Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Moccia Nicola di anni 73, abito a Biccari in provincia di Foggia.
Conosco Mamma Lucia dal 1974, accanto a Lei ho vissuto le gioie, le emozioni più grandi della mia vita; le tribolazioni e le inquietudini di tutti i giorni, le ho sempre superate attraverso la Sua Santa Parola, con la gioia di Dio nel cuore perché mi ha Insegnato che Dio va Amato e Ringraziato, non solo per le Grazie e i Miracoli che speriamo di ricevere e che Grazie alla Mamma ci vengono poi elargiti, ma soprattutto per quello che abbiamo già ricevuto, il Dono della Vita, di tutte le funzioni vitali, per il lavoro, per gli affetti, per la Pace.
Dal profondo del mio cuore una voce, vorrebbe gridare al mondo, tutte le Grazie che ho ricevuto in 41 anni; sia Spirituali che fisiche, per l’intercessione di Mamma Lucia, Grandissima Creatura di Dio; ma sono sicuro, di non potere mai trasferire, tramite uno scritto ciò che il cuore vorrebbe dire; è tanto l’Amore che ho per Mamma, che quando il mio pensiero è rivolto a Lei, i ritmi cardiaci del mio cuore aumentano involontariamente.
Solo chi vive questa Santa Realtà, può gustare i Suoi Santi Frutti; mai nessuno può trasferire ad altri, nè con la parola nè con lo scritto, un sentimento tanto Grande che viene da Dio e che ritengo, sia un rapporto individuale diretto, tra Creatura e Creatore.
Mi limito pertanto a riportare una testimonianza per me grandissima, forse questo il mondo lo può comprendere.
Nel 2000, ricoverato in ospedale, mi era stato diagnosticato un tumore midollare cervicale; non avevo buone prospettive, se non mi fossi operato sarei andato incontro a morte certa con grandi sofferenze; se mi fossi operato, i medici davano scarsissime possibilità di riuscita.
La situazione era molto grave, l’angoscia e il dolore avevano preso il sopravvento; volevo chiedere a Mamma Lucia un consiglio a Lei che è la Perfezione di Dio, cosa mi consigliava e se dovevo sottopormi all’intervento; quindi uscii dall’ospedale. Ebbi l’opportunità di recarmi da Mamma che mi disse di farmi operare che Lei sarebbe stata vicina al medico con la Sua Preghiera.
Rientrai in ospedale: il 31 ottobre fui sottoposto ad intervento chirurgico durato 12 ore e alle ore 20, fui trasferito in reparto.
La mia compagna, durante l’operazione, telefonò a Casa Santa e la Santa Sorella che rispose le disse di stare serena, di non avere paura, perché il Pronto Soccorso della Mamma era già arrivato.
Ero sotto anestesia: durante la notte sentii due persone che giravano attorno al mio letto, erano un Uomo e una Donna che io non riconobbi; mi toccarono e mi sistemarono il collo, parlavano tra di loro; l’Uno diceva all’Altra – ” Tutto è andato bene, ora possiamo andare”.
La mia compagna che mi aveva vegliato tutta la notte, quando mi svegliai, mi disse che io avevo parlato nel sonno e non aveva capito però cosa dicessi. Io le raccontai cosa mi era successo durante la notte, cioè che due Creature, un Uomo e una Donna mi avevano sistemato il collo.
Certo, per il mondo, per chi non crede nella Potenza ed Onnipotenza di Dio, ciò che mi era successo durante la notte era stato solo un delirio post-operatorio; per me, invece, fervente e credente in Mamma, ho la certezza che Lei è venuta a sistemare ogni cosa in maniera così Grande, che a distanza di 15 anni sono ancora in condizione di raccontarvi.
Dolcissima Mamma, Tu Sei La Creatura del Cielo con un Amore smisurato verso i Tuoi figli, che Ti invocano con Amore; fa che io possa Amarti sempre di più, perché ho la certezza che chi Ama Te, che Sei l’Amore, riceve copiosamente. Gloria e lode a Te e al Padre nostro Dio.
Un forte abbraccio; Tuo figlio Nicola.
Un caro saluto per tutti i fratelli e sorelle di Casa Santa.