Pace fratelli e sorelle, Gloria al buon Dio che ci dona la possibilità di rendere le nostre testimonianze al mondo intero, la Verità assoluta, da sempre tenuta nascosta da chi, per timore di perdere potere temporale, non riconosce la nostra cara Mamma. Mi chiamo Francesco Chizzoniti, abito a Bellusco in provincia di Monza Brianza, da quasi 29 anni il Padre mi ha concesso la Santa Grazia di camminare con gli insegnamenti di Mamma: ho incontrato e riconosciuto la Luce di Dio. Ho ricevuto tante Grazie e Miracoli e voglio condividere col Popolo di Dio ciò che il Padre e la nostra Mamma mi hanno donato nell’anno 2003. Fin da bambino ho sempre giocato a calcio e nel 1989 durante una partita mi sono infortunato al ginocchio destro. Fui immediatamente portato al pronto soccorso del CTO di Milano. La diagnosi fu immediata: rottura dei legamenti crociati, anteriore e posteriore, lesione del menisco con relativo spostamento dell’articolazione. Il dottore che mi prestò le prime cure era un ortopedico alle prime esperienze in strutture ospedaliere che sottolineando la gravità dell’incidente accadutomi mi esortava ad operarmi, immediatamente, vista la gravità del quadro clinico, avvisandomi che in caso di rinvio dell’intervento chirurgico correvo il rischio di non camminare più. Turbato da quelle parole decisi di prendere tempo e ritornai a casa, chiamai immediatamente Casa Santa e la Santa Sorella senza sapere chi fosse al telefono mi chiamò per nome: “Franco….dice Mamma, il Signore ti ha donato delle belle ginocchia e tu le hai rovinate giocando a pallone, metti i ghiaccini per alleviare il dolore”. Dopo pochi giorni partii in pellegrinaggio con le stampelle e venni ricevuto nella Casetta delle Grazie. Appena entrai, Mamma mi abbracciò, mi salutò facendomi nasino nasino e mi baciò. Disse “Figlio mio, non farti operare, se lo fai camminerai per sempre zoppo”, io portai ubbidienza e non mi feci toccare. Passarono 14 anni e nell’ottobre 2003 incorsi in un infortunio sul lavoro, cadendo dalle scale sentii un forte dolore ed una fitta al ginocchio destro. In quel periodo Mamma riceveva i popoli, partì la mia compagna che chiese soccorso a Mamma in quanto facevo fatica a camminare. Mamma rispose “La grazia è già arrivata ed in poco tempo tutto si risolverà”. Ricevendo questa Santa Parola ci consultammo con un figlio di Mamma, fisioterapista, che praticava al CTO. Questo fratello mi consigliò di rivolgermi ad un dottore che in passato lavorava in quella struttura, successivamente nominato Assistente Primario alla Clinica San Carlo di Paderno Dugnano in provincia di Milano. Il 20 ottobre 2003, fui visitato e sottoposi alla sua attenzione le radiografie fatte nel 1989 ed un esame radiografico effettuato la settimana prima del consulto ospedaliero. Il dottore, nell’analizzare i referti esclamò meravigliato ed incredulo, le radiografie sono perfettamente uguali, come se si trattassero di copie, a distanza di 14 anni una dall’altra. Lo specialista osservò che il medico che firmò i referti e suggeriva il percorso terapeutico era lui stesso e mi disse “Ora ricordo sono stato proprio io a visitarti 14 anni fa quando prestavo servizio al CTO e riconobbe la sua poca esperienza, mi visitò con molta attenzione e ritornando a sedersi, pensieroso, alla sua scrivania con dolcezza mi confermò: “E’ stato un bene che 14 anni fa non ti facesti operare, ora cammineresti zoppo”. Un brivido percorse la mia pelle, dal profondo della mia Tesoriera sentivo la Voce di Mamma che tanti anni prima mi disse nella Casetta delle Grazie le stesse parole del Primario. Con la benedizione di Mamma mi sottoposi all’operazione chirurgica, tutto si svolse perfettamente ed in breve tempo, come Mamma rivelò alla mia compagna quando fu ricevuta. Oggi 11 novembre 2014, grazie a Dio Padre e alla Gloria di Dio ” la Mamma, io posso camminare, correre ed effettuare qualsiasi movimento perché il Padre mi ha concesso, nella mia indegnità, la Sua Santa Grazia. Fratelli e Sorelle che dire……Mamma è Mamma, Lei è, noi non siamo. Mamma è l’ultima speranza, il Signore ci disse, come sono venuto ritornerò. Questi sono i momenti che l’umanità intera sta affrontando, preparata da 45 anni dalle opere e dal cammino di Mamma. Lode, Onore e Gloria alla nostra Mamma, unico tesoro della mia vita e Perla preziosa per tutta l’umanità.