Pace a tutti sono una pellegrina del gruppo di preghiera di Santa Maria la Carità, conosco Mamma fin da quando ero piccola, sono andata in pellegrinaggio per la prima volta con la mia custode (mia madre terrena) negli anni ’90, quando ero una bambina.
Ogni volta che sono stata ricevuta da Mamma nella Casetta delle Grazie, Mamma mi riempiva di Caramelle e io non capivo perché, in quanto non glieLe avevo chieste, non amavo neanche troppo le caramelle. Solo da grande ho capito che Mamma mi riempiva le mani di Grazie. Mi ha parlato tante volte e ricordo ancora le Parole ricevute durante quello che sarebbe stato l’ultimo Ricevimento per me. Sono Parole che lì per lì non capii perché me Le stesse dicendo, dato che si riferiscono ad eventi futuri che oggi ancora devono accadere. Ma Mamma sapeva che sarebbe stato il nostro ultimo incontro e mi ha lasciato la Guida per la strada che dovrò percorrere.
Sento la Presenza di Mamma Lucia ogni giorno nella mia vita e a volte mi dà la Grazia di vederLa in sogno.
Sono un’insegnante e i giorni prima di iniziare quest’anno scolastico in questo periodo così angosciante di dolori a cui Mamma ci ha a lungo preparati, ero in ansia perché temevo di potermi contagiare ed essere un rischio per la mia famiglia, prevedendo il mio lavoro il contatto sociale, nonostante l’uso di tutti i presidi di sicurezza. La sera prima del primo giorno di scuola in sogno a settembre 2020 mi compare il Santissimo Mantello di Mamma, mentre accompagna noi figli pellegrini nel pellegrinaggio all’interno della Santa Dimora di Dio sulla Terra, Casa Santa. Fluttuava andando avanti e indietro, il Corpo non c’era, ho riconosciuto solo Lo Spirito di Mamma e al risveglio ho capito che Mamma ha voluto rassicurare me e tanti altri con me del fatto che la Sua Santa Presenza e Protezione non mancano mai e il Suo Manto copre tutti i figli che a Lei si affidano, come una chioccia che mette a riparo sotto le sue ali i suoi pulcini per ripararli dalla tempesta.
Un’altra volta, sempre in sogno, ho visto Mamma Lucia chiaramente in Volto e in tutta la figura, seduta su un divano all’interno di una abitazione, dietro a un vetro. Poco accanto a Lei un Uomo molto alto e robusto, incappucciato e di spalle, vestito di sacco marrone, che riceveva uno ad uno tutti i pellegrini che vedevo in fila davanti a me. Ho visto Mamma salutarmi entusiasta mentre ero in attesa del mio turno. Una grande gioia al risveglio consapevolizzare di essere stata ricevuta in Spirito dal Padre e dalla Mamma.
Vorrei condividere con voi anche un’altra testimonianza per me molto importante.
Quando mi sono laureata, nel 2014, ho iniziato a lavorare il giorno dopo. Non ero ancora insegnante, era un lavoro che mi piaceva ma molto poco remunerativo. Mi andava benissimo perché era la prima esperienza e volevo imparare un mestiere, collegato al mio titolo di studi, ma in effetti offriva poco margine di crescita. Dico questo perché ero contenta di lavorare e non avevo chiesto a Mamma di farmi trovare un altro impiego.
Una notte mi venne in sogno Mamma e La vidi allestire un Altare nella mia stanza e poi dire Messa. Vidi il Calice dell’Eucaristia e Mamma che recitava le preghiere.
Con tono imperioso ma rassicurante, Mamma mi chiese se volessi lavorare tutta la vita gratuitamente o se volessi un lavoro che mi consentisse di mantenermi. Ovviamente io nel sogno, anche imbarazzata, risposi che preferivo la seconda opzione. Mamma rispose di non preoccuparmi. Ebbene, pochissimo tempo dopo, uscì l’opportunità di un concorso che mi permetteva di accedere al titolo dell’abilitazione all’insegnamento e di conseguenza la speranza di poter insegnare. Collegai subito il sogno agli eventi che mi stavano accadendo e dinanzi ai miei occhi peccatori il realizzarsi di ciò che Mamma era venuta a portarmi in sogno.
Andai a sostenere tutte le prove molto tesa, perché la mole di studio era tanta, avevo studiato ma nonostante ciò ero consapevole di non poter conoscere bene tutti gli argomenti.
Superai la prova preselettiva per il rotto della cuffia, grazie soltanto alla Mamma che così Voleva, mentre nelle prova scritta e poi orale, tutte e due a distanza di settimane, uscirono, sempre e soltanto grazie a Mamma che stava spianando la mia strada, tra le varie tracce possibili, rispettivamente due argomenti che conoscevo benissimo.
In occasione della prova scritta, la mia custode telefonò a mia insaputa a Casa Santa, perché sapeva che ero molto agitata. La Santa Sorella che rispose al telefono disse di dirmi che dovevo stare tranquilla perché Mamma era sempre con me. La mia custode mi telefonò per dirmelo e in quel momento l’ansia svanì.
La traccia della prova scritta fu sorteggiata al momento. L’insegnante lesse quella estratta e anche le altre scartate. Sentii di nuovo la Presenza di Mamma poiché la traccia su cui dovevamo scrivere la conoscevo bene, mentre delle altre tracce non avrei davvero saputo cosa scrivere.
Qualcuno parla di fortuna, di caso, specialmente tra noi giovani, ma io so che non si tratta di questo ma della Santa Presenza di Mamma Lucia che guida i Suoi figli in ogni circostanza della vita.
Una cosa simile mi capitò anche all’orale. Nel momento in cui mi sedetti all’esame orale davanti alla commissione, sorteggiai la traccia che avrei dovuto commentare in quello stesso momento. Appena la aprii e lessi che si trattava di un argomento che conoscevo in maniera approfondita, sorrisi, guardai la commissione sicura che sarebbe andata bene perché capii che Mamma era lì e mi teneva per mano facendomi superare anche questa prova.
Così conseguito il titolo di studio a distanza di pochissimo tempo, per la Santa Grazia che mi aveva portato la Mamma, potetti accedere al concorso ministeriale e ottenere subito la messa in ruolo.
Voglio raccontare tutto questo e ci sarebbe ancora molto altro da dire che non basterebbe un sito intero, perché spesso chiediamo e chiediamo e il Padre ci accontenta, ma anche quando non chiediamo Mamma sa cosa ci serve e ci indica Lei la strada e ci accompagna nel percorso. Certo, ci vuole l’impegno terreno sempre; non si può pensare di ottenere un obiettivo senza l’impegno ma da solo non basta, ci vuole la Benedizione di Mamma che non ci manca mai se ci affidiamo a Lei con Fede.
Un saluto affettuoso a tutti i Fratelli e Sorelle di Casa Santa, che pregano incessantemente per noi.