Pace a tutti, sono Elvira Campagna di Foggia, sono un’insegnante che lavora in prefettura, riporto qui di seguito la mia testimonianza di Grazia ricevuta dalla nostra adorata Mamma che mi ha risuscitata dalla morte, il terzo giorno. L’ultima volta che fui ricevuta nella Casetta delle Grazie, Maggio 2007, in quella occasione Mamma mi disse: “ Ti devo fare un regalo figlia mia, sei un‘Anima buona e una bravissima persona” e con tenera e profonda dolcezza, mi diede un bacio come fa una chioccia con suoi pulcini, becco e becco. Rimasi molto colpita da quelle Sue Sante Parole, ne parlai anche con una sorella del mio pullman, non capivo cosa volesse dire la Mamma con il regalo che doveva farmi. I giorni seguenti ne parlai anche con la mia custode,(la mamma terrena), fantasticando, pensavamo entrambi che potesse essere un eventuale mio fidanzamento con una persona che la Mamma avrebbe messo sul cammino della mia vita. Passò un anno da quella meravigliosa e Santissima giornata insieme alla Mamma e quelle Parole rimasero scolpite nel mio Animo, così arrivo il momento di scoprire cosa era l’immenso regalo che la Mamma aveva già strappato al Padre Buon Dio, per me misera peccatora. Il 25 Maggio del 2008, erano verso le 23:30, mi alzai dal letto per andare in bagno e caddi per terra lì colpita da un ictus, mia mamma che dormiva, mi ritrovò priva di sensi, il giorno dopo alle 7 di mattina. Trasportata in ospedale in coma profondo, i medici privi di speranza e profondamente dispiaciuti, diedero la sentenza ai miei fratelli, riportando la disperata gravità della mia situazione, una persona di età giovane colpita da ictus, soccorsa dopo 8 ore, letale per un eventuale risveglio e un ipotetico recupero, così fecero capire che se non ci fosse stato un minimo accenno di vita entro 3 giorni, ero praticamente morta. Rimasi in coma profondo per 3 giorni, al terzo giorno, alle ore 12:00, dal reparto di terapia intensiva dove ero stata messa, Mamma mi aprì gli occhi e il primo cenno che feci, alzai il braccio destro, che non avrei mai potuto alzare in quanto mezza persona da quel lato era praticamente paralizzata, e pensando alla Mamma, feci il segno di croce, poi come se niente fosse, mi alzai addirittura dal letto e andai verso il bagno che vidi in un angolo di quella stanza. Gli infermieri e i medici che erano presenti, sbalorditi e scioccati, accorsero insieme ai miei familiari e colleghe che erano li a vegliarmi. Li vidi lì dinanzi a me esterrefatti, ed io che in quel momento non riuscivo a parlare, non sapendo cosa mi fosse capitato, a gesti chiesi cosa mi fosse successo.
Cari fratelli e sorelle di tutto il mondo intero, apriamo gli occhi ed il cuore alla Luce di Dio, ecco la Potenza di Mamma che il Padre ha messo su questa terra per i figli, per strapparli dalle tenebre del peccato e ridargli Vita, prima nell’Anima, poi nel corpo a Dio piacendo. In brevissimo tempo, la Mamma che mi ha Risuscitata dalla morte, sotto lo sguardo incredulo di tutti i medici, mi ha fatto riprendere totalmente sia nelle funzioni motorie che nel linguaggio, sono rinata a nuova vita, ho ripreso a lavorare, vivo adesso da sola e sono totalmente indipendente. Sento continuamente la Sua Santa Presenza vicino a me, manifestandomela tantissime volte anche con il Suo Santissimo, Paradisiaco, Celestiale Profumo di Rose, non parlando di quante volte mi viene a trovare nel sonno, donandomi meravigliose visioni della Sua Divina Presenza.
Oggi che vi riporto questa mia testimonianza, è la Santissima Funzione dell’11 Marzo, giorno di Gloria in Cielo e in terra, ricorrenza dell’ultima Apparizione della nostra Mamma nelle Sue Santissime Vesti Celestiali a Sesto San Giovanni (Milano) nel 1970. Annunciava al mondo intero l’Ultima Ancora di Salvezza per questa umanità, che E’ Lei Stessa fratelli e sorelle che leggete le Meraviglie di Dio. La Luce di Dio è scesa dal Cielo per salvare l’umanità, Maria Santissima rivestita di umiltà, con il Nome di Lucia porta Luce nei cuori dei figli per prepararli all’incontro con il Signore che torna. Grazie Mamma che mi hai dato la possibilità di poter rimettere i miei piedi peccatori, in questa Santissima ricorrenza, nella Santa Dimora di Dio, in questo periodo non mi hai mai lasciata sola, non il solo regalo di avermi fatto risorgere dalla morte mi hai fatto, ma tante volte mi hai soccorso. Infatti dopo un po’ di tempo dall’accaduto, siccome assumo il COUMADIN che è un anticoagulante, cioè aiuta a prevenire la formazione di coaguli (grumi) nel sangue, ed è una medicina con un indice terapeutico ristretto, ciò significa che piccole variazioni della dose possono avere gravi conseguenze, infatti troppo medicinale può causare sanguinamento, poco medicinale può portare alla formazione di coaguli sanguigni pericolosi, dopo esser caduta a faccia a terra, per il fatto che il sangue è molto fluido, dopo un mese si era formato un ematoma al cranio. Grazie al Tuo Santo Pronto Soccorso, cara Mamma che a Te ricorro continuamente, avevo un solo giorno di vita quando mi hai preso di nuovo per i capelli e mi hai fatto di nuovo Grazia strappandomi dalla morte.
Anche oggi che sono qui a Casa Santa, mi hai fatto sicuro Grazia, il mese scorso, l’11 febbraio, attraversando la strada, sono stata investita da un’auto, e cadendo, ho ribattuto sulla stessa spalla dove alcuni mesi a dietro avevo battuto. Sono andata al pronto soccorso, ma i medici non si sono accorti che l’omero era fratturato ed avevo anche dei tendini lesionato. Solo nei giorni scorsi, accusando sempre forti dolori alla spalla, dopo una risonanza il medico si è accorto di tutto ciò e di avere anche del liquido nella spalla, così mi ha ridato appuntamento l’11 aprile per vedere se bisogna intervenire chirurgicamente. Ma oggi che sono qui da Te Mamma Cara, il dolore che mi ha accompagnato interrottamente tutti i giorni in questo mese, d’improvviso e sparito, e sicura sono che quando andrò a controllo ad aprile, tutto come sempre, hai Tu risolto.
Grazie Mammina dolcissima, non esistono parole terrene di ringraziamento che possono rivolgere a Te Madre della Resurrezione, della Rinascita e della Vita, Ti Amo, Sia Gloria in Eterno al Padre nostro Buon Dio che a concesso alla Sua Sposa Diletta di poter camminare in mezzo a noi, Gloria, Gloria, Gloria alla Mamma della Luce, un abbraccio a tutti i fratelli e sorelle della Dimora di Dio.