Cari fratelli e sorelle, siamo figli spirituali di Mamma Lucia, scriviamo da Avellino, ma apparteniamo al Gruppo di Preghiera di Ischia (Antonietta).
Ci sembra ancora impossibile come notizie tanto calunniose ed infanganti possano essere state divulgate contro l’Onestà e la Pulizia morale e materiale della nostra Santa Associazione.
Anche noi come figli e soci ci sentiamo in dovere di testimoniare la Verità e smentire tutte queste false accuse.
In tanti anni di cammino spirituale assieme a Mamma Lucia, NESSUNO MAI ha pagato qualsiasi bene o servizio messi a disposizione di noi tutti pellegrini. Le piccole offerte, per chi ha sentito il bisogno di donare, sono state esclusivamente Libere e Volontarie per il sostegno delle Sante Opere realizzate dalla Mamma e di quelle fatte continuamente nel Silenzio.
L’Associazione e tanto meno Mamma Lucia in Persona non ci hanno MAI chiesto NIENTE, anzi era la stessa Mamma che continuamente ci esortava a non dare NULLA a chiunque si fosse presentato alla nostra porta in Suo Nome con richieste materiali, perché Lei non chiedeva NULLA, tranne la Conversione, la Pace e il Perdono, quindi chiunque fosse venuto a noi con tali richieste, non era parte dei figli di questo Santo Cammino. Noi figli di Mamma Lucia, siamo cresciuti nei Suoi Santi Insegnamenti di Pace e Amore, a Soccorrere con la Santa Carità Silenziosa, il nostro prossimo nel bisogno abbandonato dal mondo,il fratello sconosciuto. Proprio come faceva Lei che gratuitamente ha dispensato a tutti noi e a tutte le creature più abbandonate, Ristoro per il corpo e per lo Spirito! Per 45 anni in mezzo a noi, instancabilmente ha gridato al mondo la Parola di Dio Padre, coltivandola nel cuore di ciascuno, ha dispensato Grazie e Miracoli strappandole al Signore per noi che non meritavamo nulla, si è Consumata per noi e adesso per noi figli è inaccettabile che venga gettato tanto fango su di Lei, sull’Associazione e su tutti noi che abbiamo sostenuto le Sante Opere con spirito libero e volontariamente!
Ti Vogliamo bene, Carmine Tangredi e Pasqualina Sabatino