Pace a tutti fratelli e sorelle sono Maria Visconti di Milano e faccio parte del gruppo di preghiera di Milano.
Nel 1987 ero molto depressa, stavo in piedi perché assumevo tranquillanti tutti i giorni; soffrivo di cervicale, i miei movimenti erano molto lenti, i dolori continui mi impedivano di svolgere le mie normali attività quotidiane di madre di famiglia con dei figli giovani.
Una mia amica, Giovanna, mi vedeva nella sofferenza; lei andava in pellegrinaggio da Mamma Lucia ed aveva ricevuto Grazie e Miracoli per lei e famiglia; mi parlò di Mamma, delle Sue Grandezze, della Gioia che sapeva portare in ogni cuore che a Lei si fosse presentato con un pizzico di Fiducia.
Accettai l’invito di andare al pellegrinaggio; fui ricevuta nella Casetta delle Grazie; la Mamma mi parlò dei miei problemi e della mia famiglia, come se mi conoscesse da sempre; mi disse che avevo delle figlie belle e brave; io invece ero molto emozionata, ebbi subito l’impressione di trovarmi di fronte ad una Creatura che vestiva come noi, parlava come noi, ma non era di questo mondo, ma del Cielo; leggeva i cuori ed io sapevo che i cuori li leggeva solo Dio; conosceva di me delle cose che solo io sapevo e mostrava certezze; era rassicurante, mi diede una carica di Amore e di Fiducia, che quando mi allontanai dalla Casetta delle Grazie, sentii dentro di me un forte desiderio di tornare per essere ancora ricevuta al più presto.
La Sua Santa Parola aveva portato Ristoro e Riposo alla mia Anima, mi sentivo leggera e consolata; mai prima di allora, avevo sentito parlare con tanto Ardore, di Dio, come ci parlava la nostra dolcissima Mamma Luce; non avevo capito chi fosse quel giorno; ma la prima impressione fu del tutto positiva; la Santa Parola di Dio che quel giorno aveva proclamata era scesa dentro di me e mi aveva Ristorata come lavacro per il corpo e l’Anima e successivamente capii che aveva creato con me un rapporto di Amore indissolubile, che continua ad essere tale dopo 29 anni e sono certa che lo sarà fino alla fine dei miei giorni terreni.
Ero semplicemente serena e felice; avevo dimenticato i miei problemi, avevo portato con me le pastiglie da assumere, ma non mi ricordavo neanche di averle con me.
Tornata a casa parlai con i miei familiari del mio pellegrinaggio appena concluso; ascoltavano e mi guardavano con stupore; a loro palesai subito il desiderio di tornare al più presto in pellegrinaggio per vedere e parlare con la nostra dolcissima Mamma.
Il giorno dopo parlai con la mia amica Giovanna, la quale felice mi disse: “Tutti quelli che amano Dio ed incontrano la Mamma, trovano la Perla del Vangelo di Gesù, la stringono forte e non la lasciano più”.
Nel mio secondo viaggio sentivo dentro di me un forte desiderio di incontrarLa al più presto e quando giunsi davanti al Suo Santo Divino Cospetto, con un bel sorriso mi disse: ”QUANDO TORNI A CASA BUTTA TUTTE LE MEDICINE CHE CI PENSO IO”.
Ero felice, non mi sembrava fosse vero; mi sembrava un sogno buttare tutte le medicine, perché sapevo che senza di esse non potevo reggermi in piedi; invece non era affatto un sogno, ma una bellissima Realtà di Dio; Grazie Mamma di avermi concesso la Grazia della guarigione. Dio Potente ed Onnipotente, a Mamma nostra ha affidato la Sorgente di tutte le Grazie e Lei li ha sempre elargite e continua ad elargirle a tutti quei cuori che umilmente La invocano e accolgono nel loro cuore, la Santa Parola di Dio, Unica e Vera.
Da quel momento Dio è entrato nel mio cuore e ha trovato stabile dimora. Seguendo tutti gli insegnamenti della nostra Mamma e sforzandomi di praticarli, mi sono liberata di tanta zavorra di questo mondo che oramai non mi appartiene più; vivo con Mamma e per la Mamma; mi reco in pellegrinaggio tutte le volte che mi è possibile; i Suoi Santi insegnamenti sono scolpiti nel mio cuore e restano sempre la mia bussola, guida sicura della mia vita.
Ti amerò per sempre, Tua figlia Maria.
Un abbraccio per tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa..