso puoi capire il dolore di Mamma, perchè tu ne hai una, Mamma ha tutti i figli del mondo!”
La mia nipotina, infatti non aveva assolutamente niente di serio, però compresi come Mamma Sentiva il mio dolore per mia figlia e avendolo paragonato al Suo molto più Grande, perchè abbracciava tutti i figli del mondo, ho anche compreso IL Suo Infinito Grande Amore ed Il Suo Infinito Grande Dolore… ed il Titolo “di Addolorata”.
Perdonaci Mammina Dolcissima, stringici forte a Te e infondi nel nostro cuore, con la Tua Santa Luce, un autentico Pentimento che ci possa rendere degni dell’Amore Tuo e del Padre, di poter vivere per sempre insieme nell’Amore, nella Pace e nella Gioia e cancellare il Titolo di “Madonna Addolorata”, solo ricordarlo per meditare l’infinito Amore che Ti ha fatto ritornare sulla terra fino a consumarTi totalmente per noi Tuoi figli indegni e peccatori.
Insieme al mio compagno Ti rendo Gloria e Lode, un bacione al Tuo Dolcissimo Cuore e un abbraccio infinito anche a tutti i Santi fratelli e sorelline della Tua Santa Dimora che sempre pregano per l’umanità.
Tua figlia Barbara Di Lullo