Pace a tutti fratelli e sorelle di tutto il mondo, sono Vincenzo De Pilla di Venaria (Torino) e faccio parte del gruppo di preghiera di Novara.
Faccio questa mia testimonianza per rendere grazie al Signore e alla Mamma e per far partecipe a tutti voi fratelli e sorelle dell’Amore che Lei ci inonda con la Sua Santa Luce e la Sua Santa Pace, la Parola del Signore che è una sola.
Tutto ha inizio all’incirca un anno fa quando accusavo un dolorino al fianco destro, poi sempre più insistente, prenotai una visita e quanto fu giunto il giorno prestabilito mi recai in ospedale, in ambulatorio durante un esame mi fecero subito un prelievo e mi dissero che bisognava approfondire le analisi, e così feci tutta la trafila degli esami del caso Tac, Risonanze ecc., ma alla fine tutto portava allo stesso risultato cioè la malattia del secolo. Allora mi vennero in mente le parole che la Mamma negli ultimi tempi diceva: Figli anche qui in mezzo a voi ci sono tanti figli con brutti mali, vi vedo uno ad uno, voi non preoccupatevi ci pensa Mamma. Quindi quando ho saputo del mio male ho detto: Mamma pensaci Tu, Ti chiedo solo la forza di affrontare ma sono sicuro che Sei al mio fianco. Mi ricoverai e all’indomani c’era l’intervento, alle sette di mattina mi hanno preparato e portato in sala operatoria, era ubicata nei sotterranei, era fine novembre mese già freddo di suo poi in quella sala era ancora più freddo anche perchè addosso avevo solo il telo verde. Ero lì nel lettino con un via vai di dottori e infermieri e molti di loro mi chiedevano se avevo freddo e mi volevano coprire con il telo termico, ma io rispondevo che stavo bene, sapevo che Mamma mi copriva con la Sua Santa Mantella, anzi percepivo la Sua Presenza rassicurante, ero sicuro che Mamma mi stava accanto e mi teneva per mano. Io ero tranquillo a tal punto che mi sembrava non fossi io che da lì a poco avrei dovuto affrontare un intervento complicato, in quel momento la mia preghiera alla Mamma ed al Signore sono state poche parole: Mamma sono nelle Tue Mani, sono qui pronto, Signore mi affido alla Tua Clemenza.
Mi svegliai nel pomeriggio in camera, era andato tutto bene, il dottore ci disse che non c’era stato neanche il bisogno di lasciarmi in sala intensiva come fanno in questi casi. Grazie all’intercessione di Mamma il giorno dopo cominciai a fare i primi passi ero sereno anche se logicamente dolorante, mi sentivo forte nell’Amore di Dio che Mamma ci infonde, 6 giorni dopo tornai a casa.
E’ solo grazie a Mamma che non ci lascia mai, ci è sempre accanto nei momenti belli e in quelli difficili, ci chiede solo la quinta parte di un granello di sabbia “di Fede”.
Io ero, sono e voglio sempre essere attaccato alla Santa Parola e alla Preghiera della nostra cara Mamma.
Un saluto di cuore e fraterno ai fratelli e sorelle di Casa Santa che ci confortano con l’Ora Santa a tutte le ore del giorno e della notte. Tanta pace a tutti
Vincenzo De Pilla