Testimonianza di Clelia Viola di Angri (Salerno)

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Clelia Viola, ho 85 anni e faccio parte del gruppo dei pellegrini di Pompei. Ho conosciuto la Mamma nel 1986 e da allora non l’ho più lasciata. Faccio parte dell’Associazione Ente Morale di Mamma Lucia, sono una socia fedelissima e, posso dire, con assoluta certezza, che sono fiera e orgogliosa di esserlo, perché l’Associazione è Pulita e Limpida come è Trasparente e Cristallina la Parola della Stella del Gargano. Sono stata attratta, fin dal primo momento, dalla dolcezza, dalla bontà di quella Meravigliosa Creatura, che dava tutto ai Suoi figli che a Lei accorrevano, senza nulla chiedere in cambio se non una piccola parte di un granello di sabbia di Fede. Ci ha insegnato ad amare il prossimo, ci ha indicato la strada giusta per ricongiungerci al Padre, Nostro Creatore. Ora perché si vuole infangare il Nome di Mamma? Perché si vuole gettare nel torbido uno dei luoghi più limpidi e trasparenti? Io posso gridare a gran voce che nessuno, e dico nessuno, ci ha mai chiesto niente. Se una piccolissima offerta liberamente e spontaneamente è stata data, l’abbiamo fatta perchè si potesse portare avanti l’Opera di Dio. Ringrazio il Padre di aver messo sul mio cammino la Preziosa Mamma, ringrazio la Mamma per aver donato a me e alla mia famiglia la Pace e la Serenità nei nostri cuori. Saluto tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa.

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