Cari Fratelli e Sorelle, mi chiamo Rosa Castelluccia e abito a Milano. Conosco Mamma Lucia dal 1990 e da quando l’ho incontrata nella mia vita, non l’ho piu’ lasciata. Quando parto in pellegrinaggio per andare ad ascoltare la Sua Santa Parola, il mio cuore si riempie di una gioia infinita, mi sento svuotata da tutte le preoccupazioni della terra, la mia Anima sussulta ed il mio corpo è riposato nonostante le fatiche del viaggio. Quando Mamma dispensa la Santa Parola di Dio, mi emoziono per tutto l’Amore che Lei ci Dona, Lei che fin da piccola si è sempre dedicata al Suo prossimo, ci insegna ad Amare il nostro fratello, amico, nemico, non importa Amarlo e basta come noi stessi e di Pregare per tutta l’umanità, la Preghiera che accompagnata dalle nostre opere, come Mamma ci dice, arriva al Cuore di Dio e può smuovere le montagne se noi lo vogliamo. L’unica cosa che Mamma ci chiede è sempre quel briciolo di Fede e niente altro, Lei per tutti questi anni, non ci ha chiesto mai nulla in cambio, solo la Fedeltà verso il nostro Buon Dio e di Glorificarlo giorno per giorno, anche quando siamo nel dolore. Lui è sempre con noi e Mamma, la nostra premurosa Creatura Celestiale che Dio Padre Nostro ci ha mandato sulla terra, ci prende per mano per aiutarci a superare le prove che la vita ci riserva. Infatti tanti anni fa, prima di conoscere Mamma, mi fu diagnosticato un nodulo di probabile causa maligna, sotto l’ascella ; il mio medico curante mi suggerì a questo punto di fare altri accertamenti e mi disse di andare all’Istituto dei tumori di Milano e quella struttura mi confermò che bisognava sottoporsi con urgenza ad intervento chirurgico per fare la biopsia; ero in lista per essere di lì a poco chiamata in ospedale, quando alcuni parenti mi avevano parlato già in precedenza di Mamma, questa Grande Creatura, a quel punto decisi di partire per il pellegrinaggio. Era l’11 giugno; quando fu il mio turno di entrare nella Casetta delle Grazie per parlare a tu per tu con Mamma, Lei mi disse, senza che io aprissi bocca, di stare tranquilla, di mettere l’Olio Benedetto sotto l’ascella che tutto sarebbe andato a posto. Tornai a casa e l’ospedale prontamente mi chiamò per il ricovero; Risposi che la persona che cercavano era assente perche’ partita per un viaggio, quindi non si sarebbe potuta presentare. Dopo qualche tempo, ripartii per andare da Mamma, entrata nella Casetta delle Grazie, Lei mi disse che alla radice del male ci pensava Lei, ma alla rimanenza ( e dopo anni capii che era la Fede) ci dovevo pensare io. L’ospedale mi chiamò ancora successivamente per ben due volte ma io inventando delle scuse non andai a farmi operare, fiduciosa piu’ che mai che Mamma, la Creatura mandata da Dio, avrebbe intercesso per me, rimanendo ferma nella Fede che avevo in Lei, tutto sarebbe andato a finire bene. Partii nuovamente per andare  a ringraziarLa e Lei mi disse: “figlia vai all’ospedale per fare un controllo” ed io le risposi: “Mamma non chiedermelo perchè il dottore Sei tu”; fratelli e sorelle, il nodulo sparì ed il mio problema si risolse. Ce ne sono veramente tante altre di Grazie che ho ricevuto, per esempio da tanti anni sono affetta da maculopatia, ossia la mia retina oculare è danneggiata e piano piano da anni, vedo sempre meno; chiesi a Mamma se avrei visto ancora e Lei con Amore mi rispose che la Parola di Dio l’avrei sempre letta ed è così tutt’oggi; faccio tanta fatica a vedere le cose che mi circondano, ma quando leggo la Parola del Signore ci riesco sempre. Mamma è Grande, La senti nell’Anima perchè viene da Dio e Dio Parla ai cuori; non è una cosa facile da spiegare; vi esorto pertanto a venirLa a visitare nel Gargano, nella Dimora che Dio ci ha Donato per raccoglierci in Preghiera. Un angolo di Paradiso dove mi sento felice e carica di energia, dove nel profondo del mio cuore avverto che Dio è lì con noi. Padre Ti ringrazio infinitamente di avermi fatto incontrare Mamma Lucia, la nostra Ancora di Salvezza e di preparazione al ritorno Tuo su questa terra.
Un caro saluto, Rosa