Testimonianza di Vincenza Coratella di Andria (Bari)

Pace a tutti fratelli e sorelle, sono Vincenza Coratella di Andria e voglio lasciare la mia testimonianza, ringraziando il Buon Dio, per averci fatto un Dono così Grande: Mamma Lucia. Ho conosciuto Mamma Lucia, la Silenziosa nelle Opere dei Cieli e nei cuori degli uomini, dopo circa tre anni dalla morte di mio marito. All’epoca avevo due bambini e nei momenti bui mi sono rivolta sempre a Lei chiedendoLe consiglio. Ho frequentato per anni Casa Santa, ma poi ad un certo punto del mio cammino di vita, mi sono allontanata fisicamente da quel Santo Luogo, anche se il mio cuore e la mia mente erano sempre li. Il giorno 04-08-2014 mi sono rivolta ad uno studio radiologico per un’ecografia all’addome e mi hanno diagnosticato la presenza, in corrispondenza dell’ilo epatico, di qualche linfonodo a morfologia allungata, tutti di verosimile natura reattiva, il maggiore di circa 10 millimetri. In corrispondenza del III° medio del corpo pancreatico si osserva millimetrica areola nodulare ipoecogena di circa 3,5 millimetri di non univoca interpretazione. E da li che è iniziato il calvario e il panico totale. Subito dopo aver ricevuto l’esito dell’ecografia, ho chiesto l’ aiuto di Mamma Lucia, la quale , tramite la voce delle sorelle ha cercato di rassicurarmi. Nei giorni seguenti mi sono sottoposta ad una serie di esami. Una notte ho sognato una Donna bionda, la quale mi chiese come stavo ed io Le risposi tristemente che dovevo ancora sottopormi all’esame della TC. Questa Donna ascoltando la mia risposta mi disse:” Non preoccuparti! Stai bene!”, poi si allontanò e si diresse verso una Signora seduta su una panchina ed aveva in braccio un bambino biondo con occhi azzurri. Mi sembrò che la Donna bionda disse qualcosa alla Signora, perché subito dopo quella Signora mi sorrise ed io contraccambiai il Suo sorriso. Quel sogno mi rassicurò l’animo e mi risollevò il morale. Arrivò finalmente il giorno tanto atteso, quello in cui dovevo sottopormi all’esame della TC. Nonostante erano passati solo pochi giorni dall’inizio del calvario, a me sembravano un’eternità. Quelle notti le ho passate in bianco a guardare il soffitto e a pregare. Mamma Lucia La sentivo sempre li accanto a me, presente in ogni momento. Feci l’esame della TC ed i dottori mi diedero un esito completamente diverso da quello dell’ecografia. Ero sana e dentro di me non avevo nessun male. “ Non mi dovevo più preoccupare. Stavo bene.” Quel sogno non era un semplice sogno. Avvertii una sensazione piacevole che attraversava il mio corpo. Per me era un Miracolo. Subito chiamai Casa Santa per dirgli dell’esito della TC e per ringraziare la Mamma. Al telefono mi rispose la sorella , però Mamma Lucia era li accanto a lei ad ascoltare la conversazione. Ad un certo punto sentii la voce di Mamma e li scoppiai in lacrime. Era un pianto di sollievo, ma allo stesso tempo di felicità. Non ascoltavo la Sua Voce da anni, ma mi sembrava che quegli anni non fossero mai passati. La Sua Voce era identica a quella di allora. Ho subito avvertito l’esigenza di andarLa a trovare e ci sono riuscita. E’ stata un’emozione bellissima. Ora sono felice e mi pento per gli anni trascorsi lontano da quel Luogo Santo, dalla Creatura di Dio. Grazie Mamma Lucia per essermi stata accanto in questo periodo difficoltoso della mia vita e per avermi fatto rivedere la Luce persa.

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