Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Sabbatini Gabriele e vorrei ripercorrere insieme a voi dei fatti avvenuti nell’anno 2010, per testimoniare la potenza della preghiera, quando una o più persone si uniscono e chiedono al Padre e alla Mamma la Grazia per una o più creature.
Il giorno giovedì 5 agosto 2010 crollò il tetto di una miniera in Cile e 33 minatori rimasero intrappolati a 700 metri di profondità per 69 giorni.
Il giorno giovedì 7 ottobre 2010 mia figlia Anna venne trasportata d’urgenza in sala rianimazione a Roma dall’ospedale di Macerata per una Sindrome Emolitico Uremica (grave insufficienza renale).
Nel corso dei 69 giorni che i minatori hanno passato nelle viscere della terra erano nel dolore, nella disperazione e nello sconforto, ma la cosa che li aiutava e li consolava era la preghiera. C’era una temperatura di 40 gradi, pochissimo cibo e acqua, ma comunque rendevano grazie a Dio.
Il giorno sabato 9 ottobre 2010 c’era la funzione a Casa Santa e Mamma Lucia durante la Sua Santa Parola raccomandò ai Suoi figli di stare uniti nella preghiera perchè i minatori si sarebbero salvati tutti ed anche una bambina che era grave in ospedale.
La potenza della preghiera.
Quando uniti chiediamo alla nostra cara Mammina e a Lei affidiamo le nostre preghiere, è Lei stessa che va a supplicare il Padre, Buon Dio, ed è Lei che nella Sua Supplica strappa le Grazie dalle Sue Sante Mani per noi miseri e indegni peccatori.
Così come preannunciato da Mamma, tra i giorni di mercoledì 13 e giovedì 14 ottobre, nell’arco di 27 ore i minatori uno ad uno vennero tirati fuori dalla miniera.
Dopo 14 giorni di dialisi, plasmaferesi e trasfusioni il giorno mercoledì 20 ottobre 2010 nel corso della mattinata Anna fece la pipì, preannunciando la veloce ripresa e guarigione della bambina.
Mamma Maria è stata sempre Presente lì nella miniera, nei 69 giorni insieme ai minatori.
Mamma Maria è stata sempre Presente nei 14 giorni della malattia di Anna.
Mamma Maria è sempre Presente in tutti noi, ci guida, ci assiste, ci protegge, ci conforta, ci asciuga le lacrime, ci inonda del Suo Bene e del Suo Amore, ogni giorno ed ogni attimo, a tutti, se lo vogliamo.
Presentiamo sempre le nostre suppliche e le nostre preghiere nelle Braccia di Mamma, perchè solo Lei potrà farle fiorire nel Giardino del Signore.
Ringrazio tutti che avete accolto le suppliche della Mamma e nelle vostre preghiere avete aiutato i minatori e la mia famiglia a venire fuori da quei momenti difficili.
Ringrazio i fratelli e le sorelle di Casa Santa che ci sono sempre stati vicino nella preghiera.
Ma prima di tutti ringrazio Te Mamma e Te Padre mio per questa grande Grazia che ci avete concesso.