Pace a tutti fratelli e sorelle, mi chiamo Maria Grazia Mosca, abito a Vimercate in provincia di Monza e Brianza. Nel novembre del 1994, all’età di 33 anni, ho conosciuto Mamma Lucia, questo incontro, il più importante della mia vita, è servito per portarmi sulla strada del Signore, che andavo invano cercando. Mamma mi ha insegnato tutto. A Lei sono debitrice per avermi fatto conoscere quale Tesoro inestimabile il Padre ci ha donato con la Santa Preghiera, il primo scopo della nostra vita, versata con l’Anima e non con la bocca. Lei, in ogni occasione, con la Sua Santa Parola, ci dona Perle di Cielo. Che dire . . . poi di quello che ci rivela sulla nostra Anima? Che grandezza! Abbiamo dentro di noi una scintilla del Creatore, chi ci insegna queste cose? A proposito di insegnamento, voglio dirvi che sono una docente di lettere che per anni ha insegnato ai ragazzi la parola dell’uomo, ma con Mamma ho capito che è solo la Parola di Dio che cambia radicalmente la coscienza delle creature, ed è per questo che abbiamo una gioventù sempre più dispersa. Tuttavia, anche nella mia professione, Mamma mi è sempre stata vicina ogni volta che la invocavo per i miei studenti. Ogni situazione negativa si appianava. Per fare solo alcuni esempi: dal ragazzo che aveva una sospetta meningite, all’assistenza morale data ai genitori di uno studente tornato al Padre in un incidente stradale. Ho vissuto poi almeno sei anni della mia vita accanto alla custode invalida al 100% (la mia mamma della terra) a causa di ischemie cerebrali. Tutti sanno quali fatiche comportano per le famiglie, malattie così invalidanti. Eppure Mamma mi ha fatto vivere quel periodo con leggerezza, ha preso su di Lei la mia croce, e mi ha fatto rispettare il comandamento di onorare il padre e la madre fino alla fine dei loro giorni. Quante Grazie ho ricevuto! In almeno un paio di occasioni mi ha salvato la vita. A titolo esemplificativo, vorrei raccontarvene una recente.
Tanto è grande l’opera di Mamma che a parole umane mi è difficile esprimerne il Valore: un po’ di tempo fa stavo passando una fase delicata della mia vita. Ero preoccupata perché avevo giornalmente emorragie. Mi ero rivolta ad una dottoressa specialista, e dopo avermi visitata, disse che mi sarei dovuta fare operare. Non ero per niente convinta ed ho temporeggiato, non volevo dare ulteriore peso a Mamma, Lei che prende su di se tutte le pene e dolori dell’umanità. La situazione però non si stava per nulla risolvendo e cominciavo a temere per la mia salute, anche se effettivamente non era per niente compromessa. Ho così confidato nella Santissima Preghiera di Mamma, e da quel momento l’emorragia si è arrestata, e pensare che la dottoressa era rimasta piuttosto infastidita dalla mia decisione, definendola una pazzia. Ringrazio il Signore che nella mia indegnità, mi ha fatto incontrare la Sua Santa Creatura perché ho sempre constatato che di fronte ad una quinta parte di un granello di sabbia di Fede, il Padre ci dona a stramisura tramite Mamma che ha nelle Sue Sante Mani la Fondazione delle Grazie.
Fratelli e sorelle vi saluto caramente e sforziamoci tutti, io per prima, di rimanere sempre attaccati alla Sua Santa Mantella che è la nostra Salvezza e di lasciar compiere i Disegni che Dio ha su ciascuno di noi.
Pace a tutti!